Anche questo Takeover viene lasciato alle spalle, regalandoci tante emozioni, qualche direzione e soprattutto un candidato serissimo a Match of the Year giá a Gennaio. Prima di fiondarci nel mare nero/oro tuttavia, vorrei fare poche rapide osservazioni su quanto sta avvenendo nel main roster.

 

Torna, nel 2019, il conflitto manesco tra uomo e donna: dopo aver danzato con l’idea per qualche periodo (ricorderete Ellsworth Vs Asuka) la WWE ha tolto i guanti, spedito Nia Jax nella Rumble maschile mandandola verso un superkick, una 619 ed una RKO. A quanto pare l’unico discrimine per l’alterco intergender oramai rimane il peso corporeo: staremo a vedere se questo ennesimo segnale di ritorno ai fasti (?) della Attitude Era sará sufficiente per destare il pubblico WWE dal suo parziale torpore. A proposito di iniezioni di adrenalina.

Ronda Rousey vs Becky Lynch tocca le stesse corde emozionali del primo Cena Vs Punk a Money in The Bank. Se è vero che Ronda è ancora “verde” se parliamo di alcuni aspetti di questo prodotto (non sapeva esattamente come reagire ai cori di lunedi´) è anche vero che il suo starpower è galattico, le sue capacitá sono fuori dal normale e la sua gestione sul quadrato è stata decisamente impeccabile: tutto si puo´dire alla WWE, ma la gestione di questa performer è stata quasi perfetta. Il main event di WM DEVE essere questo match, non per “fare la storia” ma perché non vi sono due stelle neanche lontanamente paragonabili a queste due sul lato maschile.

Bene, detto cio´passiamo a vedere quali sono i cinque performer (o stable, tag team che dir si voglia) le cui sorti cambieranno dopo NXT Takeover Phoenix, show che (neanche a dirlo) ha soddisfatto le aspettative di molti, pur non annoverandosi tra i migliori di sempre.

War Raiders: vi è il fan di wrestling dal palato fino, e poi c’è il fan di wrestling tamarro, categoria a cui sono fiero di appartenere sin da piccolo. Mi sono sempre piaciuti i fuochi di artificio, il fumo del ghiaccio secco, le luci che calano, le musiche rock, le giacche di pelle, le entrate da criminale della strada con carrarmati, macchine con sospensioni truccate, camion, elmi a forma di teschio e roba simile: si, sono anche un fan di Triple H avete capito bene. Immaginate dunque la mia esaltazione nel vedere questi due mastodonti che emergono dal fumo contorniati da vichinghi che scandiscono il ritmo da guerra con lance e scudi: questo Takeover non poteva iniziare in modo migliore. I War Raiders, dopo questa entrata, non possono che vincere le Cinture, “liberando” l’Undisputed Era come scrivero´piu´avanti. Per questi lottatori si prospetta un futuro di grande rilevanza, perché credo che sulla loro strada presto si troveranno due cattivoni abituati a far le cose da se

Matt Riddle: archiviata (definitivamente a questo punto) la pratica Kassius Ohno, per Riddle si spalancano le porte delle faide rilevanti, con tutto il dovuto rispetto per l’ei fu Chris Hero. Dopo gli imminenti Call Up tra WM, RAW e Smackdown, il King of Bros dovrebbe essere uno degli uomini di punta alla corte di Regal, dunque è lecito aspettarsi qualche “favore” da parte di performer che a breve dovrebbero cambiare aria salpando per lidi migliori (!!!). Un’idea potrebbe essere una faida con la Undisputed Era, oppure un coinvolgimento il qualche multi-man match in vista del prossimo Takeover.

Aleister Black: perso il suo rematch, per Black resta solo una cosa da fare: emergere nel main roster, presumibilmente proprio a RAW, ed iniziare la sua carriera da performer adulto. In quel di NXT oramai l’ex Campione non ha piu´nulla da chiedere o da guadagnare: ha ottenuto la cintura, ha disputato match a 4 stelle, è stato coinvolto in faide in portanti ed a lunghissimo termine…il suo ingresso nella Rumble, badate bene, non è stato casuale ed è solo un preludio in vista della sua definitiva ed imminente promozione. Se di promozione si puo´parlare, intendiamoci.

Undisputed Era: liberata dal peso dei Titoli di Coppia, questa stable a questo punto è prontissima per approdare nel Main Roster, dove potrá avere maggiore spazio e creare numerosi intrecci con diversi personaggi ampiamente rilevanti. Abbiamo per le mani un nuovo Shield? Troppo presto per dirlo, ma Cole ed O’Reilly sono due performer dal valore assoluto, che potrebbero trovare una collocazione non immediata nella zona altissima di qualsiasi card di qualsiasi federazione al mondo. La permanenza ingombrante di questa dominante stable in quel di Orlando è oramai giunta al capolinea, aspetto con ansia di vedere il momento propizio per il loro sacrosanto call up.

Johnny Gargano: ad NXT Takeover è stato compiuto un vero e proprio capolavoro, chiamato Gargano Vs Ricochet. Niente pennelli, niente scalpello, niente rime, niente note: questi due artisti hanno creato qualcosa di sublime con calci, pugni e proiezioni. Quello che mi fa maggiormente impazzire in un qualsiasi match di wrestling sono le transizioni e le contromosse: una spear convertita in una guillotine, un suplex in una rear naked choke, un roll-up in un german. La fase iniziale di questo match è stata la fiera della contromossa logica, un insieme di movimenti complessi ma nel contempo perfettamente fluidi, che hanno raccontato la storia di due lottatori decisi non solo a vincere, ma a dimostrare di essere il migliore sul quadrato anche dal punto di vista stilistico: nel finale il match impenna, tanti falsi finali e la conclusione agrodolce, con Gargano che conquista il Titolo uscendo dai canoni leali del wrestling, ed affondando i denti in una ferrea e fredda logica fatta di solido asfalto. Johnny e Ciampa sono ormai legati a doppio filo, uniti da questa ombra oscura che parte dal Campione assoluto e ricopre quello Nordamericano: lo step successivo è quello di riottenere le Cinture di Coppia, per soddisfare l’ingorda e cieca fame che oramai ha quasi totalmente logorato l’anima di Gionni Ruestling. Che storia ragazzi…

Ora la parola a voi. Per chi è cambiata maggiormente la sorte in quel di TOP.

…stay frosty!