Ysmsc abbandona i panni di difensore d'ufficio di Roman Reigns e spende due parole per il suo esimio collega, Dean Ambrose: quo vadis Dean?
Robe da pazzi, in tanti e tanti editoriali non mi sono mai spesa a dire due parole su Dean Ambrose, son cose che non son cose signora mia (cit.).
Di Dean Ambrose se ne sono dette e ridette di tutti i colori, ma il succo della storia è sempre stato più o meno questo: Ambrose, nella mente dei fan, è sempre stato il leader dello Shield, quello più promettente, quello che al liceo è passato con 110 e lode e quindi all'università ti aspetti che si laurei in un anno e cinque giorni giusto per la stesura della tesi. Molti conoscevano il suo passato nelle indy come John Moxley, altri avevano seguito i suoi trascorsi ad NXT e/o in FCW, dunque poco importava il titolo degli Stati Uniti difeso quando capitava con match terminati in squalifica, poco importava il move set ridotto o la sensazione che ci si stesse preoccupando di pushare Roman Reigns piuttosto che Dean. La sensazione, nella mente di tutti, era che Dean Ambrose, nonostante tutto, ce l'avrebbe fatta e avrebbe dimostrato tutto il suo valore.
Convinzioni che forse hanno cominciato un po' a vacillare quando lo Shield si è disintegrato e, a conti fatti, ci si è resi conto che ad Ambrose non era poi stata data questa grande importanza. Sul suo apporto al team in quanto a performance al microfono non si discute, ma per il resto, oggettivamente, sembra che sia quello che ha fatto di meno. Sarà molto più facile che la gente si ricordi il tag team match tra i Rhodes Brothers e gli allora campioni di coppia piuttosto che i match titolati di Dean (che ha comunque lasciato il segno diventando uno dei più longevi campioni degli Stati Uniti della storia). Ci si ricorderà del record di eliminazioni di Roman Reigns alla Rumble e a Survivor Series o delle manovre da capogiro messe a segno da Seth Rollins, soprattutto ci si ricorderà che è stato Rollins a tradire lo Shield, non Ambrose, come molti si aspettavano.
Qualcuno avrà temuto che il povero Dean finisse ingiustamente nell'ombra, che rimanesse indietro rispetto ai suoi due compagni, senza contare che il fulcro della storyline riguardante lo Shield sembrava essere destinato ad essere Roman Reigns, lanciato verso un match contro Triple H secondo gli ultimi rumors.
Avessi scritto questo articolo la settimana scorsa, avrei avuto anch'io i miei dubbi, tuttavia la visione dell'ultima puntata di Raw mi ha fatto vedere le cose sotto una luce diversa
Lo Shield pare essersi sciolto, almeno ufficiosamente, Dean Ambrose sin da subito è parso quello desideroso di vendicarsi personalmente di Seth Rollins, mentre Roman Reigns è parso più impegnato a vedersela con Randy Orton e, più in generale, con l'Authority. È Dean Ambrose che è stato mandato contro Rollins, è Dean Ambrose che ha attaccato Seth per primo, è Ambrose il bersaglio dell'ex membro dello Shield; Dean nell'ultima puntata di Raw si è addirittura presentato con un ring attire diverso e con una sua personale theme song. Insomma, sembra che il ruolo di vendicatore sia nelle sue mani adesso ed uno scontro one on one contro Seth Rollins pare dietro l'angolo. Dunque sembra proprio che i due superstiti membri dello Shield abbiano preso strade diverse, strade che sembrano avere pari importanza, in quanto la storyline di Reigns in aperta polemica con l'Authority pare avere importanza tale e quale alla sete di vendetta di Dean Ambrose nei confronti di Seth Rollins (e forse, dalla parte del pubblico, è questa la storia che si vuol vedere raccontata maggiormente). Se i due membri dello Shield avessero affrontato il traditore assieme temo proprio che Ambrose avrebbe finito per essere messo in ombra dal push di Roman Reigns, mentre così entrambi stanno avendo il medesimo spazio e per un Reigns che vince una Battle Royal c'è un Ambrose che compare nel main event. Ovviamente posso basarmi soltanto sull'ultima puntata di Raw per trarre queste conclusioni ma spero che la cosa continuerà ad evolversi su questo piano.
Non è un ruolo che ci si aspettava sarebbe stato di Ambrose, diciamocelo, se lo schieramento dei membri dello Shield dopo lo split era quantomai incerto, su Ambrose si è sempre puntato su un futuro da heel, ad inizio anno sembrava Ambrose quello destinato a tradire il gruppo, quando il trio è turnato face si pensava che sarebbe stato Ambrose colui che avrebbe tradito i suoi compagni per primo, o al limite che si unisse a Rollins contro Roman Reigns, invece per il momento Ambrose si sta ritagliando il ruolo di vendicatore solitario, in una faida in cui prevedere chi vincerà è un vero terno al lotto, in quanto tutti e tre gli ex membri dello Shield sembrerebbero necessitare di un'importante vittoria al seguito del loro split. Per il momento, dunque, niente ruolo da heel per Ambrose, sebbene forse non possa neppure essere catalogato pienamente tra i face. Personalmente ammetto di trovare interessante il fu John Moxley in questo ruolo, in quanto un face di questo genere sarebbe una boccata d'ossigeno per una divisione piena di face monocorde e per la maggior parte noiosi e piatti come tavole da surf; d'altro canto continuo a pensare che Dean Ambrose darà il meglio di sé quando potrà passare nuovamente al ruolo di bad guy. Le potenzialità per avere tra le mani un nuovo heel di punta ci sono tutte e con il tempo potrebbe crearsi un seguito tale da venir tifato qualunque sia il suo allineamento (alla CM Punk, per intenderci). Per il futuro di Ambrose, a mio avviso, sarà fondamentale vedere come uscirà da queste prime fasi in singolo, come terminerà il feud con Seth Rollins e quali ruoli verranno assegnati sia a lui che ai suoi ex compagni, perché sebbene non siano più uniti i tre ragazzi dello Shield sono ora impegnati in una faida tra di loro, che coinvolge per vie traverse anche l'Authority, questo è il loro primo banco di prova e l'esame finale arriverà quando non esisteranno più legami tra i tre ed ognuno andrà per la propria strada.
Lasciatemi dire che sono rimasta delusa di come a Raw e a Main Event Ambrose sia stato lasciato da solo contro Rollins, in quanto non c'è stato alcun vero addio tra lui e Roman Reigns, mi sembra quantomai illogico che due wrestler che solo la settimana scorsa a SmackDown avevano giurato di vendicarsi adesso camminino già per strade diverse; mi auguro che venga messa una pezza su tutto ciò, a meno che questa non partecipazione di Reigns non giustifichi un turn nei suoi confronti anche da parte di Ambrose.
Ma, in ogni caso, come ho detto all'inizio, sono rimasta pienamente soddisfatta del ruolo dato all'ex US Champion, Ambrose adesso non ha più un titolo degli Stati Uniti da difendere in maniera vigliacca, non ha un compagno di team a cui lasciar sempre lo schienamento vincente o uno che si prenda gli spot più pericolosi, adesso è tutto nelle sue mani e deve dimostrare che tutti quei crediti di cui ha goduto fin dall'inizio da parte dei fan non sono andati sprecati.
Voi cosa ne pensate? Vi soddisfa il ruolo dato ad ognuno dei tre (ex) dello Shield? Chi vincerà la faida tra Seth Rollins e Dean Ambrose? Quale futuro prevedete per Dean? Preferireste vederlo in versione heel oppure face?
Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia.
Ysmsc.