Hulk Hogan, in un'intervista rilasciata al "Sioux City Journal", ha ribadito ancora una volta la propria intenzione di rimettere gli stivaletti e di tornare a combattere per mettere il punto esclamativo sulla propria leggendaria carriera, illustrandone le ragioni:

 

"Peso 295 libbre (circa 134 chili, ndr), mi trovo in un buonissimo stato di forma e mi sto allenando come se dovessi salire sul ring da un momento all'altro. Mi sento come una persona che è stata condannata all'ergastolo. Potrebbe accadere. Vince McMahon mi ha detto: "Mai dire mai".  Ecco cosa voglio: un ultimo match, un ultimo periodo sul ring, un'ultima vittoria titolata e un ritiro con la cintura alla vita. Triple H mi ha detto che io non abbia più nulla da dimostrare, ma l'ultima volta che ho combattuto non l'ho fatto in questa federazione (infatti, l'ultimo incontro dell'Hulkster è stato in occasione del PPV della TNA Bound For Glory 2011, contro Sting, ndr) e io, invece, voglio che la mia carriera possa concludersi in WWE".

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.