Carissimi lettori di ZonaWrestling, benvenuti nel primo numero di European Vacation: una rubrica settimanale in cui vi riporterò quanto successo sui ring delle maggiori federazioni europee, un viaggio alla scoperta di un fenomeno che sta sempre più prendendo piede.

Ma bando alle ciance e passiamo ciò che è accaduto nel corso della scorsa settimana concentrandoci in particolare sull’Inghilterra, il Paese che più di tutti in Europa offre il miglior wrestling. E’ ormai noto che il fenomeno del wrestling inglese sta sempre più prendendo piede ed il fatto che molti fan americani ed europei si muovano verso il regno unito per assistere a show di altissimo livello. Quest’oggi parleremo degli show di due delle federazioni che hanno seguito più delle altre: PROGRESS Wrestling ed Insane Championship Wrestling.

– PROGRESS Wrestling ‘Chapter 20: Beyond Thunderbastard’

Lo scorso 26 luglio in quel di Londra, più precisamente all’Electric Ballroom di Camden, ha avuto luogo il ventesimo capitolo, match di cartello il match senza squalifiche tra il campione Jimmy Havoc e lo sfidante Will Ospreay. La serata si  è aperta con la vittoria di Pastor William Eaver su Noam Dar; il match previsto era quello tra Dar e Dave Mastiff, ma per cause non ben definite il match è stato cambiato a poche ore dallo show. Nel secondo match Morgan Webster ha la meglio su Bubblegum, Kyle Ashmore e Mike Hitchman. Il terzo match vede il debutto di entrambi gli atleti coinvolti, Sebastian contro Damian Dunne, nonostante il primo abbia combattuto in numerosi ENDVR, show della PROGRESS dedicati ai trainee del dojo della federazione. Pare che la PROGRESS voglia puntare molto su questo atleta, già presentato in modo particolare con un promo sul loro canale YouTube e che ha già raccolto diversi booking in giro per l’Inghilterra. Il match è stato valido per il primo round della terza edizione del Natural Progression Series Tournament e a vincere è proprio Sebastian.

La serata entra nel vivo con il match valido per i titoli di coppia tra i campioni Tommy End e Michael Dante, la Sumerian Death Squad, che affrontano un team esperto composto dagli Hunter Brothers ( hanno sfruttato il loro stato di #1 Contender guadagnato nel corso di ENDVR:11). Vincono e rimangono campioni la Sumerian Death Squad. Prima del match successivo interviene Glen Joseph, uno dei tre capi della federazione, e annuncia che Ali Armstrong, altro wrestler frutto del Projo, non sarà più in grado di combattere, ed è costretto quindi al ritiro dal pro wrestling a causa di un infortunio che lo aveva già afflitto in passato. Interviene Nathan Cruz solamente per insultare Armstrong.

Il match successivo è la seconda edizione del Thunderbastard Match: otto atleti partecipanti, entrate intervallate da un tot di tempo, si viene eliminati solo per schienamento, sottomissione o squalifica. In palio c’è una title shot per il PROGRESS Championship. Nella prima edizione il match andò a Will Ospreay, colui che stasera prenderà parte al match più importante della sua carriera. A questa edizione prendono parte Nathan Cruz, Damon Moser, El Ligero, Rampage Brown, Mark Haskins, Marty Scurll, Eddie Dennis e Tom Irvin, ma la vittoria va a ‘The Star Attraction’ Mark Haskins con Scurll che per il secondo anno consecutivo viene eliminato per ultimo. Nel post match il trionfante Haskins annuncia che a Chapter 21 affronterà colui che questa sera uscirà dal palazzetto con la cintura alla vita.

Esattamente un anno fa con la vittoria nel già citato Thunderbastard Match partì la faida tra Will Ospreay e Jimmy Havoc e Paul Robinson, ex tag team partner di Ospreay che a Chapter 13 decise di voltare le spalle al suo compagno alleandosi con Havoc. Il primo scontro uno contro uno avvenne a Chapter 17, dove Havoc uscì vittorioso. Allo show successivo Ospreay ha preso parte al Six Way Elimination Match valido per il titolo, ma anche in quell’occasione Havoc riuscì a rimanere campione. Con la vittoria nel Super Strong Style 16 Tournament però Will si è guadagnato un’ulteriore title shot al titolo battendo El ligero, Mark Haskins, Roderick Strong e Zack Sabre Jr. Dopo 609 giorni riesce a mettere fine al regno del suo acerrimo nemico, per la gioia di tutti i fan. Allo show successivo dovrà però difendere il titolo appena conquistato dall’assalto di Mark Haskins che di sicuro non si lascerà scappare quest’occasione.

 

– Insane Championship Wrestling ‘Long Before Wesley Snipes’

Il 25 luglio al Maryhill Community Central Halls di Glasgow è andato in scena ‘Long Before Wesley Snipes’. Nel primo match della serata Lionheart viene sconfitto da Chris Renfrew; nel post match viene attaccato dalla New Age Kilq allo scopo di testare quanto fosse forte il suo collo. Lionheart è stato fermo per infortunio per circa un anno dopo essersi rotto il collo durante un incontro in PCW contro AJ Styles Nel secondo match l’ex ICW World Heavyweight Champion Jack Jester batte per schienamento Kenny Williams. Bram sconfigge Noam Dar; nel post match Grado tenta di salvare Dar da un attacco da parte di The 55 ma viene attaccato anche lui. Durante lo scorso Square Go infatti James R. Kennedy, Kid Fite, Martin Kirby, Sha Samuels, Timm Wylie e Bram hanno deciso di allearsi e di formare ‘The 55’. Interviene Red Lightning che annuncia che Grado se la vedrà con Darkside. Nel quarto match Grado riesce a battere Darkside.

Wolfgang vs Dickie Divers termina in No Contest dopo che la New Age Kliq attacca Dickie Divers. Iron Man’ Joe Coffey batte il giovane Lewis Girvan; dopo l’incontro Coffey invita Red Lightning a combattere, il GM inizialmente accetta, salvo poi cambiare idea e cancellare il match. Kid Fite batte Aaron Echo grazie all’aiuto di James R Kennedy che attaccando Echo con una sedia permette a Kid Fite di schienare l’avversario. Arriva il momento dalla firma del contratto tra BT Gunn e Mikey Whiplash valido per un match tra i due per la sera successiva viene interrotto dall’arrivo della New Age Kilq con lintento di schiantare Whiplash sul tavolo. A salvare il malcapitato dal violento attacco arriva Rhino! Dopo essersi sbarazzato della NAK, Rhino annuncia di voler affrontare l’attuale ICW World Heavyweight Champion Drew Galloway, che accetta la sfida.

Il match tra i due è in pieno stile ICW, con l’azione che addirittura si sposta in strada. Il match se lo aggiudica Galloway, che si conferma campione. Dopo l’incontro il vincitore viene attaccato da Big Damo: i due si affronteranno la sera successiva in un incontro valido per il titolo.
 

– Insane Championship Wrestling ‘Shug’s Hoose Party II’
La sera successiva all’ O2 ABC di Glasgow la ICW torna in azione con un nuovo evento, l’attesa per il main event con il palio il titolo è altissima e tutti i fan sono desiderosi di sapere chi sarà a spuntarla. La serata si apre con Kid Fite che battte Joe Hendry, ancora una volta grazie all’aiuto di James R Kennedy. Nel secondo incontro BT Gunn batte Mikey Whiplash; dopo l’incontro Whiplash sfida la NAK in un tre contro tre in uno steel cage match per ‘Fear & Loathing VIII’. Il giorno successivo l’incontro viene ufficializzato: The Legion (Mikey Whiplash, Tommy End e Michael Dante) vs New Age Kilq (BT Gunn, Wolfgang e Chris Renfrew) in uno steel cage match. Il terzo incontro è un match tra ‘Iron Man’ Joe Coffey e Sha Samuels, che viene vinto dal primo. La serata entra nel vivo con il prossimo match, che vedeva in palio la valigetta dello Square Go in un ladder match tra Dickie Divers, il possessore, e Chris Renfrew. La Square Go è una royal rumble nella quale il vincitore ottiene l’opportunità di incassare in qualsiasi momento la sua title shot. Il Money in the Bank della WWE, per intenderci. Nel match di questa sera ha la meglio Renfrew che conquista così la valigetta per la seconda volta, dopo aver vinto la Square Go dello scorso anno.

Successivamente è il momento del matrimonio tra DCT e Viper. Arriva Red Lighting che annuncia i due neo sposi di aver deciso di fargli un regalo: si palesa sul ring The 55! Robert Florenc, l’inacricato a celebrare la cerimonia, effettua un low blow su DCT permettendo a Bram di colpire la povera Viper con un Piledriver. Nel match successivo Grado batte Bram nonostante il tentativo di intervento del solito James R Kennedy, evitato dall’arrivo di Joe Coffey. Dopo il match Grado sfida il campione, chiunque esso sia, per un match a ‘Fear & Loathing VIII’.

Wolfagang batte Rhino; il match ha visto l’intervento di Stevie Boy e Kay Lee Ray, con la seconda che viene fatta schiantare su un tavolo da Rhino che però perde grazie all’aiuto decisivo di Stevie Boy, che passa a Wolfgang un tirapugni che gli permette di portare a casa la vittoria. Il match valido per gli ICW Tag Team Championship tra la Polo Promotions (Jackie Polo & Mark Coffey), i campioni, e Noam Dar & Kenny Williams viene annulato a match in corso dal GM Red Lightning, che ordina a The 55 di sbarazzarsi dei quattro. I team avversari decidono di coalizzarsi, riuscendo a respingere l’attacco.

Main event carico di adrenalina per i fan presenti al palazzetto: dopo il KO dell’arbitro principale lo schienamento di Damo su Galoway che lo aveva portato alla vittoria del titolo non viene convalidato dal GM Red Lightning perche il pin era stato contato da un arbitro venuto a sostituire quello principale. Il colpo di scena avviene quando dopo che le luci vanno via, si presenta sul ring Jack Jester, colui che era stato campione prima di Galloway che al ritorno dalla WWE aveva conquistato il tiolo ai suoi danni. Ed è li che accade l’inaspettato: Jester attacca Damo con un low blow e permette a Drew di vincere e rimanere campione. Dopo l’incontro Galloway, Jester e Red Lightning festeggiano al centro del ring con dello champagne tra i fischi del pubblico.

Si conclude così il primo numero di European Vacation, che vi terrà compagnia ogni settimana con il report dei maggiori show europei. L’appuntamento è fissato per la prossima settimana!
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Nato nel 1999, ho cominciato a seguire la disciplina nel boom della WWE in Italia. Da un paio di anni seguo assiduamente le federazioni indipendenti, con particolare attenzione a quelle europee. #supportindywrestling