Finn Balor, prossimo sfidante al titolo universale di Brock Lesnar, è stato intervistato da Inside The Ropes. Nel corso dell’intervista, l’irlandese ha avuto modo di parlare della sua entrata di Wrestlemania 34, dedicata alla comunità LGBTQ e di come la WWE l’avesse più volte bocciata, prima della decisiva intercessione di Stephanie McMahon:

 

“Era una cosa nella quale credevo da molto. L’avevo proposta più volte e più volte era stata respinta dai vari dipartimenti della WWE, finché non ne è giunta voce a Stephanie McMahon e tutti i pezzi sono cominciati ad andare nel posto giusto. Per un messaggio è più facile giungere dall’alto al basso della catena di comando che non viceversa.”

Voi avete apprezzato l’entrata di Finn Balor a Wrestlemania 34? Vi aspettate che lo rifaccia alla Royal Rumble in occasione del match per il titolo con Brock Lesnar o preferireste vedere qualcosa di differente, magari un’entrata in versione demon?