Milano è calda in questi giorni. Sarà per l'Expo, sarà per l'acquisto del 48% del Milan o per l'inchiesta ai danni di Selvaggia Lucarelli. Fatto sta che oggi siamo qui per parlare di seriamente di wrestling con uno dei pionieri del wrestling nostrano che affonda le sue radici nei primi anni del nuovo millennio: GIACOMO GIGLIO.

Qualcuno si chiederà chi sia, qualcun altro lo conoscerà sicuramente. Giacomo Giglio non è altro che The Greatest, ovvero uno degli atleti più rinomati d'Italia che recentemente è tornato alla ribalta con la riapertura della FCW, compresi show al seguito. Una accademia che gestisce in piena autonomia e con importanti risultati. Tanto da portare in dote agli allievi le lezioni speciali di Juventud Guerrera, una delle stelle del wrestling messicano e già ex campione pesi leggeri della wCw. Lo incontro al WrestlingStore di Milano, di cui è proprietario, nel mentre che pubblicizza un nuovo show in arrivo.

 

Quando hai iniziato a fare wrestling e da dove sei partito? Chi o cosa ti ha convinto?

Iniziai nel 2001 facendo lotta libera, precedentemente ho avuto esperienze nel judo. Poi feci un allenamento a Lecco agli albori della ICW, dopo di che andai a messina all'allora IWA su suggerimento di Bulldozer, devo ringraziare lui se ho potuto iniziare questa carriera. Ero molto entusiasta allora, come oggi.

 

Il primo impatto col ring com'è stato? Cosa ti ha detto il tuo allenatore?

Il mio primo impatto e' stato bello, seriamente ho solo ricordi belli della IWA. Eravamo ancora acerbi, facevamo video amatoriali molto belli. Nella XIW invece andarono diversamente le cose. Il mio allenatore è stata tanta forza di volontà e la fiducia in alcune persone poi cambiate nel tempo, purtroppo.  In Italia non ho ricordi di un mio allenatore…. ricordo di aver gestito il polo di Milano della XIW sotto dettatura da parte dei vertici di messina …. da qui le critiche che sono arrivate su come alleno mi fanno solo ridere. Io ero un atleta agonista e sono un ex lottatore…. se le critiche sono che sono molto duro beh sono felice di questo. Anzi, allo stage di qualche settimana fa Juventud mi ha detto di esserlo anche di più.
 

Che ricordi hai del tuo debutto? Puoi raccontarci l'occasione? Come prepari un match?

Non ricordo tantissimo sai? Del mio debutto ricordo che era il 2003 a Mili San Marco a Messina, ho vinto un match e subito dopo arrivò Frost che mi fece una Choke Slam siderale. Fu qualcosa di devastante. Per prepararmi ad un match non faccio nulla di diverso rispetto ad ogni professionista. Considera che io tra ginnastica, pesi e allenamenti di wrestling sono molto allenato, non manco mai. Per prepararmi ad un match importante cerco di fare di tutto per conoscere l avversario e il suo stile … poi il resto vien da se

 

Come ritieni il panorama attuale italiano? Cosa è cambiato col tempo e quali sono state le migliorie o dove ritieni sia peggiorato?

Il wrestling in Italia è cambiato, magari alcuni son bravi ma ci sono piu di 14 sigle e non 14 lottatori degni stare su un ring in Europa. Purtroppo è peggiorata la strafottenza della gente e dei rookies. Io dopo 15 anni ho lavorato con Juventud e ho cercato di apprendere il piu possibile come fosse il primo giorno di scuola. Il panorama di adesso è quello dove a messina dicono a tutti che non serve fare gli show nei palazzetti dello sport con 100 persone e dove da altre parti per paura chiudono collaborazioni mai nate. Mi fa ridere. Cerchiamo di capire che nessuno ha un contratto firmato o è stipendiato per dare esclusive alle fed. Però ho anche conosciuto alcune persone, in un ambiente dove per la maggiore è cacca, con le quali vorrei lavorare e recuperare amicizie e tempo perso… come vedi non ti parlo di fed che mi vanno piuttosto di fed che non mi vanno.

 

Cosa ti ha spinto a riportare in vita la FCW, come è stato lavorare con Juventud e come sono andati i primi show? Credi proseguirai su questo passo?

Sono potuto ritornare attivo avendo risolto dei problemi familiari e di salute… la FCW è la prima società sportiva legalmente riconosciuta in Italia e come sempre contatto io le persone con cui vorrei lavorare, poi sta a loro vedersela con le fed di appartenenza . Il futuro lo vedrò strada facendo.

 

In che veste ti vedremo a Best In Italy il 20 giugno?

Al Best In Italy sarò presente contro il grande Ape Atomica nello show serale e porterò con me  il titolo FCW. Sarà un gran match e ci sarà una bella atmosfera. Ovviamente sarò lì anche in veste di organizzatore con il WrestlingStore, faremo fare foto con diverse memorabilia, mi divertirò a parlare col pubblico e vederlo appassionato sopra e sotto il ring.

 

Grazie a Giacomo per averci concesso il suo tempo per la rubrica. A sua volta voleva salutare il nostro Taigermen, sempre attento alla scena italiana ed il miglior redattore in Italia per quanto riguarda la comunicazione del wrestling nostrano. Per vedere Giglio in azione dovete partecipare allo show del 20 giugno a Milano organizzato dall'ASCA e da WrestlingStore al PalaIdea di via Brivio 1 a Milano, dove potrete assistere a due eventi, uno pomeridiano ed uno serale. i biglietti sono disponibili fisicamente al WrestlingStore di Milano oppure sul sito internet della federazione.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.