Voi chiedete noi rispondiamo. In redazione, durante queste ultime settimane, abbiamo ricevuto tante domande in cui voi, cari lettori, ci chiedete come vedremmo due wrestler in WWE: KENTA e Prince Devitt. Una semplice risposta nel CAZW non era abbastanza, quindi perchè non cercare di andare a fondo alla questione? 
Partiamo da KENTA. Il wrestler giapponese ha sostenuto un tryout proprio durante la scorsa settimana ed è stato scartato. Per non ammettere il fallimento, il wrestler ha poi dichiarato che era in America in vacanza. Appena ho saputo la notizia, mi sono sentito rallegrato. Dal punto di vista di KENTA sarebbe stato un affare: sogna da una vita di lottare in WWE, prenderebbe tanti ottimi soldini e lascerebbe la NOAH. Oh, sia chiaro, la NOAH è stato ,e sempre sarà, il mio primo appoggio in Giappone, ma devo ammettere che la situazione è davvero sconcertante nella promotion fondata da Misawa e che, se anche un suo abbandono al momento sarebbe da stronzo, gioverebbe tanto al wrestler abbandonare la compagnia. I contro però son tanti. Vedere il miglior wrestler in-ring al mondo alla pari di Bryan Danielson (non del mezzo performer ora in WWE) sventolare una bandiera giappa con l'amico Yoshi Tatsu mi farebbe girare i barzilli. Purtroppo Vince ha una concezione tutta sua degli stranieri. L'adattamento non sarebbe facilissimo ma neanche così complicato: KENTA ha infatti lottato incontri di alto livello in ROH, è quindi un performer abbastanza duttile e capace di cambiare stile. Il carisma e il fisico non sono però però dalla sua, ed è qualcosa che a Stamford notano…
Prince Devitt si è evoluto. Non è mai stato un vero e proprio flyer, non un Ibushi per intenderci. Ricordatelo prima del suo turn e prima della formazione del BULLET CLUB. Ora abbiamo un wrestler che si è affacciato al main event della NJPW e che potrebbe tranquillamente rimanerci. Dunque, è adatto ad una major nord americana come la WWE? Per me sì: si parla di uno stile sul ring adattabilissimo a quello della federazione di Vince, è abbastanza giovane, ha una spiccata personalità ed è amante del wrestling d'oltreoceano. Ma la WWE ha veramente bisogno di Fergal? Ecco su questo sono più scettico, diciamo che certi performer non andrebbero mai rifiutati ma, attualmente, vedo troppo affollamento e troppi wrestler da lanciare. Aspettare due anni per il buon irlandese non dovrebbe essere un problema, sarebbe ancora in un età relativamente giusta. A questo punto subentra però la voglia: ha voglia mr. Devitt di mettere di nuovo tutto in discussione, di partire dall'inizio in una nuova avventura, dove non sa a cosa va incontro proprio ora che sta sfondando nella più grande major puroresu.
Quindi KENTA no, Devitt sì, ma con riserva.