Will Ospreay รจ il talento piรน forte sul mercato del wrestling. Lascerร  la NJPW che, tranne in certi frangenti, non ha mai davvero creduto potesse essere il loro volto. E non ci ha mai creduto perchรฉ, dopo tutto e con quell’etร  lรฌ, si era rassegnata a vederlo partire. Prima o poi. Subendo il vuoto vissuto dopo Nakamura prima e White poi. Dovendosi, ancora una volta, basare sui soliti Okada, Naito e compagnia varia. Ecco perchรฉ il britannico ha girato spesso in zone importanti ma minori delle loro card.

Ecco, fossi nella AEW, andrei All In su Ospreay. Con un contratto sostanzioso sia economicamente che creativamente. Sarebbe uno sbaglio? Lo dirร  il tempo. Ma in questo momento รจ come avere sul mercato il Lionel Messi dei migliori anni e non giocarsi tutte le carte possibili per prenderlo. Sempre tenendo in considerazione che la WWE รจ il Real Madrid e la compagnia di Khan l’Atletico Madrid. Chi lo dice che debba spuntarla sempre chi ha piรน blasone?

Ospreay รจ il prototipo del wrestler perfetto. Col passaggio in America vuole ridurre i rischi, i pericoli del suo modo di combattere. Vuole diventare maggiormente mainstream, adattarsi ad uno stile che possa essere televisivamente adatto. Il carisma ce l’ha, ha mic skills importanti. Fisicamente รจ “vendibile”, puรฒ piacere sia da heel che da face. Ha dimostrato di sapersela cavare da solo, quanto di guidare una stable. E il livello sul ring รจ sempre molto alto. Segno che sa unire tutti i puntini del wrestler con l’ X Factor.

Chiaramente la concorrenza della WWE รจ pesante. Ma la AEW deve guardare al proprio futuro togliendo dal puzzle delle pedine importanti. Deve ragionare ai prossimi 5-7 anni senza contare Moxley, Omega, Jericho, Danielson, Castagnoli, Adam Copeland, Christian Cage, Young Bucks, FTR ed altri. Il futuro sarร  delle nuove leve, nel consolidamento di quanto costruito ma anche in un approccio moderno nel modo di guardare gli show.

Ospreay ed MJF devono essere la punta dell’iceberg. Assieme a Jay White, Adam Cole, Jack Perry, Darby Allin, Daniel Garcia, Sammy Guevara, Wardlow, Ricky Starks, Konosuke Takeshita, Juice Robinson, la House of Black, La Faccion Ingobernable, Adam Page e Shane Strickland. Il materiale c’รจ, coi nuovi accordi televisivi e magari un breve ma necessario rimpasto tra gli show, possono essere la base sul quale costruire il futuro. Probabilmente non tutti svetteranno allo stesso modo, ma quei due succitati possono diventare l’uno la nemesi dell’altro. Come Flair e Steamboat. Austin e The Rock. Cena e Batista. Okada e Omega.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 รจ redattore di Zona Wrestling. Negli anni รจ stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.