Come nel più classico dei cross-over Marvel, il prossimo 4 settembre si scontreranno due mondi in una sfida fratricida: uno morente, qual è NXT UK, e uno appena rinato, ossia NXT 2.0.
Per quanto si siano già viste edizioni di Worlds Collide (nome fin troppo altisonante), quella attuale si presenta caratterizzata da un quid di novità.
Infatti la definitiva chiusura del progetto NXT UK dona allo special event quel senso di addio e di eccezionalità, soprattutto per quanto attiene il doloroso addio a titoli che difficilmente torneranno nella federazione.
Lasciando alla Collega Desil, maggiormente esperta sull’argomento, l’analisi delle cause della menzionata chiusura, mi limiterò ad analizzare i match annunciati finora, ad oggi soltanto due, con un terzo papabile per i titoli di coppia dello show britannico.
1)Mandy Rose versus Meiko Satomura versus Blair Davenport in a Triple Threat match to unify the NXT Championship and the NXT UK Women’s Championship
Iniziamo dall’incontro a tre per i titoli femminili dei due NXT, in cui si affronteranno Mandy Rose, attuale campionessa di NXT, Meiko Satomura, detentrice del titolo UK e la terza incomoda Blair Davenport.
Per quanto avrei preferito una sfida uno contro uno tra Satomura e Rose, con la Davenport pronta a sfidare la vincente, sono sufficientemente confidente sulla buona resa di questo incontro, soprattutto grazie al talento della nipponica e alla buona pasta della britannica.
Dalla Rose, per quanto indubbiamente migliorata, non c’è da aspettarsi molto, in termini di resa in ring, ma ritengo che sarà lei, a dispetto delle sue qualità strettamente tecniche, a conquistare e unificare le due cinture.
L’americana, infatti, risulta essere ancora troppo focalizzante e importante per la divisione femminile di NXT, che, nonostante l’ottima fase di build up, ha ancora bisogno di assestarsi attorno ad una campionessa come Mandy.
2)Bron Breakker versus Tyler Bate in a singles match to unify the NXT Championship and the NXT United Kingdom Championship
Sfida che stimola maggiormente la mia curiosità rispetto al precedente, per l’effetto Rocky III che tanto stimola la mia immaginazione da bimbo cresciuto negli anni ’90, forgiatosi a pane (carasau) e Stallone.
Malgrado lo scivolone dell’auto spoiler, Bate si presenta come un avversario credibile e ostico per Breakker, avendo ben poco da perdere e tutto da guadagnare.
Sono sicuro che il primo e l’ultimo campione UK ci regalerà un match di livello, accattivante e dall’alto minutaggio.
Temo, come già successo con il fu Devlin, l’effetto Gulliver per Breakker: gigante tra i più piccoli.
Difatti, per quanto Bate sia dotato di un ottimo fisico, al limite del cubico (e lo dico come un complimento), pecca di diversi centimetri e, nel confronto con il campione, rischia di essere vittima di quel lilliput effect che personalmente gradisco poco.
Sul piano del risultato, auspico un colpo di scena, con un Tyler trionfante che alza ambedue le cinture, ma, verosimilmente, Bron si confermerà campione, in attesa di passare al prossimo sfidante.
In ogni caso, l’evento, soprattutto per le ragioni suddette, si presenta interessante come pochi, restituendoci, qualsiasi saranno i risultati, una NXT 2.0 invasa da graditissimi volti nuovi.