Non molte superstar di nazionalità spagnola sono arrivate al top nel mondo del pro wrestling nonostante una grande passione per il wrestling. Ma una di quelle che l’ha fatta è il 25enne nativo di Madrid, Carlos Ruiz. Il suo attuale ring name è Axiom, e prima di questo A-Kid. Ha un background legato alle arti marziali miste (MMA) e uno stile sul ring che unisce una grande tecnica e una capacità importante di volare. Ha iniziato la sua carriera in una delle più importanti federazioni spagnole, la White Wolf Wrestling, per poi arrivare negli anni successivi al 2012 a lottare in tutta l’Europa. La sua grande occasione è arrivata nel 2019 quando ha iniziato a lottare per la WWE, nel brand britannico di NXT UK. Solo l’anno successivo ha preso parte al torneo che assegnava l’Heritage Cup Championship, come ben saprete la sua particolarità era che non era una cintura ma una coppa.

Di fatto vinse il torneo dopo aver sconfitto nei vari turni Flash Morgan Webster, Noam Dar, e nella finale Trent Seven. E’ diventato quindi il primo detentore del titolo. Un regno durato quasi sei mesi ma dove ha dimostrato il suo vero talento al grande pubblico della WWE e non solo. In poco meno di tre anni ha fatto dei grandi match nello show britannico della federazione. Alla sua chiusura è passato al brand di NXT con la nuova gimmick e ring name di Axiom, dove ha preso parte a diversi match per diventare #1 contender sia per il North American Championship che per l’NXT Championship seppur senza successo.

La sua crescita costante lo ha portato anche in questo 2023 a prendere parte, seppur in un live show non televisivo tenutosi il 25 febbraio, ad affrontare ancora una volta l’NXT Champion Bron Breakker con in palio il titolo, ma anche lì Bron è uscito come vincitore e si è confermato campione. Mi piace eccome la sua gestione, conosce la tecnica perfetta per stare sul ring anche se secondo me gli manca un qualcosa a livello di microfono, uno dei pochi punti in cui deve crescere dal mio personale punto di vista. Ha tutto quello che gli serve per arrivar al top a NXT, per fare quell’ultimo salto che lo porti in una posizione di main eventer nello show. La federazione può puntare eccome su di lui, e potrebbe diventare se mantiene le aspettative un vero portento anche per il main show, indipendentemente che sia Raw o SmackDown. Ma prima deve assolutamente confermare tutto il suo talento a NXT. La strada davanti a lui è decisamente luminosa. Rispetterà queste aspettative? Ne ho la certezza, ma come si dice diamo tempo al tempo.