Bill Goldberg ritiene che i fan abbiano dimenticato quanto fosse una belva a inizio carriera, forse anche per colpa delle sue performance sul ring negli ultimi anni. Durante la sua permanenza in WCW, distruggeva un avversario dopo l’altro per accumulare una striscia (contestata) di imbattibilità di 173-0. Fu solo grazie a Kevin Nash, Scott Hall e a un oggetto contundente che questa streak fu interrotta a Starrcade 1998. L’Hall of Famer avrebbe accumulato una striscia di vittorie simile (anche se più breve) una volta approdato in WWE nel marzo 2003, prima di essere battuto da Triple H (ancora una volta con l’aiuto) a SummerSlam di quell’anno. Intervenendo al Von Erich podcast, Bill ha criticato questa “memoria corta” e ha sostenuto che molti oggi non sarebbero in grado di competere con lui nel suo periodo di massimo splendore.

Le sue parole

“La gente si è dimenticata di me e del fatto che andavo là fuori a spaccare le persone e poi andavo via. Ora, hanno anche l’azzardo di pensare che qualcuno di questi imbecilli di oggi possa resistere due secondi con me? È buffo che abbiano memoria corta, come possono aver cancellato tutto cosi rapidamente!. Sebbene Goldberg abbia dichiarato di sperare di disputare un ultimo match prima di appendere definitivamente gli stivali al chiodo, è stato dichiarato ad aprile che tale incontro di pensionamento non è più in programma.