La Royal Rumble è spesso considerata lo spartiacque che dà il via alla cosiddetta road to Wrestlemania. Dopo il ppv, analizzando quanto visto si può provare già a ipotizzare ciò che vedremo nell’evento WWE più importante dell’anno. Da editorialista dello show rosso provo ora capire quali indizi abbia lasciato la rissa reale maschile per quanto riguarda gli atleti di Raw.
Cody Rhodes. I pronostici erano corretti, il grande favorito ha vinto e ora andrà contro Reigns in un incontro che potrebbe davvero mettere la parola fine all’impero del Tribal Chief. Entrando come trentesimo forse il trionfo non sa di grande impresa come ci si aspettava, ma probabilmente voleva differenziare le modalità di vittoria rispetto al Rumble femminile dove ha vinto Rhea lottando dall’inizio. Il fatto che Gunther abbia insistito tanto sul pettorale infortunato di Cody è servito a dare più epicità a una vittoria scontata, ma il bello arriva ora. Il promo fatto a Raw ha dato il via alla sua faida contro Reigns, il quale ha già le sue gatte da pelare dopo tutto quello successo con Zayn. Vedremo a Smackdown che accadrà, ma ora Rhodes si erge come il beniamino del pubblico che dopo anni di tirannia decreterà il lieto fine, per lui e per il WWE Universe.
Lashley e Lesnar. Prestazioni con meno minutaggio del previsto per entrambi, con Brock dentro solo tre minuti (ma riuscendo comunque a fare tre eliminazioni). Bobby è rimasto di più, ma l’unica impresa è stata quella di eliminare proprio il suo acerrimo nemico Lesnar. Per i due a Wrestlemania sicuramente ci sarà un terzo capitolo che avrà il compito di far dimenticare i due mediocri incontri precedenti. Per quanto riguarda Lashley gli indizi ci suggeriscono che potrebbe tornare al fianco di MVP, il quale sembra intenzionato a ricostituire l’Hurt Business. Sarà una battaglia tra mostri bella ignorante, dopo le delusioni passate speriamo ci facciano ricredere.
Seth Rollins. Solita prestazione solida per Seth, finendo per essere eliminato da quello che credo sarà il suo prossimo avversario a Wrestlemania, ovvero Logan Paul. Da una parte sono sicuro verrà fuori un incontro divertente, Paul già con Reings ha dimostrato di essere un rookie particolare a cui dare fiducia, dall’altra visto l’esito incerto mi spiacerebbe vedere Rollins perdere ancora nel ppv più importante dell’anno. Una vittoria gli servirebbe a poco contro un semi debuttante, inoltre vista la sua disponibilità ai job non mi stupirei affatto perdesse. Ha comunque uno status che gli permette di essere un credibile sfidante per un titolo mondiale anche se perdesse per sei mesi di fila, però non vorrei si esagerasse. Come dicevo, sulla qualità del match invece penso ci sapranno intrattenere alla grande.
Mysterios. Rey era infortunato e non ha partecipato, in compenso Dominik gli ha distrutto (con qualche difficoltà) la maschera durante il suo ingresso. Salvo problemi fisici penso proprio che padre e figlio combatteranno contro a Wrestlemania, il fatto che Rey sia stato mandato a Smackdown è servito solo per non farli collidere prima. Dominik è sempre un cane a recitare, ma nel ruolo dell’inetto sbruffone ci sta bene, vengono coperti in parte i suoi limiti. L’intesa con Rhea è ottima, ma ora lei immagino si allontanerà un poco per inseguire il suo grande obiettivo.
Judgment Day. Qua la faccenda è chiara, ma non chiarissima. È evidente da ciò che abbiamo visto nella Rumble (ma si poteva intuire anche prima) che il rientrante Edge andrà contro la stable a cui lui stesso ha dato via. Una mia prima ipotesi prevedeva un tag-team intergender, dove Edge avrebbe lottato insieme alla moglie contro Rhea e un altro membro della stable heel (Rhea e Beth vanno contro sempre più sovente). Con la Ripley che ha vinto la Rumble è tutto però più complicato. Edge potrebbe andare contro Balor, ma è un match già visto, contro Priest non credo avremmo il giusto appeal. Match a tre? Sarebbe comunque non facile da impostare. Di tutti i casi analizzati questo è quello a cui sono più interessato a sentire il vostro parere, dato che non ho un’idea precisa in mente.
Austin Theory. Qua il non avere indizi potrebbe essere un indizio. Già prima della Rumble si vociferava di un suo match contro Cena e lui stesso forse ci ha giocato su (“The champ is here” urlato nello scorso Smackdown). La Rumble non ci ha dato grandi suggerimenti, dato che è stato eliminato da Rhodes ma di certo i due non andranno contro a breve. Ora dovrà difendere il titolo degli Stati Uniti nell’Elimination Chamber match, che vinca o meno l’incontro con Cena sarebbe fantastico per lui. Non servono grandi scuse per metterli contro, il tema vecchie generazioni contro nuove funziona sempre, forse sarebbe meglio che non ci fosse il titolo in palio per rendere più incerto l’esito. Certo, potrebbe anche vincerlo Cena e poi restituirlo il giorno dopo, sono situazioni già viste, ma non mi piacciono e spero non debbano riproporle.
Per ora le situazioni più definite per gli atleti di Raw mi sembrano queste che ho elencato. Questo non vuol dire che chi non ho considerato resti fuori da Wrestlemania, soprattutto visto che sarà in due serate, solo che per ora non ci sono grandi indizi su cosa faranno gli altri (o forse non li vedo io). Se avete voglia di suggerire la vostra card per quanto riguarda gli atleti dello show rosso vi aspetto qui sotto per i commenti, alla prossima!
Sergedge – EH4L