Tra le cose che apprezzo di NXT 2.0 c’è l’intelligenza con la quale producer e sceneggiatori sono stati in grado di conciliare le esigenze di sviluppo del programma con quelle più prettamente sceniche.

Mi riferisco, in particolare, al fatto di essere riusciti a creare, al fine di far debuttare il maggior numero possibile di nuovi volti, dei veri e propri incubatori on screen di talenti.
In altri termini, la WWE ha saputo realizzare degli ottimi (per quanto semplici) espedienti di storyline per far presentare o forgiare nuove leve.

Tra tutte spicca la Diamond Mine che, con il licenziamento/mancato rinnovo di Bivens, vede in Stong il suo nuovo leader.
Pur con l’imminente ribellione dei Creed Brothers, la Miniera è stata in grado di proporre al grande pubblico la convincente Ivy Nile e ha recentemente acquisito l’acerbo, ma promettente, Kemp.
Non è da escludere che altri potrebbero unirsi alla Tana delle Tigri di Strong, magari un’altra atleta della divisione femminile o un nuovo tag team.

A contendere il primato di fucina di talenti a Roderick e soci, è recentemente apparsa la nuova setta di Gacy.
Per quanto non ami questa ossessione della federazione di creare a tutti costi un rivisitazione, in chiave wrestlinghiana, della Famiglia Manson, non vi è dubbio che la conversione verso un nuovo culto, sotto l’egida del santone di turno, appaia come una comoda soluzione per presentare o reboottare alcuni personaggi.
Ancora non abbiamo scoperto chi siano effettivamente i due nuovi adepti di Gacy, ma è presumibile che, anche in questo caso, non saranno un caso isolato.

Da ultimo, mi sento di citare i Legado del Fantasma.
La stable, le cui origini affondano nell’ultima stagione di NXT 1.0, ha storicamente fatto ricorso ad uno strano sistema di reclutamento, tramite rapimenti e un non meglio precisato indottrinamento.
Dato che i rapimenti sono ripresi, è lecito supporre che ci possano essere nuove acquisizioni, allargando la pletora dei suoi membri.

 Insomma, sono molte le frecce all’arco di NXT 2.0 al fine di far debuttare nuovi atleti, anche attraverso le stable/fazioni attive nel roster.
Vedremo quali soluzioni decideranno di adottare.

Claudio

Nel sito dal 2014, editorialista occasionale, blogger di 205 Live, nonché una delle voci del ZWRadio Show. Orgogliosamente sardo, venne folgorato da un Velocity su Italia 1 in giovane età; da allora non ha più smesso di seguire il Wrestling.