Durante la sua visita al nuovo WWE UK Performance Center di Londra, Finn Balor ha rilasciato un’intervista per Inside The Ropes, in cui ha parlato degli avversari con cui vorrebbe combattere, ma, soprattutto, di quale pensa debba essere il vero obiettivo di un wrestler con la possibilità di influenzare le persone.
Ecco ciò che Balor ha detto a proposito dei suoi dream match:

 

 

Ovviamente, il Finn Balor bambino vuole affrontare The Undertaker. E ovviamente il tempo scorre on lui, chissà quando o quale sarà il tuo ultimo match. D’altra parte c’è The Beast e chissà per quanto rimarrà nel giro, non lo sappiamo. Onestamente li sceglierei entrambi.

C’è altro oltre ai titoli…

 

 

Non credo veramente in titoli e soprannomi e cose del genere. Voglio influenzare le persone in modo positivo, e questo potrebbe sembrare un po’ banale e sdolcinato, ma onestamente qualcosa è cambiato in me quando ho vinto il Titolo Universale. Quello era il goal di tutta la mia carriera: cercare di arrivare lì e raggiungere il titolo. ‘No, non lo vincerai mai, non entrerai mai in WWE, non diventerai mai un wrestler, non sarai mai il campione’. E poi, alla fine, d’un tratto, ho in mano il titolo e mi dico: ‘Ah, ora ce l’ho fatta. Adesso cosa faccio?’ Quindi, mi sono già sentito come un campione – e ovviamente mi è stato strappato via parecchio in fretta, ma sono già arrivato in cima alla collina. Quindi sto cercando di trovare modi differenti di diffondere questo messaggio positivo. Naturalmente il ‘Balor Club For Everyone’ è qualcosa a cui tengo molto. Penso che, come performer, dovremmo usare le nostre piattaforme per fare del bene e contrastarlo a questo ridicolo narcisismo.