Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling e bentornati ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling. Qui il vostro Mauro, di nuovo qui di ritorno con voi, dopo una pausa avuta la scorsa settimana in favore di un’edizione di MLW Underground, per illustrarvi cosa è accaduto durante l’episodio #128 di Fusion. Cominciamo!

Commento: Il nostro team di commento formato da Rick Bocchini e Saint Laurent ci presenta quella che sarà l’edizione numero #128 di Fusion introducendo i match che vedremo durante lo show: il primo è quello che vedrà contrapposti Richard Holliday e Gino Medina con in palio il titolo Caribbean; il secondo match che non era ancora stato annunciato la settimana scorsa vedrà contrapposti il team dei Los Parks che difenderanno i titoli di coppia della MLW contro i Dirty Blondes che saranno accompagnati, come al solito, da Aria Blake; per finire, nel nostro main event, avremo il tanto annunciato e tanto atteso match per il titolo National Openweight che vedrà contrapposti Alexander Hammerstone e Mil Muertes. Sono ben tre i match titolati della serata!

Dall’esterno dell’arena: Una volta finita la sigla, vediamo all’esterno dell’arena la nostra Salina de la Renta che cammina verso l’intervistatore e con in spalla il titolo National Openweight rubato dalle mani di Alexander Hammerstone. L’intervistatore chiede a Salina quelli che sono i rumor e le indiscrezioni a riguardo del suo rapporto con El Jefe, ma lei lo interrompe subito e chiede come lui osi fare una domanda che non la riguardi personalmente. Piuttosto, Salina comincia a parlare di Alexander Hammerstone dicendo che ha un piano a prova di stupidi attraverso il quale riusciranno a distruggerlo una volta per tutte e questo permetterà a lei, a El Jefe e alla Azteca Underground di avere tutto l’oro. Ad un certo punto, però, arriva il rappresentante e solito bodyguard sempre presente con Salina della Azteca Underground che si fa vedere, mette giù la telecamera, ma lo sentiamo chiedere a Salina se abbia risolto con El Jefe, sapendo che la stessa si fosse privata di chiedere per dei permessi al grande capo. Prime scaramucce nella Azteca Underground?

Tornando sul ring, vediamo arrivare per primo Gino Medina, lo sfidante in questa occasione titolata, che viene poi seguito nell’arrivo sul ring dal campione Caribbean Richard Holliday, che per l’appunto metterà in palio il suo titolo. Il match ha dunque inizio!

IWA/MLW Caribbean Championship Match: Richard Holliday (c) vs. Gino Medina 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Un duro scambio di provocazioni e di violenti colpi apre lo scontro tra ex alleati ed heel, aspetto che non rende lo scontro pienamente appetibile e coinvolgente (nonostante sia Medina, tra i due, a comportarsi più da heel rispetto al suo avversario). Lo scontro rimane combattuto e rappresenta, a priori, un punto fermo sulla rivalità tra i due, la quale termina, dopo un acceso tira e molla di mosse medio-veloci e dopo 6:34 minuti di incontro, con la vittoria di Holliday a seguito di una 2008 su Medina ed il conto di 3. Richard Holliday rimane, dunque, il campione Caribbean.

Vincitore ed ancora campione: Richard Holliday (per schienamento)

Da Kauai nelle Hawaii: Dopo aver assistito a festeggiamenti di Richard Holliday a seguito della sua vittoria contro l’ex membro di Dynasty Gino Medina, il team di commento ci rende partecipi di un aggiornamento molto importante: dopo una serie di infortuni riportati da Marshall Von Erich al suo ginocchio sinistro, veniamo a conoscenza del fatto che la scorsa settimana, a seguito del suo match, ha riportato un ulteriore infortunio al ginocchio sinistro ed è stato messo nella lista degli infortunati per i prossimi 10 giorni. Dopo questo intervento da parte del team di commento, abbiamo un collegamento con Kauai, nelle Hawaii, dove ritroviamo Ross e Marshall. Ross chiede a Marshall come stia andando la sua terapia fisica e Marshall dice che sta procedendo ma si sente comunque assolutamente stufo del Team Filthy. A questo punto entra in gioco Kevin, il padre dei fratelli Von Erich, che arriva nella scena e dice che era al telefono con un certo che Keiji Mutoh, campione nella NOAH in Giappone, e dice che Mutoh vorrebbe insegnare ai Von Erichs dei trucchi. Kevin però, ovviamente, dice che Marshall non può partire e non potrebbe mai essere a disposizione al momento per via del ginocchio, e quindi Ross si propone e dice che sta a lui avere questo confronto con Mutoh, quindi preparerà le valigie e partirà per Narita, in Giappone. Uno stint di Ross Von Erich in Giappone in vista?

Backstage: Dopo un breve aggiornamento da parte del team di commento che ci informa del fatto che la nostra Alicia Atout avrà un’intervista esclusiva con TJP dopo il suo attacco all’ex allievo Bu Ku Dao, abbiamo un video di riepilogo che ci ricorda ciò che è avvenuto due settimane fa in occasione di Never Say Never, con il grande successo di Injustice e la vittoria finale di Jacob Fatu su Calvin Tankman. Dopodiché, torniamo nel backstage dove ritroviamo Alexander Hammerstone. Hammerstone ci ricorda del suo match nel main event contro Mil Muertes, che verrà ribattezzato, dopo questa serata, non come il dio delle 1000 morti ma come il dio dei 1000 calci in c***. Inoltre Hammerstone ci dice che è stufo della situazione e stasera lui riuscirà a ricordare a Muertes chi è il vero campione quando l’arbitro, post-match, alzerà il suo braccio in segno di vittoria e Muertes sarà a terra senza segni di vita.

Commento: Dopo una breve pausa pubblicitaria, viene mandato un lungo video di riepilogo che ci mostra un po’ quella che è stata la nascita della Azteca Underground, partendo da quella che è stata la rivalità tra Salina de la Renta, tornata nella MLW dopo una lunga assenza, con Konnan, per arrivare poi all’affiliazione con i Los Parks e la formazione di Promociones Dorado, tutto ciò per anticipare quello che sarà poi il match del main event tra Alexander Hammerstone e Mil Muertes e anche il match che vedremo prima tra i Los Parks e i Dirty Blondes.

In collegamento tra Orlando e Los Angeles: In seguito a ciò abbiamo la l’intervista già anticipata tra la Interview Queen Alicia e TJP. Viene ricordato come TJP, a seguito del suo attacco a Bu Ku Dao, sia stato non solo sanzionato e punito con una mora di 2500$, ma anche con la sospensione, quindi questa intervista arriva dopo la fine della sospensione. Alicia chiede spiegazioni a TJP che comincia dicendo che tirare in ballo la sanzione amministrativa non è necessario, allora Alicia gli dice che è necessario parlarne perché Dao è ora libero di combattere e gli è stata data la possibilità dai medici di combattere di nuovo e la prossima settimanaci sarà un match 1v1 tra di loro. TJP, quindi, si diletta in una citazione di Cobra Kai da The Karate Kid Part III dove dice che “A man can’t stand, he can’t fight”, ovvero un uomo non può rimanere in piedi e non può combattere, in riferimento all’ex allievo. Prosegue dicendo che non gli importa niente che da adesso Dao possa stare in piedi e che possa combattere, perché non è un uomo e non sarà nemmeno uno sfidante degno per il suo livello. TJP aggiunge che lui è combattuto anche attraverso degli infortuni e Dao non ha imparato niente. Alicia, quindi, chiede a TJP, in modo molto schietto, se lui abbia dei rimorsi contro Dao per i suoi riconoscimenti positivi sui social, per cui TJP ride di gusto dicendo che i suoi maiali da compagnia hanno un maggiore seguito sui social rispetto a Dao, e questo la dice lunga su quanto i social importino. Alicia chiede, allora, dei pareri sul match della prossima settimana, e TJP, in modo chiaro e conciso, dice che, la prossima settimana, Dao deve pregare che lui non lo spezzi in due. TJP, stufo dell’intervista, abbandona la webcam, sotto l’indignazione e rassegnazione di Alicia.

Tornando sul ring vediamo arrivare i Dirty Blondes accompagnati da Aria Blake, i quali vengono poi seguiti dai campioni di coppia, i Los Parks, accompagnati dall’immancabile Salina de la Renta vestita alla “Occhi di gatto”. Prima dell’inizio del match, assistiamo ad un diverbio molto acceso e molto interessante tra Salina e Aria, evento più unico che raro nelle programmazioni di Fusion. Detto ciò, il match ha inizio!

MLW World Tag Team Championship Match: Los Parks (c) vs. Dirty Blondes 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

I Los Parks sono in un ring nella MLW? Il caos incombe in quel di Fusion. Il match, infatti, per i suoi miseri 4:45 minuti di durata, risulta essere piuttosto confusionario con le solite scorrettezze (che giustamente ci aspettiamo dai campioni ed è giusto così, ma che in una dinamica heel vs heel funziona molto meno) e con delle mosse piuttosto casuali per un risultato scontato, che vede l’intervento da sotto il ring di LA Park Jr. e una doppia school boy improvvisa sui Dirty Blondes per il conto di 3 finale. I Los Parks rimangono i campioni di coppia.

Vincitori ed ancora campioni: Los Parks (per schienamento)

A fine match, dopo la vittoria dei Los Parks, assistiamo a Salina e Aria che letteralmente si mettono le mani addosso dopo il loro diverbio pre-match, il che potrebbe eventualmente portare al secondo match femminile nella storia delle programmazioni di Fusion, ma è solo una mera ipotesi. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane in merito, se mai succederà qualcosa tra le due.

Commento: Viene poi ricordato l’attacco subito da Alexander Hammerstone per mano di Mil Muertes di qualche settimana fa e riceviamo un video promozionale in onore del dio delle 1000 morti ed in onore del match che avremo nel main event che lo vedrà contrapposto con Hammestone con in palio il titolo National Openweight.

Dal covo della CONTRA Unit: Abbiamo quindi un promo ed un intervento da parte di Mads Krugger dal covo della CONTRA Unit, il quale si rivolge ad Alexander Hammerstone e al fatto che lui abbia perso il suo ruolo nella federazione e come sia difficile avere occhi in qualsiasi direzione ed essere preparati a qualsiasi cosa. Di seguito, Krugger chiede ad Hammerstone se lui abbia paura della CONTRA Unit nel suo match titolato nel main event perché lui gode nel dargli la caccia.

Dal backstage in un’intervista in esclusiva della scorsa settimana: Alicia Atout si trova nel backstage in un’intervista in esclusiva su YouTube della scorsa settimana insieme a Lio Rush. Nell’intervista, Rush dice che viene denominato Poseidone perché lui riesce a cavalcare l’onda ogni giorno, lui fa la storia e quello che lui è riuscito a fare contro gente del calibro di Myron Reed, Brian Pillman Jr. e Laredo Kid ha fatto la storia. Alicia dice inoltre che la musica lo ha tenuto occupato, procedendo con una pubblicizzazione e una promozione dei suoi lavori musicali e del suo sito. Rush dice che Reed sta cercando di diventare quello che lui rappresenta e che è semplicemente un rapper da quattro soldi per SoundCloud, mentre Rush fa i big money con i suoi lavori. Alicia chiede, poi, se Rush abbia intenzione di avere altre difese titolate, alla cui domanda Rush risponde che è pronto perché i suoi fan vogliono vederlo difendere il suo titolo. Alicia, di conseguenza, chiede a Rush chi possa mai sfidarlo per il titolo, e Rush risponde che non importa chi esso sia e quindi si decide di mandare un messaggio per i fan, i quali devono continuare a mettere i soldi nella sua tasca ed devono permettere che il mondo continui a pronunciare il suo nome: Lio Rush.

Commento: Una volta menzionato Myron Reed nell’intervista tra Alicia e Lio Rush, il team di commento ci ricorda della sua vittoria a Never Say Never e che quella precisa vittoria gli ha dato l’opportunità, o meglio il privilegio di poter essere definito il primo contendente e il primo sfidante a livello di importanza per il titolo Middleweight.

Da una zona dell’arena: Di conseguenza, abbiamo un video con un promo da parte di Myron Reed da una zona non specificata dell’arena. Reed dice che gli è stato chiesto del perchè non abbia ancora sfruttato la clausola di rematch per riottenere il titolo dei pesi medi, ma lui vuole chiarire ogni dubbio: lui ha voluto fare in modo che la CONTRA Unit non potesse più intervenire nei suoi affari, e la guerra con loro l’ha reso un wrestler migliore. Reed, dunque, dice che Rush non si merita la cintura e che ora lui è pronto per un Rush-Reed 2.

Commento: Il team di commento poi ci informa del fatto che la prossima settimana, oltre ad assistere al già annunciato match uno contro uno tra TJP e Bu Ku Dao, assisteremo anche ad un intervento speciale ed inaspettato di Court Bauer in persona.

It’s main event time! Tornando sul ring per l’ultima volta, siamo pronti per l’ultimo match dello show e vediamo arrivare Mil Muertes col titolo National Openweight alla vita ed accompagnato da una Salina de la Renta stavolta in tenuta più elegante. Il presunto campione viene poi seguito sul ring dall’ex (per così dire) campione National Openweight Alexander Hammerstone. Il nostro main event può, dunque, cominciare!

MLW National Openweight Championship Match: Mil Muertes (c?) vs. Alexander Hammerstone 3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Hammerstone parte subito in quinta con un assalto totale e brutale su Muertes, mantenendo un convincente controllo iniziale. Muertes, poi, riprende la situazione in suo favore con una dimostrazione di forza ed abilità sul ring molto buona, forse la migliore sin dal suo debutto nella MLW. Il match, tuttavia, non sorride al dio delle 1000 morti, dato che è Hammerstone ad avere l’ultima parola, dopo averne subito di ogni da parte dell’avversario, chiudendo l’accesa e violentissima contesa dopo 10:26 minuti con la sua devastante Nightmare Pendulum per il conto di 3. Alexander Hammerstone torna ad essere il campione National Openweight, una vittoria fondamentale per lui in vista della sua rincorsa al titolo massimo, ma allo stesso tempo è una sconfitta, la prima in quel di Fusion, che costa cara a Muertes e alla sua immagine (sotto un parere personale e secondo la stessa Salina che, curiosamente, scappa via non appena vede il risultato del match).

Vincitore e “nuovo” campione: Alexander Hammerstone (per schienamento)

Dopo l’incredibile vittoria e riconquista del titolo National Openweight, Alexander Hammerstone ha un promo nel ring. Hammestone, al microfono, dichiara che questo era soltanto il primo step, il primo passo e che lui non ha mai perso il titolo e non avrebbe mai dovuto mettersi nella posizione di riconquistarlo. Il secondo passo sarà molto più interessante in quanto, la prossima settimana, lui in persona terrà una conferenza stampa e avrà delle news molto “dinastiche”. Con queste importanti e cruciali dichiarazioni, lo show #128 di Fusion giunge a conclusione.

La prossima settimana assisteremo alla resa dei conti tra TJP e Bu Ku Dao, ad un intervento in persona da pare del direttore della MLW Court Bauer che avrà sicuramente delle informazioni molto importanti da fornirci e lo stesso avverrà per Alexander Hammerstone, che terrà una conferenza stampa molto “dinastica”. Per stavolta, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!

Mauro Cambus

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
5
Evoluzione delle storyline
8
Qualità dei promo
7,5
FONTEMLW YouTube; Zona Wrestling
Anno: 1994. Passioni: wrestling, videogames (w i Pokémon, dolci e prorompenti), mondo asiatico. Segni particolari: pioniere della Women's Revolution, the Goddess of ZW. LET ME IN!
fusion-14-04-2021-straight-for-the-goldLa puntata #128 di Fusion viene ad essere uno show degno di nota, data la triplice difesa titolata al suo interno, ma il wrestling al suo interno non è pienamente soddisfacente, specie se andiamo a considerare l'opener e il disastroso match di coppia. Il main event, d'altro canto, ha saputo mantenere un buon standard ed è stata una contesa piacevole e soddisfacente, con Muertes che ha dato un assaggio, forse il primo, del suo potenziale ma che è poi andato per la sua prima e cocente sconfitta. Tuttavia, per il resto, lo show ha seguito la sua solita linea logica, mantenendo salde ed in pieno corso pressoché tutte le rivalità, ma aggiungendo un bel pizzico di pepe con le prime scaramucce nella Azteca Underground, con Reed-Rush 2.0 e con la redenzione di Alexander Hammerstone, sempre più vicino alla desiderata title shot. I promo sono stati altrettanto soddisfacenti, con Lio Rush (in particolare) e TJP che hanno presentato delle interessanti interviste grazie alla mediazione della nostra Alicia Atout.