In periodo di emergenza tocca inventarsi soluzioni nuove e così ci ritroviamo Lashley primo sfidante al titolo WWE. Il problema a mio modo di vedere è però un altro, ovvero che uno come Lashley oggi risulti quasi un estraneo nel ruolo di pretendente a una cintura mondiale.
I suoi limiti al microfono e di carisma sono assodati, ma uno con il suo fisico e doti atletiche non può essere sprecato sempre e solo nel midcarding. Quando è rientrato a Raw ormai due anni fa si mormorava addirittura di feud contro Lesnar, invece non si è quasi mai affacciato neanche nel main event.
Non si può dire che non abbiano provato ad affiancarlo a manager, da Lio Rush a Lana e ora MVP, ma la scintilla finora non è scattata. Lio Rush si rendeva così odioso che finiva per essere più odiato del suo assistito, Lana funzionava finché Bobby è stato in rivalità contro Rusev, ma la storia tra i due è rimasta monca e i due attualmente non avevano più molto da dire.
Ora è il turno di MVP, a mio giudizio un manager nettamente superiore ai precedenti. Già anni fa aveva mostrato grande dimestichezza al microfono e sono contento che ora si cerchi di sfruttare il suo talento assistendo altri wreslter. Il pericolo è quello già visto con Rush che accennavo prima, ovvero che il manager finisca per oscurare il protetto. E’ qui che MVP dovrà dimostrare di essere all’altezza del proprio ruolo e non esagerare con il proprio ego.
L’incontro contro McIntyre pare scontatissimo e non punterei un euro su un cambio di titolo (e non solo perché sono ligure), ma ogni volta che un non main eventer ha una chance del genere è sempre un test. Lashely ha sicuramente il tipo di fisico che Vince ricerca nei wrestler da lanciare, dovesse fare una grande prestazione chissà che non esca un po’ più spesso dal midcarding.
Certo a quarantaquattro primavere ormai è troppo tardi perché speri la federazione punti su di lui, ma almeno potrà togliersi qualche soddisfazione in più rispetto ai mediocri ultimi anni. Se fisicamente come sfidante è credibilissimo purtroppo non lo è per ruolino di marcia, pescato dal nulla in un feud praticamente nato su twitter (a proposito, che tristezza questa modalità). Ma lo stesso Drew prima della Rumble non è uscito fuori pure lui quasi a sorpresa senza aver fatto un gran ché di significativo nei mesi precedenti? Se post Lesnar affrontare Rollins era la miglior scelta possibile ora sembra sia stato fatto un passo indietro, ma come detto in emergenza ci si accontenta. Una volta in ballo la speranza è che almeno ci si diverta, a livello atletico i due hanno tutto il potenziale per tirare fuori un buon match, più fisico che tecnico.
Voi cosa pensate della prossima sfida al titolo WWE? Nonostante tutto Lashley può essere un avversario interessante? Vi aspettate un bel match? Lashely dopo questa occasione dovrà poter rivedere il main event con il binocolo o avrà altre possibilità? MVP come manager è il miglior aiuto che potesse ricevere o finirà per affossare il suo assistito per differenza di carisma? Se avete voglia fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto. Alla prossima!
Sergedge – EH4L