Non è semplice trovare qualcosa di interessante nello show AEW Dark. Certo, Brandon Cutler e Peter Avalon si sono ritagliati uno spazio importante, ma dietro di loro – quasi in sordina – stava crescendo un wrestler che in questi mesi è sempre stato ben protetto. Il promo di Scorpio Sky la scorsa settimana ha segnato un nuovo importante passaggio della sua carriera.

È abbastanza particolare che un ragazzo partito per essere solo un aggregatore di spot più di 15 anni fa, sia piano piano arrivato a giocarsi un ruolo nel wrestling che conta. Non era mai stato visto, fin qui, come un reale contendente ad una cintura singola nelle compagnie che contano, nonostante avesse qualità constatate in tante occasioni. Il palmares parla di alcuni successi importanti nella categoria di coppia della Ring Of Honor e della All Elite Wrestling, e poi di una serie (dimenticabile) di conquiste in singolo in varie indy semi sconosciute o poco considerate.

Oggi può rovesciare la sua posizione. La sfida a Cody arriva al momento giusto: finite le varie open challenge delle indy, perso l’effetto novità del titolo TNT e concluso il ciclo del vicepresidente, Scorpio Sky si presenta all’orizzonte come un giusto successore. Probabilmente non sarà la figura che farà impazzire il network, ma è bravo, è capace anche al microfono, piace ai fan e col supporto degli SCU può offrire un regno di medio periodo di notevole rilevanza.

Peraltro è da mesi che lo stanno preparando a questa evenienza. Come spiegato nel promo a Dark, oltre a Jon Moxley è stato l’unico a schienare Chris Jericho. Ha una striscia invidiabile di 9 vittorie consecutive in singolo, e a Double Or Nothing è andato vicino alla vittoria della Casino Battle Royal. È rimasto sempre tanto protetto, si è persino messo in secondo piano il percorso del trio per permettergli di avere la massima luce possibile.

Può battere Cody? Ovviamente sì. Non lo farà in maniera pulita e probabilmente non lo farà nella puntata di Dynamite di questa sera. Prevedo più un pareggio, o qualcosa di simile, che permetta ai due di rivedersi magari ad All Out. Nel mentre Cody può lavorare al fianco di Matt Cardona e può sviluppare qualcosa di diverso nel suo stint. Tre o quattro mesi di regno bastano e avanzano per lui – e le open challenge hanno già stancato.