Dopo Under Siege, prosegue ad Impact la Road to Slammiversary, uno dei 4 eventi più importanti targati Impact, che si svolgerà a luglio. Mancano 2 mesi eppure c’è già qualche match annunciato. Uno di questi è quello per l’Impact World Title, in cui Josh Alexander difenderà il titolo contro Eric Young. I Violent By Design hanno perso recentemente le loro cinture ma non mi aspettavo che il loro capo voltasse pagina così velocemente, pensando a qualcosa di più importante. Ha vinto il Gauntlet for the Gold in una sorta di Battle Royal a 20 uomini in cui i nomi di una certa importanza erano diversi, e invece ha vinto proprio lui.
Eric Young è da molto tempo che non combatte più match così importanti. Il 24 ottobre 2020 perse l’Impact World Title a Bound For Glory contro Rich Swann. Da quel momento poi si è dedicato solamente alla sua fazione, portandola a vincere le cinture di coppia, ma ora ammetto che mi fa un po’ strano rivederlo per la cintura principale. Credo che la sua sorte sia la stessa di Tomohiro Ishii, cioè un avversario di transizione. Sarà un bel match contro Josh Alexander, ma anche lui andrà a perdere. C’è da dire però che avremo ben 2 mesi di storyline tra i due pelatoni di Impact e uno come Eric Young riesce sempre ad aumentare il livello di ciò che succede anche fuori dal ring.
Sempre nel Gauntlet for the Gold, Moose è stato eliminato ma da nessuno dei lottatori partecipanti al match. Si sono spente le luci all’improvviso ed è apparso Sami Callihan, che ancora una volta colpisce il rivale con la mazza da baseball. Rivedibile fra l’altro il salto che ha fatto Moose oltre la terza corda dopo essere stato colpito, davvero troppo accentuato. A parte ciò, mi ha fatto molto piacere rivedere ancora Sami Callihan dopo Under Siege, ed è la conferma che davvero tra i due ci sarà una gran bella storyline che li porterà probabilmente a sfidarsi a Slammiversary.
Gli altri due match già annunciati per Slammiversary sono il Queen of the Mountain e l’Ultimate X. Nel primo, si sfideranno 5 lottatrici che sono state campionesse di Impact: Jordynne Grace, Tasha Steelz, Taya Valkyrie, Deonna Purrazzo e la ritornata Mia Yim. Devo ammettere che per un incontro tra le più importanti campionesse di Impact mi sarei aspettato anche Mickie James che fino qualche tempo fa era la regina indiscussa. Non ho ben capito perché abbiano accantonato così in fretta la sua storyline con Chelsea Green e ora sia stata lasciata da parte. Magari ha proprio chiesto lei un po’ di pausa dopo un periodo pieno per lei, fra cui anche la partecipazione alla Royal Rumble in WWE con la cintura di Impact alla vita.
Ci sarà poi l’Ultimate X per cui si sta procedendo con le qualificazione che avverranno nel corso delle prossime puntate. I partecipanti sicuri al momento sono il campione Ace Austin, Mike Bailey e Kenny King. Quest’ultimo ha vinto un po’ a sorpresa il match di giovedì scorso contro Chris Bey e devo dire che un po’ mi spiace per il membro del Bullet Club. I due hanno combattuto un buon match e a tratti li trovo vagamente simili. Ci può stare provare a mettere Kenny King in questi match importanti anche se non credo possa vincere davvero il match. Più papabile può essere l’altro nome, ovvero Mike Bailey. Tra lui e Ace Austin sono state poste le basi già prima di Rebellion e stanno facendo un buon lavoro. Il rischio però è che gli altri partecipanti siano un po’ troppo da contorno e che la vittoria finale sia un conto riservato tra Ace Austin e lo Speedball.