C’è chi, anche negli ambienti extra-WWE, si sente sottovalutato come professionista. È il caso di Frankie Kazarian nella All Elite Wrestling, dove, a suo dire, non sentiva di poter regalare i migliori momenti del tempo che gli resta come lottatore, perché non “valorizzato”. L’atleta californiano ha forgiato la sua carriera nelle indies, dove si è fatto conoscere per la sua agilità e velocità di esecuzione, nonostante non sia proprio di statura piccola. Per chi non fosse avvezzo ai circuiti indipendenti, questo nome dice qualcosa soprattutto per la sua militanza in TNA (nel suo periodo d’oro), dove diverse volte è arrivato a conquistare il titolo della X-Division. Di questo periodo si ricordano maggiormente i suoi strabilianti “Ultimate X match”, e il suo lungo sodalizio con Christopher Daniels (con cui vincerà anche il titolo di coppia della federazione). È notizia recente che Kazarian ha lasciato la AEW, dopo esserci entrato nel 2019, in cerca di altre possibilità.

“Ora posso dare il mio tempo a qualcun’altro”

Riferendosi al tempo che gli resta sul ring, Kaz ha precisato che: “Volevo regalare quel mio tempo a qualcuno in grado di apprezzarlo, perché sentivo che in quel momento in AEW, il mio tempo, il mio talento e il mio contributo, non veniva valorizzato, e va bene così. Adesso ho l’opportunità di concedere questo a qualcun’altro in grado di apprezzarlo, ed è esattamente ciò che ho fatto”. Il Wrestler ha poi spiegato di avere ancora due anni di contratto con la compagnia, ma ha chiesto comunque la rescissione poiché, sempre a suo dire, non è “un ragazzo capace di stare seduto. Sono un tipo che deve stare in prima linea, e non è borioso dirlo perché è vero, e l’ho dimostrato”. Ora Kaz è tornato ad Impact (ex TNA), e si è detto “Orgoglioso di farne parte. Ma adesso l’ambiente è cambiato, ed è tempo per me di essere un po’ più egoista. E se ho un rimpianto è proprio quello di non esserlo stato. Ora è tempo per Frankie Kazarian di badare solo a Frankie Kazarian“.