Un caloroso saluto ai lettori di ZW, oggi ci troviamo in quel di Las Vegas e l’aria è quella delle grandi occasioni. La AEW celebrerà i suoi tre anni di storia e la ricca card in programma renderà perfettamente onore a questa importantissima ricorrenza. Il match d’apertura della serata sarà lo Steel Cage Match tra Wardlow e Shawn Spears con MJF presente in qualità di arbitro speciale.
Steel Cage Match: Shawn Spears vs. Warldow (3,5 / 5)
Grande lavoro da parte di Wardlow, Shawn Spears ed MJF che hanno saputo narrare alla perfezione la storia interna al match e sono riusciti così a coinvolgere ed appassionare il pubblico. Mr Mayhem come al solito effettua la sua entrata da ammanettato, l’arbitro MJF decide di non liberarlo e come se non bastasse lo attacca insieme a Shawn Spears. Wardlow riesce a liberarsi delle manette in seguito ad uno scatto d’ira e mette in seria difficoltà Spears, tuttavia MJF non effettua il conteggio di tre dopo la Swanton Bomb del Wardog. La situazione di due contro uno continua, Spears infligge la C4 dopo il Low Blow di MJF ma Warldow riesce a liberarsi dallo schienamento. Nel finale Spears esce dalla gabbia per prendere una sedia, il Chairman ha intenzione di usare l’oggetto contundente per colpire Wardlow ma quest’ultimo si sposta ed il chairshot viene inflitto ad MJF. Il Salt of The Earth viene sostituito da un altro arbitro e Wardlow sfrutta la situazione favorevole: Mr Mayhem colpisce Spears con la Powerbomb Simphony che vale la vittoria (l’ultima Powerbomb è stata eseguita su una sedia).
Vincitore: Wardlow
Nel post match Wardlow ha provato a colpire MJF ma l’offensiva viene impedita da numerosi membri dalla security che successivamente verranno messi al tappeto da Mr Mayhem. Con questa vittoria Wardlow ha ottenuto l’ufficialità del match di Double or Nothing contro MJF.
BACKSTAGE: La JAS si imbatte in un membro della crew che veste una t-shirt di Moxley, questo basta per far andare su tutte le furie la stable. Jericho decide di punire il povero malcapitato e lo colpisce con una palla di fuoco, perché lui è un mago!
PROMO: Siamo giunti al momento del tanto atteso faccia a faccia tra Adam Page e CM Punk, Tony Schiavone è sul ring in qualità di mediatore. Il primo a parlare è il Best in The World il quale afferma che a Double or Nothing lascerà il ring da campione, in pieno rispetto nei confronti di Page. La parola passa al Cowboy che mostra ancora una volta il suo lato aggressivo, a differenza di CM Punk che si mostra molto calmo, pacato e sicuro di se. Page risponde a tono affermando che non c’è alcun modo affinché lui perda la cintura, la parola torna a Punk che dice di non comprendere il motivo del forte astio che Hangman prova nei suoi confronti. Il campione del mondo ricorda che tre settimane fa aveva detto di voler distruggere CM Punk ed è quello che vorrebbe fare stasera, tuttavia secondo Page è meglio risolvere la questione con le parole. Il Cowboy dichiara di non provare odio nei confronti del Second City Saint ma disprezza tutto ciò che ha fatto nella sua carriera in AEW. Secondo Page un vero campione è definito dal suo comportamento dietro le quinte, a telecamere spente, e non considera Punk come un esempio da seguire. Per questo motivo, dato che Adam Page tiene molto alla AEW, ha intenzione di impedire a tutti i costi che il Best in The World diventi il campione assoluto della federazione. La parola torna a CM Punk il quale afferma di essere stato un esempio per Adam Page il quale ora si trova al vertice solamente perché ha attraversato una porta che il Best in The World in passato ha spalancato per lui e per tutti i Wrestler di questa generazione. Il Best in The World ha poi ribadito ancora una volta che per lui non c’è niente di personale ma è ‘solo una questione di affari’, l’icona di Chicago afferma che a Double or Nothing Adam Page dovrà stringergli la mano.. anzi, dovrà farlo adesso! Punk tende la mano ma Page sembra restio, per questo motivo il Best in The World spinge il Cowboy che reagisce colpendolo al volto con un pugno. Hangman lascia il ring visibilmente stizzito mentre CM Punk è terra dolorante ma sorridente, forse perché è riuscito nel suo intento di entrare nella mente del campione del mondo in carica?
Ci viene mostrata una vignetta che parla del match con in palio il TBS Championship tra Jade Cargill e Annajay che si terrà a Double or Nothing. Annajay afferma di essere molto migliorata dall’ultima volta che salì sul ring contro la Cargill, la campionessa TBS dal canto suo è sicura di difendere con successo la sua cintura.
Il prossimo incontro della serata sarà il Tag Team Match tra Moxley & Kingston ed i Private Party, per l’occasione Regal e Jericho si siedono al tavolo di commento. The Wizard interrompe volutamente la sua theme song non permettendo ai fan di cantare Judas.
Jon Moxley & Eddie Kingston vs. Private Party (3 / 5)
Si tratta di una reunion tra Moxley e Kingston, un tag team che sfiorò i titoli di coppia nell’edizione di Double or Nothing dello scorso anno. Jon & Eddie attaccano i Private Party ancor prima del suono della campanella, l’approccio da parte del Mad King e dell’ex campione AEW è sin da subito molto aggressivo e non lascia respirare Quen & Kassidy. Nel finale Kingston si concentra su Quen e lo chiude nella Dragon Sleeper, Moxley si occupa di Kassidy e gli infligge una serie di gomitate per poi chiudere il massacro con la la Paradigm Shift.
Vincitori: Jon Moxley & Eddie Kingston
Nel post match parte la rissa tra la JAS ed il gruppo capitanato da Regal, lo scontro di sposta sul ring dove Danielson affronta uno contro uno Jericho. The Wizard colpisce la gamba infortunata dell’American Dragon ed in questo modo riesce a battere in ritirata abbandonando il ring.
Ci viene mostrata una vignetta che riguarda l’Owen Hart Foundation Tournament in cui gli atleti che più avanti nella serata saliranno sul ring per le ultime due semifinali si sono scambiati diverse frecciatine. Ora è tempo di tornare sul ring, ci aspetta il match con in palio i titoli di coppia della ROH tra gli FTR ed i Roppongi Vice.
FTR (c) vs. Roppongi Vice, ROH World Tag Team Championship Match (3 / 5)
L’incontro tra i due tag team è stato godibile e molto equilibrato, i Roppongi Vice hanno dimostrato ancora una volta di essere un team temibile e ben rodato. Il match in questione, purtroppo, non ha avuto modo di decollare fino in fondo a causa della brusca interruzione da parte di Jeff Cobb & Great-O-Khan. Il tag team sotto contratto con la NJPW ha attaccato gli FTR portando alla squalifica, per poi mettere al tappeto anche i Roppongi Vice.
Vincitori via DQ: FTR
Nel post match Jeff Cobb e Great-O-Khan hanno fatto tabula rasa dei propri avversari: Wheeler è stato messo al tappeto in seguito all’Imperial Drop, Romero ha subito la Tour of The Islands di Cobb il quale ha anche devastato Harwood con una Doctor Bomb attraverso il tavolo della time keeping area. La ciliegina sulla torta è stata messa da Great-O-Khan che ha eseguito la Eliminator su Beretta attraverso una altro tavolo che era stato piazzato nei pressi dell’apron. I due membri dell’United Empire hanno alzato al cielo i titoli di coppia della ROH, la NJPW apre il fuoco e si prospettano scintille in vista del pay per view Forbidden Door.
BACKSTAGE: Siamo con Jeff e Matt Hardy, quest’ultimo afferma che ci sono molte similitudini tra gli Hardys ed i fratelli Jackson: entrambi i team hanno umili origini e, partendo dal nulla, sono riusciti ad affermarsi come icone assolute del Wrestling di coppia. Tuttavia secondo Matt Hardy le similitudini finiscono qui, gli Hardys hanno iniziato la loro carriera in un ambiente totalmente diverso da quello odierno e per raggiungere il top hanno dovuto compiere cose a dir poco ‘estreme’. Per questo motivo gli Hardys ritengono di avere una marcia in più rispetto ai fratelli Jackson dovuta alla loro maggior grinta e capacità di superare le avversità. Matt e Jeff, dopo aver definito gli Young Bucks come una copia degli Hardys, affermano di essere sicuri di poter vincere a Double or Nothing e questo successo spalancherà le porte alla loro scalata verso i titoli di coppia della AEW.
Ricky Starks vs. Swerve Strickland vs. Jungle Boy (3,5 / 5)
Starks, Strickland e Jungle Boy mettono in scena una contesa molto divertente, dinamica e ricca di veloci capovolgimenti di fronte. L’esito del match è incerto fino alla fine: Starks stende Swerve con la Roshambo ma viene sorpreso da Jungle Boy che lo intrappola nella Snare Trap; il membro del Team Taz sembra sul punto di cedere ma è proprio in quel momento che Strickland torna in azione rompendo la presa di Jungle Boy, Swerve approfitta del momento per stendere Starks con lo Swerve Stomp dal paletto che vale il conto di tre.
Vincitore: Swerve Strickland
Nel post match entrano in scena i pesi massimi: Hobbs sale sul ring ma viene fermato dall’intervento di Luchasaurus, a quel punto Keith Lee si aggiunge all’equazione e stende entrambi con uno Springboard Splash all’esterno del ring. Il Limitless torna sul quadrato e festeggia con Swerve Strickland.
BACKSTAGE: Dan Lambert è in compagnia di Ethan Page e Scorpio Sky e dichiara che nel prossimo episodio di Rampage verrà presentato il nuovo TNT Championship dato che la precedente cintura è stata distrutta da Sammy Guevara.
PROMO: Tony Schiavone è sullo stage ed introduce Thuder Rosa, la campionessa mostra il suo viso privo di face paint e manda un messaggio nei confronti di Serena Deeb. La Mera Mera si mette a nudo e mostra la vera se stessa, Thunder Rosa vuole che tutti guardino il suo volto ovvero quella di una persona che ha lavorato duramente per una vita intera e che non si lamenta o trova scuse come fa Serena Deeb. La campionessa femminile afferma che un tempo il suo volto guardava dall’alto verso in basso Thunder Rosa, ma ora non è più così ed in quel di Double or Nothing impartirà a Serena Deeb una lezione su cos’è il rispetto.
BACKSTAGE: Tony Schiavone intervista Red Velvet, quest’ultima afferma che avrebbe meritato la vittoria contro Kris Statlander a Rampage e dovrebbe essere lei ad affrontare Ruby Soho in semifinale del torneo dedicato alla memoria di Owen Hart. La Runaway si sente tirata in causa e confronta faccia a faccia Red Velvet che decide di donarle un quaderno in cui sono segnati degli appunti su come sconfiggere Kris Statlander per poi andare via. Ruby Soho afferma di non aver bisogno degli appunti di Red Velvet in quanto è perfettamente consapevole del fatto che Kris Statlander sia un’avversaria temibile e ricorda di quando la sconfisse con estrema difficoltà in occasione del torneo con in palio il titolo TBS.
Manca poco alla semifinale del torneo dedicato alla memoria di Owen Hart tra Britt Baker e Toni Storm, la vincente affronterà una tra Kris Statlander e Ruby Soho nella finalissima di Double or Nothing.
Britt Baker vs. Toni Storm, Owen Hart Foundation Tournament (2,5 / 5)
A mio avviso questo incontro ha deluso apertamente le aspettative, il ritmo della contesa è stato blando ed il match non è mai decollato. Ci sono stati grossi problemi a partire dall’interferenza di Jamie Hayter dato che da li in poi il tutto è risultato a tratti goffo e confusionario, compreso il finale. Ad ottenere la vittoria è stata Britt Baker la quale è riuscita a ribaltare un Rollup di Toni Storm, la D.M.D. si è appoggiata scorrettamente alle corde durante lo schienamento decisivo.
Vincitrice: Britt Baker
Adesso tocca al lato maschile, chi avrà la meglio tra Samoa Joe e Kyle O’Reilly?
Kyle O’Reilly vs. Samoa Joe (3,5 / 5)
Match molto intenso e duro, i due contendenti non si sono minimamente risparmiati. Kyle O’Reilly ha adottato la stessa tecnica che lo ha portato alla vittoria nei quarti di finale contro Rey Fenix: concentrarsi sul braccio infortunato dell’avversario. Stavolta però l’esito è stato differente dato che Samoa Joe è riuscito nel finale dell’incontro ad intrappolare il membro dell’Undisputed Elite nella Coquina Clutch che è valsa la vittoria.
Vincitore: Samoa Joe
Nel post match Adam Cole ha interrotto i festeggiamenti di Samoa Joe, con le immagini del loro faccia a faccia a distanza si è chiuso l’episodio di Dynamite di questa settimana.