AEW Rampage di venerdì sera è stato uno dei più attesi show nella storia della federazione a causa del ritorno di CM Punk. L’ex presidente della WCW Eric Bischoff ha discusso il debutto di Punk nell’ultima edizione dell’83 Weeks Podcast, dicendo che si è perso Rampage, ma ha visto la reazione dei fan ed è contento per tutti quelli coinvolti nel business del wrestling.

Le sue parole

“Mi sono perso l’intero show AEW di venerdì, avevo amici e famiglia a casa”, ha detto Bischoff. “Sono entusiasta come non mai per la AEW e ripeto, non conosco CM Punk, non l’ho mai veramente incontrato o parlato con lui, ma è chiaramente un grande talento e sono solo entusiasta che ci sia di nuovo tutto questo fermento sul wrestling. È passato molto tempo dall’ultima volta che c’è stato un movimento globale nell’industria del wrestling in generale. Sono davvero molto felice per la AEW e in particolare per Tony Khan e per i fan del wrestling di tutto il paese. In realtà sono molto contento anche per la WWE perché credo abbiano bisogno di un calcio nel c**o, qualcosa deve cambiare lì. A volte la pressione è il tipo di motivazione che funziona meglio. Speriamo che questo sia l’inizio di una riemersione, se volete, di ciò che abbiamo vissuto nella Monday Night War. L’AEW non sta procedendo testa a testa, non è proprio la stessa cosa, ma a questo punto, con il tipo di fermento che si è avuto venerdì e quello che ho visto durante il fine settimana sui social media, potremmo essere sulla buona strada. Spero che sia così”.

L’ex presidente della WCW ha discusso di Punk e il motivo è ancora oggi così attuale. Bischoff ha citato la sua autenticità e il modo in cui si presenta che non ha paragoni con nessun altro: “È autentico, questa è l’unica cosa che dirò di lui. È molto molto autentico e non c’è nessun altro come lui. Ci sono altri che cercano di imitarlo, ma lui è autentico e il pubblico reagisce di conseguenza. Mi piace, penso che sia fantastico”.