La notizia del licenziamento di Eric Arndt, aka Enzo Amore è fresca, talmente fresca da essere ancora cruda, impossibile da servire in tavola, deve finire di cuocere, essere insaporita, condita con ogni singola spezia necessaria e solo dopo potrà essere assaggiata e adeguatamente giudicata dai commensali
Come spero si sia inteso da questa delicatissima metafora culinaria, che ultimamente sto in fissa con i programmi di cucina, sulle accuse di stupro rivolte a Eric Arndt stanno venendo fuori sempre più dettagli, che ogni volta sembrano modificare il giudizio degli utenti sulla vicenda, tuttavia proprio perché la cosa è bel lungi dall’essere conclusa, è molto difficile esprimere un giudizio, perché il quadro potrebbe cambiare di molto nel giro di giorni, se non addirittura di ore
Tuttavia, dato che voi utenti state ponendo una gran quantità di domande, ho provato a riassumere quelle che mi sono capitate più volte sotto mano e ho cercato, nel mio piccolo, di rispondere ai vostri dubbi, ovviamente mischiando dei fatti oggettivi con quelle che sono le mie visioni personali, sperando che tutte queste piccole info servano come uno spunto di riflessione
– Perché è stato licenziato Enzo Amore?
In un primo momento, e io stessa ho commesso questo errore, si è creduto che fosse stato licenziato perché sussistevano gravi indizi di colpevolezza, complice una notizia che dava le indagini della polizia come “quasi concluse”. Dunque, assodato che Arndt è colpevole, è stato licenziato. Ciò è stato smentito e la motivazione ufficiale adesso è che sia stato licenziato perché ha tenuto nascosto alla WWE di star per subire un processo per stupro, o comunque di essere stato accusato di tale reato
Ammetto di non essere esperta di legislazione americana, so qualcosa di legislazione italiana e so che esistono il licenziamento per giustificato motivo (oggettivo) e il licenziamento per giusta causa, il primo avviene in caso di violazione degli obblighi contrattuali, mentre il secondo si ha quando il lavoratore pone in essere una condotta scorretta, che influisce negativamente e in maniera irreversibile sul rapporto fiduciario che deve necessariamente sussistere tra datore di lavoro e lavoratore. Ora, se nel contratto di lavoro di Arndt, come di ogni altro wrestler sotto contratto in WWE, ci fosse l’obbligo di avvisare l’azienda (perché la WWE è un’azienda, non dimentichiamocelo) di qualsiasi denuncia o processo in cui il wrestler si trovasse coinvolto, è innegabile che Arndt abbia violato gli obblighi contrattuali e dunque la WWE avrebbe tutte le ragioni a licenziarlo. Ma poniamo anche in essere che questa clausola non ci fosse: il tenere nascosto al proprio datore di lavoro, per mesi, che si sta per subire un processo per un’accusa così grave come lo stupro, anche se si è innocenti, è un comportamento che mina irreversibilmente il rapporto di fiducia tra lavoratore e datore di lavoro? A mio avviso sì, assolutamente sì, dunque in questo caso, per me, è assolutamente legittimo che la WWE abbia deciso di liberarsi di una persona per la quale ha perso completamente la fiducia
– E se Enzo Amore fosse innocente?
Il fatto che sia innocente o meno non cambia nulla nella decisione della WWE di licenziarlo, dato che la motivazione del licenziamento non è quella, ma appunto il fatto di aver taciuto riguardo alle indagini a suo carico
– Rich Swann è solo stato sospeso, perché Amore è stato licenziato?
Rich Swann è stato arrestato la notte tra il 9 e il 10 dicembre, per una lite con la moglie avvenuta il 9 sera e la WWE ha sospeso il wrestler il giorno successivo. Ovviamente, per chi crede che Arndt sia stato licenziato in quanto ritenuto colpevole, il comportamento con Swann parrebbe contraddittorio, ma in realtà la WWE non ha usato due pesi e due misure: venuta a sapere dell’arresto, avvenuto poche ore dopo la lita, la WWE ha immediatamente sospeso il wrestler di Orlando, non ci sono state indagini o processi tenuti nascosti, dunque il paragone tra i due casi non può stare in piedi
– La WWE ha colto la palla al balzo per liberarsi di Enzo Amore
Difficile escludere del tutto questa ipotesi, forse la WWE avrebbe potuto non licenziare Eric Arndt, attendere la fine del processo e limitarsi alla sospensione. La federazione è stata più volte accusata di avere comportamenti più o meno permissivi a seconda del soggetto che si trova davanti, non sono del tutto d’accordo, dato che a suo tempo hanno giustamente sospeso un nome di rilievo come Randy Orton, Roman Reigns è stato sospeso nonostante il match contro Seth Rollins in programma, Jack Swagger si è giocato l’opportunità di vincere il (fu) WHC nonostante a WrestleMania fosse lanciatissimo; quindi, in definitiva credo che la WWE non si sottragga alle punizioni dei suoi atleti quando queste si rendono necessarie. Tuttavia, non escludo che l’azienda possa decidere di comportarsi diversamente a seconda del lottatore che si trova davanti e che in determinati casi alla sospensione invece del reintegro possa seguire il licenziamento, probabilmente la WWE non è del tutto imparziale nel giudicare i suoi atleti e sono convinta che su questo punto si possa sempre migliorare. Ma c’è un ultimo punto da tenere in considerazione: la WWE poteva davvero decidere di non licenziare Eric Arndt?
– Licenziare Enzo Amore per via di un processo viola la presunzione d’innocenza
Fermo restando il punto uno. Lo scandalo degli abusi sessuali ad Hollywood è un tema scottante in America, che qui in Italia non possiamo percepire del tutto, non ne comprendiamo l’importanza che sta avendo sui cittadini americani, è normale, sono convinta che gli americani non capirebbero tanti scandali che colpiscono la nostra storia e il nostro vissuto, siamo diversi, abbiamo identità culturali diverse e affrontiamo le questioni in modo diverso. Cerchiamo però di capire, anche solo in minima parte, il clima che si respira ad Hollywood da un po’ di tempo, un clima dove personaggi come Kevin Spacey vengono esclusi all’ultimo momento da un film e rimpiazzati ad un mese dall’uscita nelle sale, un mondo dove James Franco non viene candidato agli Oscar dopo aver vinto un Golden Globe perché raggiunto anche lui da accuse di molestie. Si può discutere se questo atteggiamento sia giusto o sbagliato, tuttavia la linea che è stata scelta in America è quella di tenere lontani dalle scene gli accusati fino a che non verrà fatta chiarezza, è stato deciso che non si vuol correre il rischio di venir associati in alcun modo a un presunto molestatore o a un presunto stupratore
Alla luce di ciò, la WWE poteva davvero rischiare di avere tra i suoi dipendenti una persona accusata di stupro? Siamo davvero convinti che se fosse stato un altro lottatore la WWE si sarebbe comportata diversamente, in un momento storico del genere? Posso anche credere che la WWE abbia preso due piccioni con una fava liberandosi di un personaggio mal visto nel backstage, ma non posso credere che abbiano volutamente forzato la legge pur di toglierselo dai piedi
Nella Hall Of Fame della WWE c’è Mike Tyson che è stato condannato per stupro
Osservazione legittima se si vuole far notare che spesso la WWE non è imparziale come vuol far credere, assolutamente inutile però se si vuole usarla come arma contro il licenziamento di Eric Arndt. Due ingiustizie non fanno giustizia, che senso avrebbero tali accuse? Che la WWE dovrebbe, nel caso Arndt risultasse colpevole di stupro, reintegrarlo in azienda visto che nella Hall Of Fame hanno Mike Tyson? Come a dire, abbiamo sbagliato prima, tanto vale sbagliare ancora, invece di cercare di correggersi, no? Per cortesia.
Cosa succederà adesso alla categoria dei Cruiserweight?
Qualcosa si stava già muovendo, dato che dubito che la decisione di dare allo show un General Manager sia stata presa giusto martedì sera dopo il licenziamento di Eric Arndt. Sarà interessante vedere se la WWE riuscirà a sfruttare questa situazione tragica
(perché perdere un lottatore a causa di un crimine resta comunque tragico)
per dare nuova linfa a 205 Live e a tutta la divisione Cruiserweight in generale. Non potranno più contare su un personaggio come Enzo Amore, che era riuscito a catalizzare su di sé l’attenzione dei fan, spero dunque che sfrutteranno questa mancanza per dare più spazio agli altri lottatori
Giusto ieri, per curiosità, mi sono rivista una puntata di 205 Live: i talenti ci sono, i match ci sono, Cedric Alexander vs Mustafa Alì è iniziato nel disinteresse generale ed è finito con i cori “This is awesome”, perciò voglio credere che la possibilità per la divisione esista ancora, che non è tutto perduto e che gli sbagli, spesso, possono essere corretti.