Qualche anno fa, durante la mia prima esperienza su ZonaWrestling, predissi, tra il serio ed il faceto, quelli che allora erano ancora “PPV” a marchio WWE. Show che all’epoca erano ancora sotto l’egida di Vince McMahon, sembra ancora molto strano che non lo siano più. Tra le “problematiche” di quei giorni e di quegli articoli il poco tempo che passava dalla pubblicazione all’evento vero e proprio, rendendo l’editoriale praticamente inutile. E, sfruttando il fatto che la WWE sia già concentrata su Royal Rumble e sulla Road to Wrestlemania, posso azzardare a pubblicare questo articolo ben prima della fine dell’anno. Anche perché, dopo quanto visto nel Raw post Survivor Series, alcune strade sono decisamente già delineate.

Cercherò di proporre match-up e rivalità abbastanza sensate, dividendo questo editoriale in due parti così come le serate di Wrestlemania, che per il quarto anno di fila non si terrà in un’unica notte. Ipotizzerò anche la predisposizione dei match nella card che avrà ben 14 incontri in totale (7 al sabato e 7 la domenica). Ma direi anche basta con il lungo preambolo, mettetevi comodi e con l’immaginazione volate al Lincoln Financial Field di PhiladelphiaWrestlemania XL è davvero dietro l’angolo, molto più di quello che potete credere.

DOMINIK MYSTERIO VS DAMIAN PRIEST VS FINN BALOR (MONEY IN THE BANK BRIEFCASE ON THE LINE)

L’opener della Night 1 perfetto anche per ciò che ci sarebbe in palio. Già adesso la situazione Judgment Day sembra davvero incrinata. La sconfitta nel War Games Match ha riaperto ferite che sembravano rimarginate, ma mai cicatrizzate del tutto. Ed i titoli di coppia potrebbero passare di mano molto presto. Il tutto verso una Wrestlemania Season senza un vero obiettivo per la stable, soprattutto in caso gli allori passassero di mano, probabilmente in favore dei Creed Brothers ben prima di quello che potremmo credere. Così facendo sembra scritto che nel Royal Rumble Match le frizioni aumentino, quando in palio c’è qualcosa a cui ambiscono tutti (come già successo a cavallo tra primavera ed estate). Con Damian Priest e Finn Balor più determinati di Dominik, molto probabilmente. Ma prima dell’esplosione e di possibili turn face, la leadership della stable potrebbe essere in palio, così come la valigetta detenuta dall’Archer of Infamy, colei che ha cominciato a creare le crepe nel Judgment Day e che potrebbe portare l’omonimo giorno sul futuro della medesima stable. Ed il fatto che sia opener lascia aperti scenari sul possibile incasso, sia esso in Night 1 o in Night 2.

KEVIN OWENS & SAMI ZAYN VS DIY VS PRETTY DEADLY VS STREET PROFITS (#1 CONTENDER’S MATCH FOR THE UNDISPUTED TAG-TEAM TITLES)

Mai come quest’anno “la fagiolata” dei tag-team sembra necessaria. Ci sono oggettivamente troppi nomi che meriterebbero di essere nella card e, sfruttando un rumor minore, potremmo vedere un vero e proprio unicum per la doppia serata di Wrestlemania, davvero XL. Non trovo altre collocazioni ad una reunion tra Kevin Owens e Sami Zayn, divisi forse prematuramente nonostante le idee per i due scarseggiassero. Una nota dolente dopo il main event dell’anno scorso. Credo invece che il lavoro sugli Street Profits vada, per forza, concretizzato dopo qualche zoppia iniziale. Un Wrestlemania Showcase Match con un senso logico dunque, che varrebbe un biglietto di sola andata per la Night 2.

JEY USO VS JIMMY USO

Uno dei primi match che sembra davvero certo: divisi dopo Summerslam, sembra scontato che i due gemelli protagonisti per anni sotto l’egida di Roman Reigns meritino, eccome, le luci della ribalta. La rivalità si scrive da sola, continuando sulla falsariga dell’incredibile lavoro fatto dai due e non solo fino al Grandest Party of the Summer. Un grandissimo showcase che, fino alla notte di Chicago, si sarebbe potuto tranquillamente prendere il main event della Night 1. Fino all’arrivo del Best in the World di cui beneficerà, spoiler, anche The Visionary.

DREW MCINTYRE VS RANDY ORTON

Nonostante io creda che possano ambire ad una title shot in piena Road to Wrestlemania, precisamente a Royal Rumble, per entrambi i titoli del mondo, credo che la loro strada verso lo Showcase of Immortals non sia in piena discesa. Randy Orton è tornato in pompa magna e cerca vendetta nei confronti della Bloodline ma non credo che possa essere la sua destinazione finale. The Viper cerca una sfida ed una collocazione, dopo un anno di assenza, e McIntyre gliela può dare. Visto che lo scozzese avrà, si, la sua chance (credo proprio alla Rumble o ad Elimination Chamber) ma che, per colpa davvero di CM Punk, non potrà sfruttarla. “Arrabbiandosi” sempre più in quello che, ad oggi, potrebbe essere il suo ultimo match in WWE prima di un addio che sembra sempre più, in direzione AEW.

LOGAN PAUL © VS AJ STYLES (US CHAMPIONSHIP)

La Social Media Megastar arriverà certamente da campione all’evento, in attesa di capire chi sarà il suo avversario tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Otto match all’attivo, al momento di stesura di questo articolo, ed una dote naturale per fare wrestling a livello altissimo. Il non-wrestler più wrestler che ci sia mai stato, probabilmente, senza se e senza ma. E chi meglio di un AJ Styles con un bisogno enorme di tornare sulla cresta dell’onda, sparando le sue migliori cartucce dopo un paio d’anni decisamente sottotono. La storia si scrive anche qui da sola: AJ rivuole il suo Smackdown, senza che sia sotto scacco da parte di un non lottatore. E vuole lo US Championship nel pacchetto. Show stealer della serata? Si, no, dipende da Styles. Il che fa molto riflettere.

DAMAGE CTRL (IYO SKY, KAIRI SANE E ASUKA) VS BAYLEY, BIANCA BELAIR E SASHA BANKS

La possibilità che sia davvero questo l’incontro femminile della prima notte sono praticamente zero. Ben di più quelle che portano Bayley contro le compagne del Damage CTRL pronte, già da ora, a metterla alla porta. Ancor meno probabile, tra l’altro, che le sue ipotetiche partner siano davvero Bianca Belair e la rientrante Sasha Banks. Così come è molto improbabile che il Women’s Championship non venga difeso. Andiamo per ordine però, con la prima vera scommessa di queste mie previsioni: il ritorno della Banks è improbabile ed è abbastanza più plausibile che sia Dakota Kai (che tornerà disponibile per combattere a breve) ad essere messa alla porta insieme all’ex leader (questo è già ufficiale) del Damage CTRL. E che quindi affianchi l’ex Hugger dopo un turn face praticamente scritto. Il nome di Bianca (o di Charlotte, decidete voi) è messo lì più per una motivazione di pancia che altro. Il legame sarebbe più forte se The Boss tornerà davvero in WWE, dopo il main event che le ha viste protagoniste tre anni fa, e sembra difficile immaginare una Wrestlemania senza la EST (o la figlia del Nature Boy).

SETH ROLLINS © VS CM PUNK (WORLD HEAVWEIGHT CHAMPIONSHIP)

Sembrava fantascienza dieci giorni fa. Lo sembrerà fintanto che i due non percorreranno la rampa d’ingresso del Lincoln Financial Field. I due si odiano, in storyline e non, soprattutto da parte di Rollins, soprattutto da alcune ultime ricostruzioni. Punk è la persona più controversa mai tornata a Stamford dopo Bret Hart, non ha bisogno di presentazioni. La rivalità può essere oro 18 carati, se i due saranno abbastanza liberi di esprimersi. E, per quanto il campione odi il Best in the World, quest’ultimo potrebbe spingerlo verso l’unico obiettivo rimastogli da raggiungere in WWE. Ovviamente stiamo parlando del main event di Wrestlemania che, seppur solamente della Night 1, sarebbe tale per almanacchi e per il palmares. Con buona pace di detrattori e persone che non comprendono la portata di un Punk ipocrita ma, tuttora, uno dei lottatori più influenti del nuovo millennio di pro wrestling mondiale.

La scelta di una card tra il verosimile e l’azzardato è oggettivamente voluta. L’articolo è qui anche per comprendere il vostro punto di vista che, ovviamente, non sarà il medesimo del sottoscritto. Questa prima notte avrebbe più o meno tutto, tra spotfest ed incontri più solidi, che arrivano da lontano, con anche della discreta vecchia scuola, chiudendo rivalità importanti al momento in pausa o in procinto di iniziare. Una serata di grande wrestling, prembolo ad una Night 2 che, ve lo assicuro, non vi aspettate minimamente. Appuntamento a settimana prossima con la seconda parte di questo sproloquio che mi auguro vi sia piaciuto. Buon weekend!