Buongiorno amici di Zonawrestling, benvenuti al report dell’episodio 113 di Fusion. Quest’oggi assisteremo alla prima semifinale della Opera Cup e alla CONTRA Unit che proverà a dare l’assalto ai titoli di coppia dei Von Erich. Alla tastiera per raccontarvi questo e molto altro, anche questa settimana c’è Nino De Maio.
Come la scorsa settimana l’episodio si apre con un video della Contra Unit e con Josef Samael che ci fa sapere che non hanno perso il controllo della MLW, anzi hanno raggiunto tutti i loro obiettivi e che colpiranno di nuovo quando tutti meno se lo aspettano, vincendo la guerra, anche grazie a una nuova schiera di soldati. Dopo aver ricordato i danni che Jacob Fatu e Mads Krugger hanno fatto rispettivamente a Davey Boy Smith JR e Alexander Hammerstone, Samael ci annuncia che i prossimi saranno i Von Erich e i loro titoli.
Single Match: Zenshi vs. Calvin Talkman (1,5 / 5)
Dopo la sigla siamo già pronti per il primo match della serata tra Zenshi e Calvin Tankman. Zenshi prova subito a mettere a segno qualche manovra offensiva, ma Tankman non accusa mai il colpo e il match si trasforma sostanzialmente in un lungo squash. Nel finale Zenshi trova una reazione, ma è proprio in quel momento che Tankman lo stende dopo un lancio dal paletto e chiude il match con la sua Tankman Driver
Winner: Calvin Tankman via pinfall
Nel post-match abbiamo un promo di Tankman che ci dice di averci mostrato solo un assaggio di quello che sa fare e chiede che gli siano contrapposti tutti i migliori in modo da poterli mettere tutti ko uno dopo l’altro, perché lui è più determinato, forte e veloce di chiunque altro.
Dopo la pubblicità ci spostiamo di fronte a delle rovine azteche con Salina de la Renta. La ragazza ci spiega che è stata la vendetta a portarla in questo luogo, dove si trova un uomo che è rinato cento volte. Nel 1985 quest’uomo, quando aveva sette anni è riuscito a sopravvivere al terribile terremoto di Città del Messico (una sorta di Ciro Di Marzio messicano) perdendo tutto e tutti. Lui però è riuscito comunque a issarsi tra i grandi fino a quando il suo tempio non è caduto rendendolo pellegrino sulla terra con un desiderio di vendetta e per questo invoca Pascual Mendoza prima di chiudere il suo promo con una leccata al coltello che aveva con lei anche la scorsa settimana. A parte la battuta su Gomorra, direi che non ci sono dubbi, parliamo di Mil Muertes.
Cambiando scenario, in un video Dan Lambert si chiede perché King Mo sia costretto a stare ai box e a essere considerato solo una alternativa mentre Low Ki può continuare a lottare, nonostante l’emicrania traumatica che lo stesso King Mo gli ha causato fino a procurargli dei danni cerebrali.
Tag Team Match: Violence is Forevere vs. Dugan & Martyr [s.v.]
Il un video il Team Filthy ci presenta Kevin Ku che staserà farà coppia con Dominick Garrini per il debutto del nuovo tag team Violence is Forever che, con Tom Lawlor a fare da supporto a bordo ring, se la vedrà con Dugan & Martyr. Sia Garrini che Ku dominano quando tocca a loro essere gli uomini legali e il risultato è dunque una rapida vittoria che arriva con una mossa combinata, brainbuster di Garrini più calcione di Ku sulla schiena, che porta al pin vincente.
Winners: Violence is Forever via pinfall
Abbiamo ora un promo di Low Ki che spiega che la sua strategia contro Richard Holliday sarà molto semplice e la sua previsione è che vincerà , bisognerà solo capire in che modo. Abbiamo subito in risposta un video di Hollyday dai Caraibi, che continua a dedicare la sua precedente vittoria a Hammerstone. Si concentra poi su Low Ki chiedendosi se quest’ultimo è in grado di gestire il livello di un atleta del suo calibro.
Dopo la pubblicità ci avviciniamo a quelli che vengono definiti i due main event della serata, ma prima ci attende un promo di Lio Rush. L’ex WWE spiega di essere certo di non aver bisogno di presentazioni e spiega che sta registrando questo video dalla sua costosissima auto su richiesta del direttivo della MLW. Si rivolge poi a Myron Reed che l’aveva sfidato, mettendo anche in palio il suo titolo, e gli spiega che non può essere lui a decidere dove e quando sfidare Lio Rush, che dunque respinge la data del 23 dicembre suggerita dal campione. La scontro però ci sarà , a gennaio, per iniziare alla grande il nuovo anno, nel frattempo il suggerimento a Reed è di mangiare cereali, piangere e allenarsi più duramente che mai perché il suo titolo sta per andare a una vera macchina da soldi.
Abbiamo ora un aggiornamento con Alexander Hammerstone intervistato in videocollegamento (e con un audio non proprio ottimale) da Alicia Atout. Hammerstone parla subito di Mads Krugger, che lo ha colpito come forse mai gli era successo in carriera. Tuttavia, lui non si lascia spaventare, ma anzi è motivato a diventare ancora più forte. La vera notizia però è che Hammerstone ha ricevuto il via libera dai medici per lottare e chiede subito di avere un match con Mads Krugger, che sarà solo il primo di tutti i membri della CONTRA Unit che cadranno ai suoi piedi. Mentre Alicia Atout sta per ringraziare Hammerstone, arriva un’interferenza della CONTRA Unit e nello specifico di Mads Krugger, che spiega che non è importante quello che vuole Hammerstone, ma quello che lui gli ha riservato: dolore.
Opera Cup Semifinal Match: Low Ki vs. Richard Holliday (3,5 / 5)
Siamo ora pronti ai match più attesi della serata, partendo dalla semifinale tra Low Ki e Richard Holliday. Dopo le prime fasi di studio, Low Ki prova inzialmente a condurre il match, ma Holliday spesso ha già una contromossa pronta. Nelle fasi centrali del match nessuno riesce a prendere il sopravvento sull’altro: a un double stomp di Low Ki segue immediatamente una backbreaker di Holliday, a un enziguiri di Low Ki segue una clothesline di Holliday e così via. Nelle fasi finali del match Holliday prova a schienare l’avversario prima con una powerbomb e poi con una spinebuster, ma in entrambe le occasioni non va oltre il conto di due. Holliday prova a sollevare Low Ki, ma la gamba sinistra, lavorata a lungo da Low Ki nel corso del match, non lo supporta e così Low Ki ne approfitta per stenderlo e poi colpirlo con il Warrior Wrath’s double stomp che lo spedisce dritto in finale.
Winner: Low Ki via pinfall
Prima di giungere alla main event ci viene confermato che il 6 gennaio Lio Rush e Myron Reed si affronteranno con il titolo Middleweight in palio. In un promo il campione si rivolge a Lio dicendo che finalmente due dei migliori middleweight al mondo si affronteranno per decidere chi è il migliore. Reed poi mostra la cintura e dice a Rush che non riuscirà a strappargliela dalla vita.
Tag Team Championship Match: Ross and Marshal Von Erich (c) vs Jacob Fatu and Simon Gotch (2,5 / 5)
Siamo al main event con Jacob Fatu e Simon Gotch che proveranno a portare i titoli di coppia alla CONTRA Unit togliendola ai Von Erichs. Prima ancora che i campioni arrivino sul ring, i CONTRA provano subito ad attaccarli. Dopo più di un minuto di rissa fuori dal ring, l’arbitro riesce a far suonare la campanella quando Simon Gotch e Ross Von Erich salgono sul ring dando così ufficialmente il via all’incontro. L’ingresso di Jacob Fatu è quello che sposta l’inerzia a favore dei CONTRA, che isolano a lungo Ross Von Erich al loro angolo. Più di una volta Ross prova a dare il tag a Marshall ma sia Gotch che Fatu riescono sempre a impedirglielo, con metodi leciti e non. Ross è comunque bravo a resistere e alla fine riesce a dare l’hot tag a Marshall. La lotta si sposta fuori dal ring e mentre Fatu e Ross Von Erich si colpiscono a vicenda, Marshal Von Erich schianta Simon Gotch su un tavolo. Mentre ci viene mostrato il replay di questo episodio arriva il Filthy Team che attacca i Von Erichs facendo terminare il match con un no contest.
Winner: No Contest