Benvenuti al report di Dynamite del giorno di Natale, uno show registrato dall’Hammerstein Ballroom di New York. Una serata cruciale che vede la conclusione della fase a gironi del Continental Classic, con diversi match decisivi per determinare chi accederà alle semifinali di World’s End.

Will Ospreay vs Brody King – Continental Classic Gold League (4 / 5)

Match che inizia con Ospreay che cerca di tenere a distanza King con i calci, ma la potenza di King si fa sentire subito. L’azione si sposta all’esterno dove entrambi gli atleti fanno uso delle scalette del ring. Ospreay riesce a portare a segno uno Sky Press Twister dalla terza corda su King all’esterno. Dopo una serie di scambi di colpi, Ospreay riesce a sollevare King per una Styles Clash che però non basta per la vittoria. King risponde con una serie di lariat devastanti, ma Ospreay riesce a resistere e dopo una Hidden Blade mette a segno la Storm Breaker per la vittoria.

Vincitore: Will Ospreay

BACKSTAGE: Renee Paquette incontra la Hurt Syndicate mentre arrivano nell’arena. Christopher Daniels, accompagnato dalla security, informa MVP e Bobby Lashley che sono banditi dall’edificio. Quando Shelton Benjamin mostra segni di voler affrontare Daniels e la security, MVP interviene dicendo che lui e Bobby lasceranno l’arena “per rispetto verso di lei” e augura Buon Natale.

Darby Allin vs Ricochet – Continental Classic Gold League (3,5 / 5)

Match molto tecnico nelle fasi iniziali con Allin che cerca di mantenere Ricochet a terra. L’azione si fa più intensa quando Ricochet porta il match all’esterno, posizionando un tavolo. Ricochet esegue una 630 Senton attraverso il tavolo su Allin. Nelle fasi finali, Allin riesce ad applicare una Fujiwara armbar ma Ricochet raggiunge le corde. Il match termina in pareggio per limite di tempo di 20 minuti.

Risultato: Pareggio per limite di tempo

Dopo il match, Justin Roberts annuncia che Ricochet ha conquistato un posto nelle semifinali. Darby Allin, mentre sale sulla rampa, sussurra qualcosa a Komander e Alex Abrahantes.

BACKSTAGE: Jay White rilascia un promo dove afferma di conoscere la verità: Jon non è imbattibile, non in un match uno contro uno con lo Switchblade. Dichiara che troverà il modo di arrivare a Moxley, anche se sarà in una stanza affollata.

Claudio Castagnoli vs Komander – Continental Classic Gold League (2,5 / 5)

Castagnoli domina le fasi iniziali del match con la sua potenza superiore, eseguendo anche un gutbuster dalla terza corda. Komander riesce a reagire con alcuni attacchi aerei, ma il match prende una svolta quando Komander trova i brass knuckles nel cappuccio rosa di Darby sotto il ring, colpendo Claudio e ottenendo la vittoria.

Vincitore: Komander

Post match, i Death Riders attaccano Komander. Jay White e Orange Cassidy corrono per il salvataggio. Jon Moxley arriva e attacca White con la sua valigetta. Quando Cassidy tenta l’Orange Punch, Moxley usa la valigetta come scudo. Moxley prende il microfono ma viene interrotto dall’arrivo di Hangman Page. Page, White e Cassidy circondano Moxley. Orange Punch! Buckshot Lariat! Bladerunner! White va per prendere la valigetta ma Page mette il piede su di essa. Cassidy indossa i suoi occhiali e tutto si ferma.

Video package per Kris Statlander vs Mercedes Moné II.

Kazuchika Okada vs Shelton Benjamin – Continental Classic Blue League (3,5 / 5)

Primo match singolo tra i due, che inizia con grande rispetto reciproco. Match molto tecnico con scambi di prese e suplex. Benjamin riesce a mettere a segno una serie impressionante di German Suplex, ma Okada riesce a ribaltare la situazione. Il match si conclude quando Okada riesce a connettere con la Rainmaker per la vittoria. Bel match!

Vincitore: Kazuchika Okada

BACKSTAGE: Renee è con Swerve Strickland e Prince Nana. Sentendo i cori “Who’s house?” dall’arena, Swerve parla della connessione che ha forgiato con i fan nell’ultimo anno. Prima che possa parlare dei suoi propositi per il 2025, Ricochet interrompe. Si vanta di aver battuto Darby (anche se in realtà è stato un pareggio) e promette che vincerà il torneo, cosa che “STEPHON” non è riuscito a fare. Swerve risponde che non sta tifando contro Ricochet, vuole che la AEW abbia successo, ma se fallirà lo umilierà – alla grande. Ride in faccia a Ricochet, che aspetta che Swerve se ne vada per dire “Ecco perché non hai più una casa”.

BACKSTAGE: Chris Jericho in un “New York Minute” dice che è stato colto di sorpresa da Anthony Bowens, ma lo affronterà questo venerdì a Rampage. Conclude augurando “Buon Natale a tutti e a tutti una buona notte!”

Toni Storm vs Taya Valkyrie (2,5 / 5)

Toni Storm cerca di essere amichevole all’inizio ma viene attaccata da Taya. Il match vede l’interferenza di Deonna Purrazzo che aiuta Taya a mantenere il controllo. Storm lotta come una rookie secondo i commentatori, ma riesce a vincere con un roll-up. Non mi lamento di vedere Taya lottare a Dynamite, ne di vedere match femminili, ma questo match è uno spreco e le due possono fare molto di più. Unico match femminile della serata relegato a riempitivo. Soliti problemi di Dynamite ma resi più evidenti dal Continental Classic che ha “schiacciato” tutto il resto stasera.

Vincitrice: Toni Storm

BACKSTAGE: Renee intervista Hangman Page chiedendogli se sta lavorando con Orange Cassidy e Jay White per fermare Moxley. Page inizia a rispondere ma viene interrotto da Christopher Daniels. Daniels si scusa per non aver tenuto conto di tutto ciò che Page ha passato e offre il suo aiuto, notando che tutti gli altri sfidanti al titolo hanno dei rinforzi. Page gli chiede polemicamente perché dovrebbe aver bisogno dell’aiuto di un EVP ad interim inefficace come lui. Daniels ammette che è giusto, ma ricorda a Page che entrambi erano in AEW prima che esistesse la AEW e sa cosa significa essere soli senza la SCU intorno. Offre la sua amicizia se Page ne avrà bisogno. Page termina bruscamente l’intervista borbottando “niente intervista, è Natale” prima di andarsene.

Kyle Fletcher vs Daniel Garcia – Continental Classic Blue League (3,5 / 5)

Siamo al main event, fondamentale per la Blue League! Garcia parte forte ma Fletcher lo costringe a uscire dal ring per ricomporsi dopo una sequenza iniziale. L’azione prosegue con scambi di colpi all’esterno, dove Fletcher prende il controllo sbattendo Garcia sull’apron. Il match vede Fletcher dominare per lunghi tratti, finché Garcia non riesce a montare un comeback con una serie di clothesline. Il ritmo si alza con Garcia che riesce ad applicare una ghigliottina, ma Fletcher raggiunge le corde. Garcia tenta di nuovo la presa attraverso le corde, ma finisce per subire un brutale brainbuster sull’apron. Fletcher segue con un Liger Bomb che ottiene solo un conteggio di 2. In un momento di frustrazione, Fletcher ricorre a un colpo basso quando Garcia tenta la Dragon Tamer. Dopo un altro brainbuster Garcia riesce incredibilmente a kickoutare. Il match raggiunge il climax con uno scambio di colpi al centro del ring, con calci e chop da entrambe le parti. Garcia riesce a intrappolare Fletcher in una Dragon Tamer profonda a centro ring, ma nel tentare di aumentare la pressione si espone e Fletcher riesce a sbattergli la testa sul materasso. Fletcher chiude il match con un devastante turnbuckle brainbuster per la vittoria.

Vincitore: Kyle Fletcher

Post match, Will Ospreay viene sul ring per un faccia a faccia con Fletcher, dato che si affronteranno a World’s End.

BACKSTAGE: L’episodio si conclude con un promo finale di Jon Moxley dal backstage dove afferma che tre al prezzo di uno è un affare che giocherà a suo favore. Comincia uno dei suoi soliti discorsi deliranti. C’è molto lavoro da fare e poco tempo per farlo. Questa è una crociata contro l’ego e l’illusione. Mancano di abilità e di cuore. Nessuno lo vuole veramente, dicono di volerlo ma non è vero. Le cose straordinarie richiedono sforzi straordinari. I carri armati stanno arrivando e lui li sacrificherà. Pensano che il titolo mondiale AEW sia qualcosa che si possa vincere, che si possa possedere. Ma il titolo ti crea, è dentro di te. Jon sa esattamente chi è quando parla, e loro si fanno da parte. È nato per essere Re, è qui per tutto ciò che ne consegue, ed è stato l’unico Re.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
8
Qualità dei promo
7
Evoluzione delle storyline
7