Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling e bentornati ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling. Qui il vostro Mauro di fiducia, e sono di nuovo qui con voi per illustrarvi cosa è accaduto durante l’episodio #118 di Fusion. Cominciamo!
Commento: Il nuovo show si apre direttamente in collegamento con la nostra postazione di commento, guidata, come di consueto, da Rich Bocchini e Saint Laurent, i quali ci informano su alcune breaking news: ACH, contendente al titolo massimo nel main event della puntata, è stato precedentemente assalito, fuori dalla palestra, da parte di 3/4 individui. Ci si chiede se stia stata la CONTRA Unit oppure anche il Team Filthy. ACH, nonostante l’attacco, disputerà il suo match titolato. Inoltre, viene ricordato che nello show vedremo il Grudge Match tra Simon Gotch e Jordan Oliver che era stato programmato per Kings of Colosseum, il debutto di Daivari sul ring e il già menzionato main event. Si va poi per la sigla.
Si parte subito con l’azione sul ring, con l’incredibile Zenshi che arriva sul ring, pronto per il suo match contro il debuttante Daivari, che arriva subito dopo e in forma strabiliante. Daivari porta con sé la bandiera della CONTRA Unit, essendo un nuovo membro della stable, e prima dell’inizio del match viene mostrato l’attacco da loro perpetrato ai danni di Injustice, momento in cui l’atleta di origini iraniane si è mostrato nella MLW per la prima volta. Il match ha, dunque, inizio!
Singles Match: Daivari vs. Zenshi
Un match combattuto, ma più in favore del debuttante Daivari che riesce a mantenere il controllo per la maggioranza dello scontro. Sono rimasto un attimo confuso quando Zenshi è tornato sul ring dopo un conto di 12 da parte dell’arbitro, ma essendo 20 e non 10 i conteggi per il count-out nella MLW, è tutto regolare. Zenshi dimostra brevemente le sue enormi capacità atletiche per una buona controffensiva, ma è tutto inutile, perché Daivari recupera e finisce la disputa con una brutale Clothesline che gli dà la vittoria finale dopo 6:11 di match. Buon match, ma non è stato uno show sufficiente per il debutto del nuovo membro della CONTRA Unit.
Vincitore: Daivari (per schienamento)
Daivari festeggia sul ring dopo aver coperto il corpo sfiancato dell’avversario con la bandiera della CONTRA Unit.
Dall’esterno: Vediamo poi, dall’esterno dell’arena, Myron Reed in vista di un promo. Reed si dichiara non intimorito dagli attacchi e dalla politica di terrore perpetrati da parte della CONTRA Unit, perché se la stanno prendendo con due uomini ben cresciuti che hanno dovuto sacrificarsi per arrivare al punto in cui sono. Che la CONTRA Unit, dunque, continui a mantenere questi atteggiamenti, non importa, perché nella loro direzione arriverà una buona dose di giustizia!
Viene dunque ricordato, in merito, che a breve assisteremo al Grudge Match tra Simon Gotch e Jordan Oliver. Inoltre, i membri del Team Filthy si difenderanno più tardi, dalle accuse di essere stati gli artefici dell’attacco ai danni di ACH. Infine, viene nuovamente ricordato il nostro main event titolato dello show.
Breve video di promozione del merchandise targato MLW.
Da Puerto Rico: Successivamente, in diretto collegamento dalla meravigliosa Puerto Rico, rivediamo nei nostri schermi della MLW Savio Vega, che ha qualche dolce parola per Richard Holliday. Vega accusa Holliday del furto del Caribbean Title, ma su una cosa ha ragione: bisogna chiudere al più presto la contesa. Ed ecco che la sfida viene lanciata: la prossima settimana, Savio Vega vs Richard Holliday con il titolo in palio ma alla maniera proposta da Vega e dalla IWA, ovvero in un Caribbean Strap Match, con quella stessa cintura con cui Vega e Steve Austin se le diedero di santa ragione ai tempi che furono. Vega dichiara che manderà il contratto via mail a Holliday per il match della prossima settimana, e gli intima di avere le palle per farsi vedere.
Tornando al ring, vediamo già sul quadrato Jordan Oliver, pronto per il suo Grudge Match contro Simon Gotch, che arriva subito dopo. Ricordiamo infatti che i due hanno dei conti in sospeso dalla scorsa estate, come mostrato in alcune immagini di riepilogo mostrate prima dell’inizio del match. Vediamo cosa succederà!
Grudge Match: Simon Gotch vs. Jordan Oliver
Rispetto al primo match e opener della serata, questo è stato più consistente ed equilibrato a mio modesto parere, ed è anche questo che ho apprezzato durante il match. Tuttavia, la parte Grudge è stata quasi nulla, eccettuato l’inizio caratterizzato da scariche di pugni da parte di entrambi, quindi non capisco la scelta sulla tipologia di match. Gotch, similarmente a Daivari nel suo incontro, riesce a mantenere un solido controllo, ma Oliver, in questo caso, sembra avere più chance e ha più occasioni di ripresa. Lo show va, tuttavia, per il 2-0 a favore della CONTRA Unit, con la vittoria di Gotch su Oliver attraverso una Sleeper Hold, dopo 7:28 minuti di incontro.
Vincitore: Simon Gotch (per sottomissione/KO)
Simon Gotch prosegue con il suo meschino e violento assalto su Jordan Oliver post-match, prolungando la Sleeper e mettendo a segno una Guts Driver sul membro di Injustice. Dopo qualche altro colpo su Oliver ed essersela presa pure con l’arbitro, Gotch leva le tende soddisfatto.
Vediamo, in seguito, un video recap della vittoria titolata dei Los Parks della scorsa settimana, e poi un riepilogo circa l’attacco subito da parte di ACH e le accuse fatte al Team Filthy.
Backstage: In merito a quest’ultimo punto, vediamo nel backstage la nostra Alicia Atout, pronta a chiedere spiegazioni al Team Filthy. Tom Lawlor ci fa ridere un po’ storpiando il nome di ACH come se fosse uno starnuto, dicendo che le uniche voci che dovrebbero girare sono quelle sull’arrivo di uno degli eventi e occasioni di wrestling più stravagante di sempre: Filthy Island. Lawlor aggiunge che l’unica cosa importante per lui è il Team Filthy, non ACH, e che lui può fare quello che vuole, perché non importa e loro non vogliono certamente rappresentare delle ruote di scorta a qualcuno che potrebbe essere uscito da un videogioco di bassa lega come ACH.
Commento: Ci viene poi riferito, dal team di commento, che assisteremo ad un’intervista esclusiva tra Alicia Atout e Salina de la Renta, e vengono poi mostrate delle immagini in onore di ACH, in vista del match titolato contro Jacob Fatu.
Video promozionale per la Filthy Island di Tom Lawlor, in arrivo il 17 Febbraio, per la tazza Dynastic Coffee, gentilmente offerta da Richard Holliday e da Dynasty e l’ultimo video ci ricordano i vari podcast che trattano della MLW.
Backstage: Torniamo dunque nel backstage, dove vediamo Alicia Atout pronta per la sua intervista con Salina de la Renta. Il tutto si incentra sulla voce, descritta da Rich Bocchini la scorsa settimana in compagnia della stessa Salina, che la Promociones Dorado sarebbe stata acquisita. Alicia ci dà qualche informazione aggiuntiva ricevuta da fonti anonime sulla vicenda, dichiarando che Promociones Dorado è stata effettivamente acquisita, con un passaggio di potere, come produttore e promoter, da Salina alla Azteca Underground. Salina stessa avrebbe acconsentito al passaggio, ma Alicia chiede spiegazioni alla stessa. Vediamo dunque una Salina su tutte le furie, la quale chiede ad Alicia chi crede che lei sia per fare domande su questioni d’affari così private. La domanda che, invece, dovrebbe proporre è quella sui futuri piani per l’uomo dalle mille morti, Mil Muertes. Salina vuole l’oro, vuole il potere e non ha nulla da aggiungere per l’intervista, andandosene via furiosa. Furiosa è la stessa Alicia, che dice che non è certamente la prima volta che Salina elude le domande, rimanendo imperterrita nello scoprire cosa stia realmente succedendo a suo riguardo e a riguardo della Promociones Dorado. Grande personalità anche da parte delle nostre intervistatrici, brava la MLW! 😉
Dal covo della CONTRA Unit: Vengono mostrate nuovamente le immagini del match tra Alexander Hammerstone e Mads Krügger avuto a Kings of Colosseum, finito in un nulla di fatto. Vediamo dunque, dai meandri della CONTRA Unit, Krügger che ha qualche parola per il campione National Openweight. Krügger dice che lui rappresenterà la fine per Hammerstone, dicendo che sente che il suo corpo si stia spezzando e che la sua anima stia tremando. Lui rappresenta la Black Hand della CONTRA Unit e tra due settimane dichiara di volere lo scontro con Hammerstone, di modo che possa chiudere ciò che ha iniziato a Kings of Colosseum. Gloria a CONTRA!
In merito a quest’ultimo intervento, scopriamo che il match è ufficiale: vedremo sfidarsi, tra due settimane, Hammerstone e Krügger, apparentemente in uno scontro non valevole per il titolo, in un cosiddetto Baklei Brawl (vedremo, date le poche informazioni a riguardo, in cosa consisterà questa peculiare tipologia di match soltanto tra due settimane).
Backstage: Rivediamo Alicia Atout nel backstage, dopo un video promozionale sugli show della MLW, pronta a fornirci un aggiornamento direttamente da ACH. L’atleta non sembra essere molto interessato all’attacco da lui subito in settimana, a detta di Alicia, ma le ha riferito di aver sentito, durante l’imboscata, la voce di Dominic Garrini. È dunque confermata la mano del Team Filthy in tutto ciò? Vedremo. ACH ha dichiarato di essere pronto alla chance titolata, e di voler dedicare il match alla sua famiglia ed ai sostenitori che abitano Austin, sua città natale. ACH sarà, tuttavia, al 100%? Questo è il dubbio che attanaglia la nostra Alicia, ma lo scopriremo soltanto nel main event.
Una grafica ci mostra, poi, i match ed i segmenti in programma nelle prossime settimane: vedremo se Richard Holliday accetterà la sfida proposta da Savio Vega per la prossima settimana per un Caribbean Strap Match. Inoltre, vedremo il già menzionato Baklei Brawl tra Alexander Hammerstone e Mads Krügger tra due settimane e la Filthy Island il 17 Febbraio.
Da una spiaggia in Martha’s Vineyard: Dopo un video recap che ci mostra come, lo scorso anno, Richard Holliday abbia strappato il titolo dalle mani di Savio Vega a seguito di un match tra i due, vediamo il membro di Dynasty su una spiaggia in Martha’s Vineyard. Holliday si chiede come Vega stia, ma pensa che non stai poi così bene, almeno non quanto lui, dato il paesaggio. Holliday dice di aver discusso, con il suo padre/avvocato, del contratto mandato da Vega per il match titolato, e dice che suddetto avvocato, data anche la poca leggibilità del documento, gli avrebbe consigliato di non firmarlo. Tuttavia, Holliday lo ha fatto, convinto di essere non uno, due, tre ecc. ma ben dodici passi avanti a lui, e userà la cintura per frustare Vega ovunque, lasciandoli i segni come punizione per aver pensato di essere anche solo meglio della metà di lui come campione. Il match viene, dunque, accettato da Holliday e lo vedremo la prossima settimana.
È dunque arrivato il momento del main event titolato! ACH, il quale entra per primo sul ring, sfiderà Jacob Fatu, il quale entra per secondo e accompagnato da Daivari e dai membri della Sentai Death Squad, per l’MLW World Heavyweight Title. Il match ha, dunque, inizio!
MLW World Heavyweight Championship Match: Jacob Fatu (c) vs. ACH
Match che, in linea con la serata e show, è stato all’insegna della supremazia e predominanza della CONTRA Unit, nel caso specifico di Jacob Fatu. Abbiamo un campione che, in ogni occasione, dimostra le sue carte in tavola e prova a tutti che è un campione legittimo e meritevole. L’azione rimane sotto controllo del campione fino alle fasi finali, in cui ACH riesce ad avere uno spiraglio di rimonta con un’ottima controffensiva (bellissimo lo slingshot verso l’interno del ring con tanto di spike per Fatu). Tuttavia, il risultato è scritto, perché Fatu approfitta anche delle condizioni non al meglio dell’avversario per un Samoan Drop e un Moonsault di precisione millimetrica per il conto di 3 e la terza vittoria della CONTRA Unit nel corso dello show. Jacob Fatu rimane, ancora una volta, il nostro campione di punta della MLW.
Vincitore ed ancora campione: Jacob Fatu (per schienamento)
Finiti i festeggiamenti sul ring, Fatu si sposta sulla cima della rampa, pronto per un promo. Il campione dichiara con forza che sono loro i leader della federazione sin dal loro arrivo e non se ne andranno mai, i corpi inermi dei nemici aumentano e la CONTRA Unit regna sovrana. Ma attenzione! Mentre Daivari comincia a prendere parola, vediamo i due membri della Death Squad colpire alle spalle Fatu e lo stesso Daivari con le bandiere della CONTRA Unit, mandandoli al tappeto! Tradimento? Ebbene no, sotto le due maschere si celavano nientemeno che i membri di Injustice, Myron Reed e Jordan Oliver, i quali si sono vendicati dell’attacco ricevuto a Kings of Colosseum! I quattro membri della CONTRA Unit rimangono furiosi e sconvolti sulla cima della rampa, mentre Oliver e Reed se ne vanno per le retrovie soddisfatti: queste sono le immagini di chiusura della puntata #118 di Fusion.
La prossima settimana assisteremo al già menzionato incontro, presumibilmente titolato, tra Savio Vega e Richard Holliday, i quali si sfideranno in un Caribbean Strap Match, ma vedremo anche tanto altro. Per stavolta, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!
Mauro Cambus
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 5 | |
Evoluzione delle storyline 8 | |
Qualità dei promo 8 | |
SOMMARIO Tutto sommato, anche questa settimana, uno show di Fusion discreto, gentilmente offerto dalla Major League Wrestling. I match sono stati, genericamente parlando, piuttosto deludenti, essendo stati, tutti e tre, quasi degli squash, se non fosse stato per un po' di buona offensiva degli avversari della CONTRA Unit. Il debutto di Daivari è stato un ni, non mi ha convinto come è stato messo in gioco, almeno per questo primo match; il Grudge Match è stato poco Grudge e molto match normale, nulla di che, ed il main event è stato piuttosto promettente, specie dal lato di ACH che sta dimostrando il suo saperci fare piano piano, ma l'insieme non è stato dei migliori. Voglio, però, rendere onore e omaggio alla MLW per saper mantenere calde ed attive le rivalità in corso, aggiungendo spesso (come nel caso ACH-Team Filthy) alcuni sviluppi che rendono l'intreccio ancor più interessante. Piccolo, ma significativo shout-out per Alicia e Salina in questa puntata, che nella loro intervista hanno trasmesso grande determinazione, personalità e credibilità. | 7 PUNTEGGIO TOTALE |