KNOCK KNOCK
Finalmente qualcuno ha bussato alla porta e Aleister Black è così tornato in azione. Più giusta che mai la scelta ricaduta su Cesaro, l’atleta svizzero è un performer che garantisce ottimi risultati per chiunque. Lui stesso sta vivendo una sorta di rilancio e una sfida del genere non può che fargli del bene. Era facilmente ipotizzabile che il match tra i due avrebbe rubato la scena, e così è stato. Unire lo stile di Aleister e Cesaro era come un invito a nozze. Di “E”stremo c’è stato lo scambio di colpi all’interno del ring, uppercut e ginocchiate di spessore. Ognuno ha potuto esaltare il proprio parco mosse che, concatenandosi con quello dell’avversario, ha dato vita allo spettacolo previsto. Cesaro era lo sfidante giusto per Aleister, come Aleister lo era per Cesaro. Per l’ex campione di NXT è giunto il momento di spiccare definitamente il volo. La WWE ha spinto quel tanto atteso pulsante, così come è accaduto per Ricochet. Sappiamo cosa sia stato capace di portare nel brand black&gold, e di conseguenza ci aspettiamo solo grandi cose anche nel main roster. Cominciare con il piede giusto è importante, e il debutto di Extreme Rules è stato superato a pieni voti. E voi chi avreste voluto come avversario di Aleister? Condividete la scelta di Cesaro? Oppure avreste optato per un match già titolato?

NAKAMURA
C’era l’urgenza di rivitalizzare alcune superstar, l’urgenza di ridare nuovamente fiducia ad atleti prima osannati e poi dimenticati. Quel segmento backstage di alcuni istanti in cui Shinsuke ha avvicinato Balor, ha riacceso QUELLA luce. In quel preciso momento era accaduto qualcosa, Nakamura sarebbe giustamente rientrato in campo lasciando quella scomoda panchina. Vincitore della Royal Rumble, acerrimo nemico di AJ Styles da Wrestlemania in poi…davvero un colpo al cuore vederlo accantonato in attesa di una chiamata. Seppure abbia lottato nel kickoff, ciò che conta è riaverlo al top della forma e dare nuovamente lustro alla carriera in WWE. La conquista del titolo IC è un passo in più, un ulteriore conferma. Magari sarà un tramite per le nuove leve, ma ciò non toglie che potrà esibirsi, potrà aiutare le giovani star, potrà arricchirci grazie alle sue performance e potrà semplicemente fare quello che sa fare. Di certo non mancheranno faide e match a cinque stelle per esprimere a pieno il proprio potenziale. Volevamo Nakamura e questa rinascita sembra percorrere il binario giusto. E voi? Siete totalmente contenti o per metà delusi? Approvate al 100% il reboot di Nakamura? Dite la vostra.

THE CLUB
Non possiamo sapere se riportare in vita il Club sia stato esclusivamente una mossa affinché Anderson e Gallows rinnovassero i contratti. Non sappiamo se questa reunion sia solo una piccola parentesi per tenere a bada i due ragazzi allontanando una particolare idea sospinta da alcune sirene esterne. Di ipotesi ce ne sono tante ma di certezze poche o nulla. Discussioni che ci sfiorano, ciò che invece accade a telecamere accese ci riguarda da vicino. Il fulcro è AJ Styles, superstar capace di dare il 100% sia da face che da heel. Il contorno vien da sé. Gallows & Anderson sono così recuperati e riportati nel giro che conta. Un ennesimo tentativo nella speranza che Il Club possa vivere a lungo, stabilirsi con fermezza e allargare i propri confini. Una stable che possa includere altre superstar e allargare i propri orizzonti, unire la band originale con delle new entry. Ad Extreme Rules si è concretizzato il secondo passo dopo quanto avvenuto negli episodi di Raw. Poco importa se come vittima troviamo Ricochet, la storyline stessa prevede di base title change e cambiamenti radicali. Il Club ha bisogno di riappropriarsi della giusta identità e l’ex Prince Puma potrà solo guadagnarci, mostrando aspetti del proprio character ancora inespressi. Un piano ben preciso che fino ad ora è stato esente di brusche cadute. Mentre voi, quale futuro vedete per Il Club? Pensate che la stable possa aspirare a qualcosa di più grande? E cosa ne pensate del titolo passato tra le mani di AJ Styles a discapito di Ricochet? A voi la parola.

THE VOICE OF THE VOICELESS
Ricordate? Suppongo di si, così come quella Stunner e il modo di fare rivoluzionario. Kevin Owens sta in gran parte stupendo. Sebbene il status da heel si addice per le sue caratteristiche, KO sta bruciando le tappe, dimostrando in un breve lasso di tempo che può interpretare il babyface. L’ultimo discorso a SD pre ppv, la condotta nei confronti di Shane McMahon, il ribelle contro il padrone. Un tema ricorrente, ma pieno di insidie affinché possa avere successo. Owens però non sta avendo problemi, microfono in mano e immediatamente il pubblico è dalla sua parte. Inoltre ha una Stunner da sfoderare, in qualsiasi istante, proprio come SCSA si divertiva anni fa. Non c’è alcuna volontà di fare dei paragoni con il passato, Kevin sta facendo il proprio percorso senza avere la necessità di ripercorre strade e personaggi del passato. Il presente dice che KO convince, i fan sono con lui, la platea si esalta ai suoi ingressi repentini, tutto sembra volgere per il meglio. La vittoria lampo con Ziggler fa in qualche modo parte del processo. Ad Exteme Rules si è visto ben poco, ma è il percorso che fa la differenza. L’esposizione massiccia pre-evento è risultata fondamentale tale da accogliere con positività quando visto nell’evento di domenica. Con il senno di poi, avreste fatto in modo che il match si sviluppasse in modo alternativo? Pensiate che l’attuale ruolo di KO si addica al suo personaggio?

THAT’S A SPOILER
Ci risiamo…Brock Universal Champion e la gente che dà di matto. D’altronde era da mettere in conto, era alquanto impensabile che Lesnar fallisse nel tentativo di incassare la valigetta. Prima o poi doveva accadere. Ora c’è chi si strappa i capelli, chi parla di un non fighting champion e di chi, tanto per cambiare, manda a quel paese Vince McMahon. Avere The Next Big Thing campione, nella attuale situazione, non è affatto un male. Non ci è dato sapere cosa accadrà nel futuro immediato, ma che il feud tra Rollins e Lesnar non sia terminato è un punto a nostro favore. Seth potrà nuovamente prevalere sulla bestia, e con Summerslam come prossimo ppv non c’è alcun pericolo che il titolo possa venire messo in ombra. E’ vero che Brock non è un atleta che lavora come gli altri ma allo stesso tempo Brock non è come gli altri, è unico nel suo genere. Gente del suo calibro, usato a dovere, è un valore aggiunto. Siamo nel bel mezzo dell’estate, con il ppv di Agosto a due passi, con molteplici scenari su quello che potrebbe accadere. Perché mai pensare che togliere il titolo a Seth sia stato sbagliato? Perché mai pensare che un Lesnar che fallisce l’incasso sarebbe stata una scelta giusta? Probabilmente qualcuno potrà giustamente affermare che l’errore sia stato fatto a monte, durante il MITB Ladder match. Ma probabilmente, e in questo caso il sottoscritto, potrà affermare che la storyline preveda una nuova vittoria di Seth ai danni di Lesnar. Avere entrambi gli atleti sopraccitati uno contro l’altro, è una scelta saggia, dato che una sfida con un’altra superstar potrebbe essere prematura. Meglio puntare sul sicuro e su una storia ancora da terminare, chiudendo definitivamente il discorso, prima di iniziarne uno nuovo. Non trovate?


Ora tocca a te…Fa’ la tua scelta!

La mia più grande passione? Il wrestling! Nata negli anni 90 con la voce di Dan Peterson e le immagini trasmesse in tv dalla emittente Tele+2! Ho avuto la fortuna di assistere Live a show delle federazioni italiane/europee e show della WWE nel nostro paese in più occasioni. Blogger ed editorialista, ho intervistato alcune superstar (passato e presente) ma ciò che mi piace sottolineare è identificarmi, prima di tutto, come FAN