L’IMPORTANZA DEL TEAM
Alcuni hanno decisamente storto il naso vedendo come Roman Reigns sia più umano rispetto al Tribal Chief ante Wrestlemania.
In parole povere, facilmente battibile.
Ma tutto ciò è giusto e funzionale in termini di storyline.
Nessuna anomalia, fa tutto parte del piano.
Così come era normale, durante il periodo d’oro, notare come RR spesso riusciva ad emergere grazie al coinvolgimento dei suoi alleati.
I Bloodlines attuali sono più uniti che mai mentre la formazione originale è ancora in fase di rodaggio, cercando prima di tutto di appianare le divergenze del passato per ritrovare lo smalto di un tempo.
Ci sono anche delle ferite aperte e l’assenza di Paul Heyman si fa sentire.
Reigns quindi è orfano della persona più saggia e affidabile, capace di dargli consigli preziosi nel momento del bisogno.
L’esito del 3vs3 del ppv è la conseguenza naturale del tema appena affrontato.
Peraltro Solo ha bisogno di guadagnare punti così come i suoi compagni.
Il coinvolgimento di Sami e gli ultimi momenti del match, non sono altro che un preludio di quello che andremo a vedere in preparazione di Survivor Series.
E voi pensate che assisteremo ad un 4vs4 oppure ad un 5vs5?
Nel caso della seconda scelta, chi vedete come quinto membro per le due fazioni?
Fà la tua scelta.


ABBIAMO UN NUOVO MONSTER IN CITTA’
Ruolo ricoperto per anni da Braun Strowman ma ad oggi è Bronson Reed il gigante da temere.
Nonostante la sconfitta per mano di Seth Rollins, la sua posizione non è stata intaccata in negativo.
La storia non è ancora conclusa ed è impossibile dimenticare quanto di buono abbiamo visto fino ad ora.
Triple H ha deciso di puntarci fortemente così come era accaduto durante il suo periodo in NXT.
Bronson ha tutte le qualità da Top Heel, uno schiacciasassi devastante.
Potrebbe demolire la Hall Of Pain di Mark Henry nel suo ultimo regno titolato.
Reed può contare su di un fisico che gli permette di essere ugualmente agile.
Non vedo ostacoli che potrebbero rallentare la sua ascesa.
E’ il suo momento.
La vostra opinione sulla superstar in questione?
Ennesimo Big Man o un wrestler di spessore che farà la differenza?
Fà la tua scelta.

KEVIN OWENS
Certamente ha il suo fascino un Owens con tale aggressività, senza controllo, una scheggia impazzita.
Sinceramente non ha mai perso quella indole che lo ha reso protagonista sin dal primo giorno in WWE.
Ma probabilmente troppi abbracci con colleghi e amici di vecchia data.
Owens stava pian piano diventando un wrestler da tag team, andando lentamente a perdere il suo essere da lupo solitario.
Il dietrofront nei confronti di Rhodes ed Orton non rappresenta una novità ma bensì un ritrovare se stesso.
Niente amici, nessuna stretta di mano, nessun colloquio chiarificatore.
Andare direttamente dritto al punto, usando la violenza di cui dispone.
Come vedete questo ritorno al passato per Kevin Owens?
Pensate che possa essere l’occasione del rilancio oppure sono le ultime frecce da scoccare prima dell’addio in caso di mancato rinnovo?
Fà la tua scelta.

Ora tocca a te… Fa’ la tua scelta!

La mia più grande passione? Il wrestling! Nata negli anni 90 con la voce di Dan Peterson e le immagini trasmesse in tv dalla emittente Tele+2! Ho avuto la fortuna di assistere Live a show delle federazioni italiane/europee e show della WWE nel nostro paese in più occasioni. Blogger ed editorialista, ho intervistato alcune superstar (passato e presente) ma ciò che mi piace sottolineare è identificarmi, prima di tutto, come FAN