L’ultima puntata di UK ci ha lasciato due certezze, una più nitida dell’altra: Meiko Satomura è uscita vincente da un’incontro a più atlete per qualificarsi come prima sfidante al titolo di Kay Lee Ray

E discutere adesso se sia stato giusto o meno darle questa opportunità in questo modo ha senso? Come si fa a dar torto a chi dice: “Meiko è quel tipo di atleta che non aveva bisogno di vincere questo match per avere questa opportunità”. Non si può smentire qualcosa di oggettivo

Però, ancora una volta (col rischio di risultare ripetitiva) vado a lodare chi decide, in primo e secondo livello, ad UK perchè hanno fatto una scelta che può esser sembrata la più scontata possibile (anche se criticabile) ma in realtà è anche la più giusta. Perchè? Di risposta ce n’è solo una: Meiko diventerà presto la nuova campionessa dell’intero roster e anzichè perdere tempo con avversarie di poco conto si è scelto di andare subito al sodo e puntare tutto sulla nipponica, la quale, non dimentichiamoci però, è entrata nel Gauntlet match in sostituzione della Brookside

Che l’infortuno di Xia sia presunto o tale, questo non è dato saperlo e forse sapremo più in là come sono andate realmente le cose, se la faccenda di Meiko può essere paragonata ad una Kofi Mania, che ha goduto del suo massimo periodo di splendore partendo da una sostituzione di Ali infortunato (vi ricordate?) oppure se il tutto è stato un escamotage per tagliare i tempi. La risposta sembrerebbe scontata, in effetti, per quanto la Brookside possa essere brava non arriva ancora ai livelli della Satomura e quindi forse meglio così, no?

Ritornando alla mia introduzione, la seconda certezza che UK ci ha lasciati è che la Ray ha tanta paura della sua rivale, parliamoci chiaro, non è né la prima né l’ultima campionessa ad attaccare scorrettamente il futuro rivale ma, pensateci bene, perchè si fa? Perchè si sa il pericolo che si sta per correre, si sa il valore che l’altro/a atleta ha e quindi si ha l’impellente necessità di dimostrare a sè stessi di poter disporre (degli altri) a proprio piacimento, di autoconvincersi di potercela fare, di essere all’altezza della sfida che si ha di fronte a sè..

Ma cara Kay, lo sai che solo i vigliacchi usano questi mezzucci da quattro soldi? Sai che non basta essere la campionessa più longeva del roster (e qui ci sarebbe comunque da controbattere) di fronte ad una come la Satomura?

Insomma, io ne sono sicura: KLR oramai ha poco altro da godersi quella cintura, l’ha avuta per tanto, forse troppo, tempo, è ora che UK si stravolga un pò, è ora di dare una scossa al passato, la rossa atleta ne ha bisogno, così come lo stesso show e noi fan (pochi, purtroppo) ne abbiamo bisogno.

Non vedo l’ora di vedere questo cambio titolato, e voi invece cosa ne pensate? Vi aspetto nei commenti 🙂

Desil

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW