Pur essendo di recente costituzione, il Judgment Day ha già subito notevoli metamorfosi. Nata all’indomani di Wrestlemania 38, la stable più “dark” della WWE era costituita da Damien Priest ed Edge, ai quali poi si è aggiunta anche Rhea Ripley. Inizialmente sembrava che la Rated “R” Superstar volesse creare la propria versione dei Ministry of Darkness, per cui il destino del Judgment Day pareva inestricabilmente legato a quello del suo fondatore e capo Edge. Ciò fino a quando nella fazione non si è inserito di prepotenza Finn Balor che, di comune accordo con gli altri due, ha deciso di estromettere brutalmente proprio l’Hall of Famer dal gruppo, proclamandosi unico capo. Ora c’è stato un ulteriore innesto, quello di Dominik Mysterio, che ha tradito il padre Rey per allearsi con il Judgment Day.
Il momento saliente
Proprio l’unione alla causa della squadra capitanata da Balor di Dominik è stato motivo per il Judgment Day di effettuare un salto di qualità, almeno secondo il lottatore Britannico. Infatti, ai microfoni di BT Sport, Finn ha dichiarato che il momento più significativo del gruppo è accaduto a Clash at the Castle: “La costruzione del match specialmente (Edge e Rey vs Balor e Priest nds)… Ma io, Priest e Rhea ci stavamo divertendo nel vedere Rey preso a calci dal figlio Dominik“. Inoltre questa esperienza si è mostrata davvero importante per il primo Universal champion, stando proprio a quanto da lui affermato: “Sento che ha superato di gran lunga ciò che la gente si aspettava e mi sto davvero divertendo. Se le le persone non lo stanno apprezzando, non mi interessa. Perché io lo sto facendo”.