Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling e bentornati ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling. Qui il vostro Mauro, di nuovo qui con voi per illustrarvi cosa è accaduto durante l’episodio #124 di Fusion. Cominciamo!

Lo show di oggi si apre con un video che ci ricorda il main event titolato della scorsa, nel quale Jacob Fatu ha difeso con successo l’MLW World Heavyweight Title dall’assalto di Jordan Oliver di Injustice, e il salvataggio fatto da Calvin Tankman per Injustice a seguito di un attacco totale da parte della CONTRA Unit.

Commento: Il team del commento, composto da Rich Bocchini e Saint Laurent ci dà, dunque, il benvenuto allo show #124 di Fusion direttamente da Orlando (Florida), annunciandoci ciò che vedremo: nel main event, Alexander Hammerstone difenderà il suo MLW National Openweight Title contro LA Park, ACH si sfiderà con Kevin Ku e avremo degli aggiornamenti sul prossimo evento della MLW, Never Say Never.

Backstage: Ci colleghiamo poi col backstage, dove ritroviamo la nostra Alicia Atout pronta ad intervistare Calvin Tankman. Alicia chiede al peso massimo come sia stato portare al limite, la scorsa settimana, il campione Jacob Fatu. Tankman risponde dicendo di aver fatto qualcosa che nessuno si aspettava da lui, e che ora dice che è tutto in gioco, dato che ha capito cosa Fatu ha da offrire. Si è sempre rialzato perché tutti tifano per lui, la sua famiglia, sua figlia, i suoi fan. Injustice fa capolino nel backstage, dando appoggio e sostegno a Tankman chiedendogli di unirsi alla mischia, e The Heavyweight Hustle acconsente con piacere.

È il momento dell’azione e dell’opener dello show! Le riprese convergono sul ring, e abbiamo l’ingresso di Gringo Loco, pronto ad una resa dei conti con Gino Medina, che entra subito dopo. Il match ha inizio.

Singles Match: Gringo Loco vs. Gino Medina 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

I due partecipanti al match mettono a disposizione le loro doti atletiche in un match che dà loro tutto il tempo necessario per mettere su uno scontro piuttosto acceso. I due si scambiano più volte il controllo del match e ci sono dei belli highlight del match, in particolare la Spanish fly da parte di Gringo Loco su Medina nelle parti finali dell’incontro. È, tuttavia, Medina ad avere la meglio alla fine, con una violenta e pericolosa mossa che fa sbattere la testa dell’avversario sulla corda più bassa e che permette a El Intocable di effettuare un calcio molto simile allo switchblade kick di Low Ki sul collo di Gringo Loco ed avere lo schienamento della vittoria. 9:16 minuti di match non totalmente pulito, con delle imprecisioni qua e là, ma che non è stato male.

Vincitore: Gino Medina (per schienamento)

Backstage: Dopo il match, vediamo Medina nel backstage. Medina dice di essersi liberato di Gringo Loco con estrema facilità, e questo è ciò che succede mettendo gente di quel basso calibro al suo livello. Secondo El Intocable, lui è di un livello a sé stante, ovvero quello per cui si è intoccabili. Medina, dunque, se la prende con Richard Holliday, accusandolo di essere soltanto un “guerriero da tastiera” e che il suo sputare fango gli procurerà una bella batosta. Holliday capirà molto presto perché Medina viene chiamato The Untouchable!

Backstage: Sempre dal backstage, ci ritroviamo ora con Tom Lawlor, il quale vuole commentare a riguardo della Filthy Island avuta qualche settimana fa e dei Von Erichs. Lawlor promette ai fratelli che gliela farà pagare cara per aver distrutto il suo set di produzione e il suo speciale sul network MLW, e che non la passeranno liscia. Lawlor afferma di voler intraprendere delle azioni legali contro di loro per danno alla sua immagine e reputazione, ma prima vuole complimentarsi con ACH per aver accettato la sfida lanciata la settimana scorsa. Lawlor guarderà lo scontro da molto vicino, perché così potrà assaporare la sua disfatta per mano di Kevin Ku.

Viene presentata un’ulteriore novità, e dunque un aspetto interessante, nello show: una Top 5 stilata da Pro Wrestling Illustrated, ma stavolta dedicata ai pesi medi. Ecco la classifica:
Brian Pillman Jr.
Bu Ku Dao
Myron Reed
Daivari
Laredo Kid
Chi sarà, tra loro, il prossimo sfidante all’MLW Middleweight Title detenuto da Lio Rush?

Backstage: Torniamo nuovamente nel backstage, nel quale ritroviamo la regina delle interviste, Alicia Atout. Alicia ci informa del fatto che, durante la pausa pubblicitaria, Lio Rush abbia lasciato sul muro degli spogliatoi un contratto aperto a chiunque per avere una chance titolata la prossima settimana. Alicia dice di avere degli impegni per il corso della serata, ma che terrà un occhio aperto per gli sviluppi su questa interessante vicenda.

Ora si torna sul ring, con l’arrivo di Kevin Ku accompagnato da Dominic Garrini. Vengono rimandate le immagini del caos generatosi nella Filthy Island, e poi vediamo arrivare uno dei migliori amici dei Von Erichs, ACH. Prima dell’inizio del match, veniamo avvisati della presenza, nel backstage, di un pericoloso uomo mascherato dall’identità ignota…interessante! Mads Krügger? Mil Muertes? Chissà…Intanto lo scontro può avere inizio.

Singles Match: ACH vs. Kevin Ku (w/ Dominic Garrini) 3 out of 5 stars (3 / 5)

Volendo mettere a confronto il primo match con questo, piuttosto che incentrarsi sulla velocità ed agilità, ACH e Kevin Ku si concentrano maggiormente nel volersi fare del vicendevole male con delle mosse ben piazzate e violente, strategiche sottomissioni e un wrestling più strong style e classico. Nelle fasi finali dello scontro, Kevin Ku mantiene il controllo con delle mosse potenti e molto innovative, ma queste e nemmeno un intervento scorretto di Dominic Garrini (fermato dai Von Erichs) sono sufficienti per dargli la vittoria finale. ACH, infatti, prende in mano la situazione, finendo l’avversario con una brutale brainbuster per il conto di 3. Secondo match della serata che va liscio e pulito con una conclusione ben definita e concreta e con un minutaggio (10:39 minuti) di tutto rispetto.

Vincitore: ACH (per schienamento)

ACH festeggia sul ring insieme ai suoi cari amici Ross e Marshall, mentre Tom Lawlor, arrivato sulla rampa di accesso al ring, si tira indietro insieme ai membri del Team Filthy.

Vengono rimandate le immagini che riepilogano la recente rivalità tra TJP e Bu Ku Dao, un rapporto allievo-mentore che si è sgretolato nelle ultime settimane. Gli ultimi sviluppi hanno portato, infine, ad un match tra i due che vedremo la prossima settimana.

Commento: Il tavolo di commento si appresta a presentarci la card per lo show di Fusion della prossima settimana, ma poi il discorso viene interrotto da una nota presentata da Salina de la Renta, la quale ha richiesto di mandare un video. Nel video presentato da Azteca Underground, sostanzialmente, abbiamo una celebrazione per Mil Muertes e i suoi atti di devastazione contro atleti del calibro di Brian Pillman Jr. e Savio Vega.

Backstage: Tornando nel backstage dell’arena, ritroviamo Alicia Atout in compagnia di Dynasty. Alicia chiede il parere di Alexander Hammerstone e Richard Holliday circa il video di Mil Muertes appena osservato. Hammerstone ammette che Muertes sia una vera bestia e un mostro, ma quelle sono le stesse parole che possono essere pronunciate per chiunque entri nel roster prima di aver affrontato il campione National Openweight. In quel momento, una qualsiasi bestia diventa un normale uomo, un qualsiasi mostro diventa un mero mortale, perché tutti cadono a causa della Nightmare Pendulum. Alicia si dichiara soddisfatta dalle parole pronunciate da Hammerstone, poiché stanotte si sfiderà con LA Park. Hammerstone dice che LA Park sta collezionando vittorie sin da quando stava col pannolino, ma forse sta invecchiando come un formaggio puzzolente…o forse come un buon vino, secondo Salina, che arriva sulla scena dell’intervista e mette a tacere Hammerstone. Salina afferma che il campione non sia più lo stesso da quando la CONTRA Unit è nella sua testa, ma Holliday la interrompe, dicendo che nessuno la ha invitata e che lei non è più la stessa…da quando è nata (BOOM!). Hammerstone interrompe, a sua volta, l’amico, consigliando a Salina di non preoccuparsi per lui, perché chiunque gli metterà contro, cadrà per sua mano.

Commento: Il commento riprende il discorso interrotto poco fa, presentandoci i programmi per le prossime settimane. La prossima settimana assisteremo alla difesa dei titoli di coppia da parte dei Los Parks contro Injustice e un match 1v1, come già indicato la scorsa settimana, tra Parrow e Mil Muertes. Il 31 marzo, invece, ci attenderà il prossimo evento gratuito della MLW, Never Say Never.

Dal parcheggio: Uscendo fuori dall’arena, vediamo i membri di Injustice. Oliver dice che sono pronti ad andare a caccia dei Los Parks e dei titoli di coppia, ma senza alcuna mancanza di rispetto. Oliver dice che loro hanno rispetto per i Los Parks, hanno rispetto per le leggende e per delle persone che hanno avuto il ruolo di patrioti del wrestling per ciò che si è venuto a creare ai giorni nostri. Coloro che, invece, non godono del loro rispetto sono quei figli “di buona donna” della CONTRA Unit, ed ecco perché ora vogliono diventare i leader della divisione tag ed avere i titoli. Questa è #Justice!

Backstage: Ritroviamo Alicia nel luogo dove Lio Rush aveva lasciato il suo contratto aperto per la chance titolata della prossima settimana, ma il contratto non c’è più! Alicia dice che probabilmente qualcuno lo ha preso mentre era impegnata nell’intervista con Dynasty, non sa chi possa essere stato ad averlo firmato dunque, ma farà di tutto per scoprirlo.

Dal covo della CONTRA Unit: Un video che mette hype per Calvin Tankman viene bruscamente interrotto dalla CONTRA Unit rappresentata, in questa occasione, da Jacob Fatu e Daivari. Daivari pronuncia qualche parola a me incomprensibile per Tankman e Injustice, poi si passa a Fatu. Il campione massimo dice che Tankman è solo una p****** e che la MLW equivale al loro regno; molto presto, Fatu porterà a spasso Tankman come un cane. Di seguito, Fatu si congratula con Injustice per la loro chance titolata della prossima settimana, e guarderanno il match da molto vicino. Hail CONTRA!

Commento: Ci viene detto che Lio Rush difenderà effettivamente il titolo dei pesi la prossima settimana, ma il suo sfidante è ancora sconosciuto, non avendo capito chi abbia concretamente siglato il contratto. Alicia, successivamente, si accinge a promuovere il prossimo evento gratuito della MLW, Never Say Never, che avrà come main event il match, ora tanto atteso, tra Jacob Fatu e Calvin Tankman per l’MLW World Heavyweight Title! Alicia ci informerà, in seguito, su eventuali altri match in programma per lo show del 31 marzo.

Tornando sul ring, siamo pronti al nostro main event! Vediamo arrivare sul ring lo sfidante, LA Park, accompagnato da una sempre elegantissima Salina de la Renta, seguito dal campione Alexander Hammerstone. Dopo qualche provocazione tra i due, lo scontro titolato ha inizio.

MLW National Openweight Championship Match: Alexander Hammerstone (c) vs. LA Park (w/ Salina de la Renta) 3 out of 5 stars (3 / 5)

Il match riesce ad essere piuttosto soddisfacente nonostante si sviluppi in modo piuttosto lento. L’arrivo, nei primi minuti del match, dei Los Parks a bordo ring, causa la solita ma intrigante meccanica dei continui interventi scorretti dall’esterno, e Hammerstone risulta essere totalmente circondato. Nonostante ciò e il fatto di essere da solo e non poter avere nessun aiuto esterno (veniamo a sapere che Gino Medina e Richard Holliday hanno avuto uno scontro nel backstage e sono stati allontanati dall’arena), il campione dà il suo massimo e riesce a mettere in seria difficoltà lo sfidante con delle mosse di grande impatto. Nonostante delle difficoltà nelle parti finali del match, Hammerstone riesce ad avere definitivamente la meglio su LA Park, dopo 9:57 minuti di scontro, con un violentissimo colpo di avambraccio dietro la sua testa mandandolo KO ed ottenendo il 3 della vittoria. Alexander Hammerstone è, ancora, il nostro MLW National Openweight champion.

Vincitore ed ancora campione: Alexander Hammerstone (per schienamento)

Dopo il match, assistiamo all’improvviso arrivo di Mil Muertes, il quale attacca ferocemente il campione ancora in carica rivelandosi essere il famigerato uomo mascherato che circolava nel backstage durante lo show. Muertes colpisce Hammerstone con una spear, dei violenti pugni e con la cintura, l’arbitro cerca di interrompere il brutale attacco ma viene asfaltato anche lui, mandando in fuga altri due arbitri che, nel mentre, erano arrivati sul ring per fermare la rissa. Con Muertes e, poi, Salina che soddisfatti sollevano al cielo il titolo National Openweight e lo portano via (ciò significa che Salina ha rubato e si è impossessata di un altro titolo?), lo show si chiude con la schermata della Atzeca Underground e giunge a conclusione.

La prossima settimana assisteremo a ben due match titolati, quello per i titoli di coppia tra i campioni Los Parks e Injustice e quello per il titolo dei pesi medi tra il campione Lio Rush ed un avversario tuttora sconosciuto (a voi la parola nei commenti su chi sarà mai questo misterioso sfidante), allo scontro tra due colossi, Parrow e Mil Muertes, alla resa dei conti tra TJP e Bu Ku Dao, ma ci aspetta tanto altro. Per stavolta, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!

Mauro Cambus

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6
Evoluzione delle storyline
7
Qualità dei promo
7,5
FONTEMLW YouTube; Zona Wrestling
Anno: 1994. Passioni: wrestling, videogames (w i Pokémon, dolci e prorompenti), mondo asiatico. Segni particolari: pioniere della Women's Revolution, the Goddess of ZW. LET ME IN!
fusion-10-03-2021-the-rise-of-aztecaPuntata di Fusion quasi discreta quella di questa settimana, show che non ha avuto nulla di male da offrire ma nemmeno nessuna grossa novità o importante/eccezionale evento. Ho apprezzato il wrestling di questo episodio #124, avendo avuto tre match con ottimo minutaggio e senza alcun finale interrotto o mal gestito. Rimango ancora e sempre di più intrigato dalla storyline che incorpora Alicia, Salina e Dynasty, nonché tutta l'organizzazione simil criminale e pericolosa che la manager per eccellenza della MLW si sta creando e portando sulle spalle. La rivalità tra Gringo Loco e Gino Medina ha avuto la sua conclusione (bene) e TJP e Bu Ku Dao avranno la loro la prossima settimana, quindi è tutto regolare. Interessante anche notare come la federazione sembri puntare parecchio su Calvin Tankman, data l'opportunità titolata per Never Say Never, e sull'intreccio narrativo che vede come protagonisti dei sempre più babyface Injustice e Dynasty contro "le forze del male". Vediamo, intanto, cosa la Major League avrà preparato per noi la prossima settimana!