La conferenza stampa con i media dopo il PPV All Out della AEW ha fatto notizia, soprattutto a causa dei commenti di CM Punk su Colt Cabana, gli EVP della compagnia ed Adam Page. In seguito alle polemiche con i media, si è verificato un alterco fisico nel backstage che ha portato alla sospensione di Kenny Omega, degli Young Bucks, di Brandon Cutler, di Michael Nakazawa, di Christopher Daniels e di Pat Buck. Al momento non si conoscono i destini di CM Punk e del suo amico di lunga data, Ace Steel, entrambi coinvolti in modo significativo nella rissa e in aria di licenziamento.
Nel frattempo, numerose personalità del mondo del wrestling hanno commentato gli eventi in questione, tra cui l’ex produttore esecutivo della WCW Eric Bischoff, che in passato è stato molto critico nei confronti di Punk ma anche di Tony Khan e della AEW: “Il peggio di ciò che è accaduto in quel circo mediatico è stato il livello a cui CM Punk è arrivato per umiliare Tony Khan”, ha detto Bischoff a “83 Weeks”. “Lo ha sventrato. Prima gli ha tagliato le palle, lo ha fatto sembrare un completo idiota, e poi, quando questo non è bastato, e ha avuto più tempo per divagare, penso che abbia umiliato Tony Khan. Ora, ho detto alcune cose su Tony… che non sono lusinghiere, ma non prenderò milioni di dollari da lui mentre lo faccio!”.
Bischoff ha chiarito che sono i commenti di Punk a preoccuparlo molto più della rissa nel backstage. “Non me ne frega niente dell’a rissa nel backstage”, ha detto Bischoff. “La rissa non è un grosso problema, ma credo che il modo in cui Punk ha umiliato Tony sia imperdonabile. E non mi è mai capitata una cosa del genere”. Dopo il litigio con i media e il conseguente alterco, Punk è stato privato del suo AEW World Championship, mentre Omega e gli Young Bucks sono stati privati del loro AEW World Trios Championship.