Nel bene o nel male, CM Punk è sempre al centro dell’attenzione. Il wrestler di Chicago, lo scorso 17 giugno, ha fatto il suo ritorno in AEW durante l’episodio pilota di AEW Collision. Il ritorno del Second City Saint, ovviamente, ha generato molto chiacchiericcio e i siti hanno iniziato a parlare di possibili frizioni all’interno del backstage in seguito al rientro del wrestler. Bryan Alvarez, noto giornalista, aveva parlato di grosse spaccature negli spogliatoi e Punk è stato addirittura paragonato a una “bomba ad orologeria”.
Il commento di Eddie Kingston
Parlando a NYPost.com, Eddie Kingston ha rilasciato diverse dichiarazioni riguardo al ritorno di CM Punk. I due, nel 2021, hanno dato vita a un bel feud culminato con la vittoria dell’ex WWE a Full Gear.
“Ha fatto tutto a modo suo. Me lo aspettavo. Sapevo che sarebbe accaduto, conoscendo Punk e ciò che lui pensava fosse giusto per lui. Tutto qui. Leggo i report, vedo i clickbait su Youtube. Lo spogliatoio non è diviso, almeno non le persone che frequento io. Punk farà ciò che Punk vuole e qualsiasi cosa fa, aiuta questa compagnia, nessuno può dire nulla.
Non io, amico. Non la mia crew. Forse c’è una piccola percentuale che è infastidita, ma le persone che frequento sono tranquille. Sono buone, non gli interessa”.
