Nel prossimo Premium Event siglato WWE, la più “calda” storyline del momento raggiungerà il suo epilogo, ossia quella che coinvolge Sami Zayn e la Bloodline capitanata da Roman Reigns. Dopo la sediata rifilata dal canadese ai danni del Tribal Chief infatti, i due collideranno per il titolo unificato dei pesi massimi nel Main Event di Elimination Chamber. Eppure, nonostante il tripudio dei fan mostrato al voltafaccia di Sami, e il loro supporto mostrato al canadese in questa storia che lo ha visto spesso vittima, c’è chi resta scettico sul reale potenziale di Zayn, e sulla “utilità” di averlo come prossimo campione Universale della WWE. Tra questi, figura l’ex Presidente della WCW, nonché ex GM di Raw, Eric Bischoff che, nel suo consueto appuntamento podcast 83 weeks, ha fatto il suo punto sulla situazione.
“A loro piace costruire le cose con calma”
“Io credo che può uscire da Elimination Chamber con Roman e continuare il suo percorso verso lo status di campione WWE” ha detto Eric, continuando “Credo che se gli si dà la cintura (a Zayn) adesso, nonostante sia forte com’è e abbia il favore del pubblico, sia comunque un po’ prematuro. E specialmente lo è in WWE, perché a loro piace costruire le cose con calma. Credo che nei prossimi sei mesi Sami sarà in quel posto dove merita. E vedo lui contrapporsi a Cody, se quest’ultimo dovesse uscire come campione…(Sami) ha abbastanza talento, credo però che il pubblico abbia bisogno di vederlo in questa posizione per un po’ più di tempo, nella parte superiore del Roster. Credo che se lo gestiranno così, nell’arco di sei mesi ci riusciranno. Ma adesso, temo che sia troppo prematuro.