Il wrestler ROH EC3 si è aperto a Cageside Seats in un’intervista in cui ha parlato del suo periodo in WWE. EC3 si è definito un buon soldato per la federazione, rivelando che la sua fiducia cieca ha inevitabilmente portato al suo licenziamento: “C’era, potremmo dire, una fiducia completa nel mio precedente datore di lavoro poiché vi era molta felicità , dato che stavo – in teoria – vivendo il mio sogno di una vita. Con Impact ho avuto un’opportunità , diventandone il campione, di farmi un nome di un certo peso. Ad NXT… mi sono divertito, ho avuto una buona run fino a quel callup infernale“.
EC3 ha proseguito parlando del suo disappunto:
“C’era felicità e, non lo chiamerei esattamente uno ‘scopo’ perché è quello che ho ora, ma comunque c’era un senso di benessere nato dalla sensazione di star facendo le cose giuste. Ma quando fai le cose giuste – e questo è un consiglio che do sempre ai talenti più giovani – quando fai le cose giuste e sei un buon soldato, sarai in prima linea per una pallottola. Essendo stato un buon soldato per quella compagnia, non si sono fatti scrupoli a spararmi addosso“.