Eric Bischoff torna a criticare il prodotto AEW, l’ex presidente della WCW stavolta ha avuto da ridire in merito alla qualità dei promo della federazione di Tony Khan. Bischoff ha rilasciato queste dichiarazioni nel corso del suo podcast ‘Strickly Business’ e come sempre le sue parole controverse hanno generato un grande polverone mediatico.

“Non riesco a guardare l’80% dei promo”

Non è la prima volta che Bischoff critica apertamente il modo di fare promo nel panorama attuale del Pro Wrestling, l’ex presidente della WCW aveva mosso pesanti critiche anche verso la WWE per quanto riguarda i segmenti e le interviste nel backstage. Bischoff è tornato su questo argomento ed ha letteralmente sparato a zero sulla federazione di Tony Khan, andando ad ignorare del tutto una serie di promo di altissimo livello che abbiamo visto a Dynamite e Rampage in passato. Secondo il WWE Hall of Famer, l’80% dei promo e delle interviste dal backstage sono insopportabili e non creano alcune emozioni ed avanzamento nelle storie. Dopo aver rilasciato queste dichiarazioni, Bischoff è tornato parzialmente sui suoi passi ammettendo che la AEW ha regalato in passato dei promo di altissimo livello. Il WWE Hall of Famer ha però mantenuto salda la sua posizione ribadendo nuovamente che i promo di qualità sono una minoranza rispetto a quelli -a detta sua- inaccettabili.

“Non riesco a sopportare l’80% delle interviste che sono forzato ad assistere se decido di seguire lo show, e questo vale anche per la AEW. A tal proposito, ho visto alcune cose davvero orribili in AEW. L’idea che loro concedano libertà ai propri talenti in modo da garantire o assicurare qualità, beh, questa cosa è ormai acqua passata da un bel po di tempo dato che ho visto promo in AEW che non avrei mai permesso che fossero trasmessi in televisione. Non ho visto un buon promo in AEW che crea emozioni o sviluppa una storia. Sono solo parole, non c’è connessione tra personaggio e pubblico ed è solo una perdita di tempo.”