La nuova edizione di Hell in a Cell è ormai prossima e da editorialista di Raw oggi mi concentro sulle storyline che hanno occupato gli atleti dello show rosso che combatteranno questa domenica.
WWE championship match. Il feud per il titolo mondiale non decolla. Lashley da quando si è smembrata l’Hurt Business ha perso un po’ di appeal, ma al di là degli interpreti è proprio la storyline che viene riproposta con poche differenze ogni puntata. La ripetitività è costante, per fortuna quello di Hell in a Cell potrebbe essere l’ultimo capitolo tra i due vista la stipulazione. Con Summerslam non molto distante inizio a credere ai rumors su Lesnar, per cui sarebbe ora di vedere il tanto chiacchierato match tra lui e Lashley. Brock non risolverebbe i problemi di Raw, ma avrei più curiosità per un suo incontro contro l’attuale campione rispetto a una rivincita contro McIntyre (che prima o poi penso avverrà comunque). Riguardo il match non ho troppa fiducia riguardo il saper sfruttare la gabbia d’acciaio, ma voglio sperare che i due riescano a mettere in scena un buono spettacolo. L’incertezza sull’esito è una punto forte della sfida per il titolo nonostante la costruzione non esaltante.
Raw Women’s championship match. Il regno della Ripley finora non mi sta convincendo troppo. Messa da parte Asuka, la storia tra lei e Charlotte si è sviluppata con pochi guizzi, non c’è un segmento che valga la pena ricordare. Ho però fiducia nella qualità dell’incontro che potremo assistere domenica: la figlia di Ric è una sicurezza in ring, al di là delle critiche che riceve spesso per gli spot che le vengono concessi. Come nel caso del titolo WWE, non è facile azzeccare la vincitrice. L’esperimento Ripley potrebbe essere già agli sgoccioli, non è raro che il primo titolo nel main roster duri pochi mesi, come fosse un test per vedere come ci si comporta con una cintura alla vita per poi magari concedere un regno più lungo in futuro. La faida con Charlotte è però iniziata da poco, potrebbe anche essere che torni campionessa dopo qualche tentativo fallito, anche solo per allungare il brodo della rivalità. Al di là di chi alzerà il titolo al cielo, sono speranzoso sul fatto che ci divertiremo per il loro match.
Bliss vs Baszler. Con Wyatt misteriosamente fuori dai giochi, è Alexa che rappresenta il sovrannaturale in WWE. Pur amando i personaggi horror, credo che ci siano più problemi di gestione rispetto a Bray. The Fiend aveva più profondità, si poteva attingere dai feud passati cavalcando il tema della vendetta, mentre in questo caso mi sembra più un horror standard. La sequenza di un paio di puntate fa con la Baszler che scappa terrorizzata non è riuscita bene, ma nello scorso episodio forse hanno aggiustato il tiro: l’incontro tra Alexa e Nia Jax non ha avuto componenti sovrannaturali, queste sono state lasciate per il post match con Reginald, la scelta migliore a mio modo di vedere. Temo che in ppv tra i poteri di Alexa e Lily e la presenza di Nia e Reginald (che magari agirà sotto controllo della Bliss) l’overbooking potrebbe farci alzare gli occhi al cielo. A favore di questa rivalità se non altro riconosco che stiano credendo nella nuova gimmick della Bliss anche ora che è in singolo e le stiano dando una forte impronta rispetto al resto del roster femminile.
Al momento che scrivo l’editoriale non sono stati aggiunti altri match riguardanti gli atleti di Raw. Sarebbe un peccato non fossero aggiunti gli RK-Bro, che come detto altre volte sono una delle poche cose che divertono il lunedì sera. Forse lo scorso match contro il New Day poteva essere posticipato al ppv di domenica. Lasciare anche AJ in panchina è un delitto, magari però per Money in the Bank ci sarà il tempo di preparare un match per lui e Omos contro Riddle e Orton. Non è neanche da escludere un incontro (magari nel kick off) tra Natalya e Tamina contro Rose e Brooke vista la rissa della scorsa puntata. Nel complesso la costruzione dei feud di Raw per Hell in a Cell lascia molto a desiderare, speriamo che almeno i match riescano a rimediare agli scorsi noiosi episodi settimanali.
Sergedge – EH4L