La WWE è molto orgogliosa della loro Women’s Revolution. C’è stato un tempo però in cui le donne erano fortunate ad avere cinque minuti in televisione per un match. Gail Kim ha lasciato la WWE e ora lotta ad Impact Wrestling. L’ex WWE Women’s Champion ha recentemente parlato a Wrestling with Stereotypes di come la WWE ha trattato il wrestling femminile e di chi sia la colpa.

L’elogio a Triple H

Ha elogiato Triple H per aver guidato la divisione femminile di NXT. Ha anche rivelato una storia su di lui, alludendo al fatto che il wrestling femminile non avrebbe mai avuto importanza durante il suo periodo.

“Una volta che la TNA ha avviato la divisione femminile, ed è diventata subito un successo, ho pensato che la WWE avrebbe seguito l’esempio abbastanza rapidamente. Dalla mia esperienza, penso davvero che sia stato Vince a reprimere tutto. Triple H è stata la chiave per dare importanza alle donne. Quando ho lasciato la WWE la seconda volta, ho parlato con Hunter e ha capito il mio amore per il wrestling. Mi ha detto di sapere che avrei voluto lottare, ma i piani della compagnia erano altri. Non ha detto specificamente chi o cosa o perché, ma mi ha fatto capire che non sarebbe successo. Sappiamo che Triple H è il creatore di NXT e che prodotto di successo sia oggi. Quindi, gli sono molto grata per questo.”

La frustrazione nei confronti di Vince Mcmahon

Questa non è la prima volta che Gail Kim ha espresso la sua frustrazione nei confronti di Vince McMahon. In passato infatti ha detto che il signor McMahon sarebbe Satana in persona.

I fan hanno mostrato alla WWE che sono interessati al wrestling femminile e questo ha portato una maggiore attenzione da parte della compagnia. L’azienda tuttavia non paga ancora le donne quanto gli uomini, ma questa potrebbe essere la prossima fase della Women’s Revolution.