NXT é in procinto di perdere uno dei migliori act del suo roster a beneficio dello show rosso, tuttavia ció potrebbe costituire un’occasione non da poco per consolidare la posizione della stable maggiormente dominante dello show giallonero, ossia la Undisputed Era.
Credo proprio che avró modo di scrivere diffusamente nei prossimi mesi degli Street Profits, debuttanti nello show rosso questa settimana per precisa volontá, presumo, di Paul Heyman. Cosí come credo, onestamente, che la volontá di avere questo tag team nello show rosso oggi sia si pagante nel breve o medio termine per la categoria tag, ma che nel lungo termine Montez Ford possa diventare uno dei cardini dello show di punta della federazione, possibilmente come heel e possibilimente con Bianca Belair al suo fianco: non voglio peccare di presunzione, ma penso proprio che questo ragazzo in singolo possa dire la sua ad altissimi livelli. Ma torniamo ad Orlando.
Il debutto degli SP a RAW ed il loro presumibile ed imminente abbandono del “nido” formativo porterá di conseguenza alla necessitá di un cambio di Titolo al prossimo Takeover…e chi meglio della Undisputed Era per ricoprire questo importante ruolo? E´pur vero che Fish ed O’Reilly sono correntemente infortunati ed i loro match in programma per la Evolve sono stati cancellati, ma credo che il tutto sia solo per fini conservativi per mantenere il duo quanto piu´possibile integro in vista del prossimo Takeover. O almeno spero.
In caso di riconquista dei titoli, ed in caso di una vittoria anche del Titolo Nordamericano da parte di Strong, potremmo assistere ad un clean sweep da parte di questi fantastici atleti, in modo da creare un nuovo arco narrativo che potrebbe coprire molti mesi di storyline. Prima o poi vedremo tutta la stable con le cinture alla vita, credo sia abbastanza sicuro, e non escludo che il tutto possa avvenire pi´prima che dopo. Gradirei soffermarmi ora sul perno della stable, Adam Cole baybay.
E´talvolta difficile rimanere oggettivi ed imparziali nell’analizzare un wrestler che “ci piace”. Ora, io non sono assolutamente un giornalista ma solo un povero fesso che scrive per hobby, tuttavia per rispetto nei confronti di chi legge cerco sempre di rimanere piuttosto oggettivo (ma non sterile) nelle mie osservazioni, per trovare punti di incontro, o confronto, logici nei limiti del possibile. Ford è uno di quegli atleti che mi piace particolarmente, Cole ne è un altro ed MJF sta pian piano divenendo per me il miglior heel al microfono dopo Daniel Bryan…dunque nel dare una mia opinione sul Campione cercheró di essere equo, ma tenete conto che è uno dei miei performer preferiti.
Cole è il prototipo del wrestler attorno al quale è possibile creare uno show di un’ora a settimana. La sua struttura come heel è pressoché perfetta, e come tutti i grandissimi performer uno stint heel di spessore puo´tranquillamente fungere da crisalide in vista della maturazione definitiva in lepidottero adulto e babyface: ha una stable alle spalle in grado di intervenire nei momenti di difficoltá, ha un carisma tale che non ha bisogno di dire una singola parola per andare over, ha un look da playboy odiatissimo ed invidiatissimo, ha mic-skill di tutto rilievo ed in aggiunta è anche un worker di primo taglio. Un sogno per qualsiasi gestore di qualsiasi roster in qualsiasi dimensione dello spazio/tempo.
Come detto, l’unica cosa che potrebbe sugellare in modo ancora piú saldo il suo status di main eventer potrebbe essere consegnargli qualcosa di oggettivamente storico, come la vittoria di tutti i titoli da parte della sua stable. Pensate a quanto lo show ne gioverebbe e soprattutto, in modo prospettico, quanto una stable di babyface da contrapporre al dominio “indiscusso” potrebbe giovarne dall’avere delle nemesi cosí difficili da battere.
Riddle, Keith Lee e Punishment Martinez (Damien Priest) per dirne tre, ma anche Breeze e Dream per menzionarne altri. Tuttavia, per far si che vi possa essere reale successo in una storyline di questo tipo, servirebbe un regno davvero lungo da parte di Cole, con numerose vittorie contro avversari di rilievo (Gargano in primis): in tal modo si darebbe grande rilevanza nel momento (lontanissimo) in cui dovesse abdicare a favore del fortunato babyface.
Sempre in linea prospettica, alla luce della formazione del “Club” in quel di RAW, non sarebbe nemmeno da escludere da qui a WM un passaggio della Undisputed Era in toto presso Smackdown, che avrá a capo uno che di stable ne sa qualcosina, Eric Bishoff: ora, non dico che la combinazione di questi due elementi possa portare necessariamente ad un successo (basti vedere la parentesi risibile in TNA con Immortals e via discorrendo) ma Smackdown potrebbe essere il posto giusto per trasferire nuova, consistente linfa sotto forma di stable heel.
Adam Cole, lo ripeto, è il regalo che il dio del wrestling ha fatto a noi nostalgici fan di Shawn Michaels: non vedo l’ora di assistere alla sua ulteriore ascesa nel coso di questo anno che si prospetta dinnanzi a noi.