Nel suo podcast il mitico direttore esecutivo della WCW Eric Bischoff ha parlato in termini molto positivi del debutto di Cody Rhodes in WWE e si è soffermato sulle conseguenze che questo potrà avere in seno alla AEW in termini di morale e di contratti.
Bischoff ha spiegato che -secondo la sua esperienza- i wrestler si abituano molto rapidamente alla loro paga ed alle condizioni economiche dei loro contratti, dandole per scontate: “Sai cosa succede quando cominci a fare più soldi di quando hai lasciato il tuo precedente datore di lavoro? Ti abitui a quella roba, cominci a darla per scontata e non è più una novità, e non la senti più come prima. Dopo un certo periodo di tempo ci si abitua e il wrestler si abitua al denaro molto velocemente. Quello che conta allora diventano prestazioni, emozioni ed ego. Hai un sacco di talenti che sono entrati in AEW negli ultimi due anni, alcuni dei quali hanno guadagnato molto di più di quanto avessero mai fatto nel mondo del wrestling. Questo è bello e lo apprezzi, ma una volta che la novità svanisce e ti abitui a questo, cosa vuoi? Vuoi una vetrina, vuoi esibirti. Questo è il motivo per cui sei diventato un wrestler professionista in primo luogo, gli atleti non vogliono sedersi in panchina e raccogliere, vogliono giocare”.
Proprio questo rischia di essere il problema in AEW, con un roster che è diventato negli ultimi anni davvero sconfinato e che continua a crescere settimana dopo settimana. Bischoff ha spiegato come la situazione dei wrestler sia abbastanza particolare in AEW: “Hanno un roster molto affollato con alcune persone di grande talento, il che è un merito di Tony Khan e dell’AEW, ma si possono mettere in mostra solo alcune di loro”. Ha detto Eric Bischoff. “Ora che sono abituati ai soldi, cercheranno un’altra opportunità, proprio come Cody Rhodes quando ha lasciato la WWE la prima volta. Vedrete un cambiamento nel morale, non ne sentiremo parlare perché nessuno vuole tagliare i ponti e rischiare la propria busta paga, eppure le cose sono cambiate. Internamente immagino che ci sia un certo numero di wrestler che si sta chiedendo come sarà il loro futuro nei prossimi 12-18-24 mesi”.