Siamo ormai vicini a Elimination Chamber, edizione storica perché si svolgerà in Australia. Riguardo il match che decreterà lo sfidante al titolo di Rollins c’è un favorito, ovvero Drew McIntyre. Lo scozzese è in credito con la sorte che ora potrebbe restituirgli quanto dovuto. Dico questo perché quattro anni fa l’emergenza Covid aveva rovinato il suo gran momento, quello che aspettava da sempre nel palcoscenico più bello. Per via delle restrizioni la sua vittoria pulita su Lesnar è avvenuta senza alcun pubblico presente nell’arena, inoltre il suo regno da campione è proseguito in circostanze simili.
Ora però gli astri sembrano andare a suo favore. Non che abbiamo fonti ufficiali, ma penso che siamo tutti convinti che se Punk non si fosse infortunato sarebbe stato lui il prescelto come avversario di Rollins, sulla cui rivalità erano stati già lanciati i primi semi sin dalla prima apparizione del wrestler di Chicago post WarGames. A conferma di come Drew non fosse la primissima scelta, basti pensare che abbiano provato a dirottare Cody come sfidante di Seth, prima che il pubblico si rivolasse contro. McIntyre sembrava più invischiato con Zayn, per un feud appetibile ma non di primissimo piano.
In tutto ciò contava anche la situazione contrattuale dello scozzese, che fino a qualche mese fa sembrava intenzionato a non rinnovare con la WWE. Non gli si poteva dar troppo torto a McIntyre se avesse voluto cercare fortuna altrove, da quando perse il titolo da campione del mondo ha avuto solo una grande chance a Clash of the Castle, per il resto è tornato nelle retrovie lasciando posto ad altri per il main event. Visto però ora quanto è tornato a essere centrale nelle puntate di Raw, è facile ipotizzare un suo rinnovo con la compagnia. Non solo è il favorito numero uno nell’Elimination Chamber match, ma hanno già messo le basi per una rivalità con Punk non appena quest’ultimo rientrerà dall’infortunio.
Il fatto che lo consideri come il più probabile nuovo sfidante al titolo mondiale dipende sia da quanto sia tornato protagonista rispetto a prima che per il confronto con gli altri partecipanti alla Chamber. Abbiamo ad esempio LA Knight, che è ancora molto over ma è difficile immaginare che dal nulla lo mandino per il titolo addirittura a Wrestlemania. Riguardo Lashley mi sembra ci sia confusione nella sua gestione: volevano proporlo heel nella stable con gli Street Profits, ma il pubblico li tifava costringendoli a passarli a face. Owens sembra più orientato verso un titolo come quello degli Stati Uniti, che l’attuale campione Logan Paul difenderà a Wrestlemania rimanendo lontano dalla cintura di Rollins. Orton forse potrebbe essere una buona alternativa a McIntyre, ma tra lui e Seth non c’è molto materiale recente su cui costruire una faida, situazione ben diversa rispetto a come sarebbe con Drew sfidante.
Al tempo stesso, credo che lo scozzese se andrà a Wrestlemania avrà ottime possibilità di laurearsi campione. Rollins visto il recente infortunio è già tanto che riesca a recuperare per il Premium Live Event di aprile, una volta persa la cintura potrà riposarsi con merito. Questo anche al di là dell’infortunio, dato che tira la carretta da tanto, è uno di quelli che ha combattuto più volte durante tutto l’anno. Inoltre McIntyre si merita di vincere il titolo del mondo a Wrestlemania dopo quanto è successo nel 2020. Sta volta lo dovrebbe fare da heel e quindi invece degli applausi sarebbe accolto dai fischi, ma sarebbe comunque un grande momento per lui come wrestler.
E voi cosa ne pensate? Drew è davvero il favorito e vincerà l’Elimination Chamber match o ci saranno sorprese? Nel caso credete che diventerà campione a Wrestlemania? Siete contenti che sia tornato protagonista dopo essere stato messo a lungo nelle retrovie? Se avete voglia di dirmi la vostra opinione vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!
Sergedge – W