Come vi abbiamo raccontato ieri, Ember Moon, ora conosciuta di nuovo come Athena, ha tenuto un’intervista con Chris Van Vliet in cui ha descritto tutta la sua frustrazione negli ultimi mesi a Stamford. Nel corso dell’intervista ha fornito altri dettagli, oltre ad una delusione ricorrente per il suo booking, al punto da farle tenere un borsone in più nello spogliatoio pronta ad andarsene, ci furono anche delle richieste sull’abbigliamento da scegliere che la fecero indispettire assieme ad altre colleghe.

“Non siamo tutte Mandy”

L’addio di Triple H e il passaggio ad NXT 2.0 è stato uno scossone per molti talenti, molte cose sono cambiate e Moon ha ricordato che si tenne un meeting di due ore con i talenti femminili del roster in cui venne chiesto alle ragazze di vestirsi più sexy, di mostrare di più seguendo l’esempio di Mandy Rose. Queste le dichiarazioni di Athena: “Ricordo che andai dalla mia make-up artist e dissi ‘sono infelice, sono molto infelice!’ E dovevo assistere a riunioni stupide su come dovevamo vestirci in modo sexy, mi ricordo di aver guardato qualcun altro come a dire ‘Mi occupo di bambini. Non ho intenzione di indossare un pantaloncino a rete per le chiappe perché abbiamo avuto una riunione di due ore su come vestirsi come Mandy Rose’. Questo non è giusto. Non tutti possono essere Mandy. Mandy è assolutamente fenomenale ed è una persona fantastica. Ma non tutti sono Mandy Rose. Ho iniziato a vedere questo declino non appena Hunter se n’è andato”

Proseguendo ha parlato del disagio che queste discussioni crearono in altre donne: “Alcune persone erano molto a disagio con questo. Ma loro ti dicevano ‘No, questo è quello che vogliono. Devi farlo”. Non importava come si sentisse quella persona. Ed io pensavo ‘questo non è più quello per cui ho firmato’. Non si tratta del wrestling. Non si tratta dell’arte che creiamo sul ring. Questo si sta trasformando in tutto ciò che ho lasciato a Raw e Smackdown”.

Il meeting di cui ha parlato Ember Moon si tenne ad Ottobre, secondo Fightful Select molti talenti se la presero con John Laurinaitis, ma le decisioni passano sempre da Vince McMahon. Allo stesso tempo alcune ragazze hanno detto che ci fu un incoraggiamento a vestirsi in maniera simile, ma le parole “in modo più sexy” non vennero mai usate anche se era implicito nel discorso. Sempre Fightful riporta che furono in molte a rifiutare di partecipare a questo incontro.