Per molto tempo i fan del wrestling si sono lamentati dello scarso utilizzo degli Hybrid 2. Una decisione dettata dal fatto che sin dagli esordi la All Elite Wrestling ha severamente puntato sui tag team, tanto che dopo due puntate di Dynamite se ne contava la presenza di ben dodici. Oggi invece abbiamo perso il conto, tra quelli ufficiali e quelli creati per l’occasione (si pensi a Chris Jericho e Jack Hager o a QT Marshall e Dustin Rhodes), e quelli che sono stati messi sotto contratto di recente.
Nel gruppo, Jack Evans e Angelico si sono un po’ persi. Hanno un breve e dimenticabile feud coi Best Friends, si sono fatti notare in qualche sporadico incontro in cui non hanno brillato e poi con la pandemia sono spariti. Entrambi vivevano in luoghi diversi, dai quali era difficile poi raggiungere Jacksonville per accodarsi al resto del roster. Appena si sono allentate le maglie dei vari lockdown, sono tornati in pianta stabile e a poco a poco hanno ottenuto qualche buon successo. Fino all’ultima puntata di Dynamite dove hanno superato i Top Flight.
In All Elite Wrestling vale la regola dell’alternanza. Ovviamente ne sono dispensati gli Elite, che sono pur sempre l’anima di questa federazione. Ma gli altri, un po’ tutti, chi più e chi meno, hanno avuto uno stop in attesa di nuovi programmi. Gli Hybrid 2 sono decisamente quelli che hanno atteso più di tutti, ma in questo momento – con la vittoria sugli SCU – si sono rilanciati verso le zone buone della categoria e immagino che le interazioni con gli Young Bucks non si fermeranno qui e magari sfoceranno in un match per i titoli di coppia. Saranno ovviamente degli avversari di transizione, ma va bene così.
Lo hanno detto gli stessi atleti: non importa se hanno storyline o grandi match, a loro importa esserci. Importa essere parte di una storia e avere uno spazio adatto, prima o poi. Forse i fan ragionano sulla base di quello che hanno fatto a Lucha Underground, eppure è passato tanto tempo da quella avventura e i due atleti non sono più quelli delle azioni spettacolari in salsa messicana. Anzi in AEW hanno dato luce ai tanti difetti che quel programma editato riusciva a celare. Si spera che questa nuova fase dia loro un modo per farsi spazio in una categoria folta e super preparata.