NEW DAY ROCKS

Nonostante non avevano un match in programma, la WWE ha ritenuto indispensabile la loro presenza nel ppv…e
come dargli torto? Il New Day ha raggiunto un livello esagerato di popolarità ed hanno una grande capacità di attirare l’attenzione. Non esiste un segmento noioso se i protagonisti sono Kofi Kingston, Xavier Woods e Big E. Il New Day non è solo il fulcro della categoria tag team, ma molto di più, dei puri intrattenitori. Sono a tutti gli effetti una pedina fondamentale.

 

QUESTIONE A TRE?

La divisione femminile ha potuto sfoderare ben due incontri durante l’ultimo ppv e gli esiti scaturiti fanno preponderare per una dietrologia. Infatti, nel caso a Wrestlemania Charlotte andrà a difendere il titolo contro Sasha Banks e Becky Lynch, vorrà dire che avremo un triple threat all’insegna delle tre ragazze di NXT che hanno esordito nel main roster nello stesso medesimo giorno sotto il fenomeno chiamato “Divas Revolution”. Questo vuol dire che il cambio radicale della categoria iniziato l’anno scorso con la promozione di Becky, Sasha e Charlotte, non ha avuto intoppi e clamorosi dietrofront, e dopo meno di un anno avranno l’onore di esibirsi in prima linea nella vetrina più desiderata.

KEVIN OWENS E KALISTO ANCORA CAMPIONI


Discorso differente ma con la stessa valenza.
Per quanto riguarda il folletto messicano, possiamo quasi affermare che la fed ha finalmente trovato il luchador che potrà prendere l’eredità lasciata da Rey Mysterio dopo vari tentativi andati a vuoti nel passato. L’affermazione contro Del Rio via rollup dopo essere stato malmenato per quasi tutta la durata del match, ricorda da vicino le tante vittorie di Rey in cui riusciva ad avere la meglio anche contro avversari più grandi e più grossi di lui. L’impegno su due fronti (single e tag team) può essere un jolly da sfruttare nel prossimo grande evento permettendo a Kalisto di continuare la scalata verso il successo.
Passando a Kevin Owens, il successo ai danni di Ziggler era pura formalità dopo la riconquista del titolo di qualche settimana fa ma ben più importante è la campagna KOMania lanciata proprio dal sottoscritto che potrà così ufficialmente prendere forma per disputare la sua prima Wrestlemania non come semplice comparsa, ma come grande protagonista e con la corona IC da difendere.

 

AJ STYLES vs. Y2J III


La rivalità costruita tra le due superstar in questione è stata ben diretta sotto tutti i punti di vista e la sfida finale disputata nel ppv si è conclusa nel modo migliore affinché AJ Styles si possa presentare alla prima del ballo con un vestito che non passi inosservato. La vittoria per sottomissione contro un atleta del livello di Chris Jericho è un ottimo punto di partenza specialmente se consideriamo la teoria avanzata qualche settimana fa da The Miz, ovvero che per essere un grande predatore in un oceano, non basta essere un pesce grosso in uno stagno. Una teoria che a livello di storyline non fa una piega. Particolarmente interessante il conto di due dopo la Styles Clash in quanto inquadra Jericho come un competitor di classe A, un competitor che per batterlo non è sufficiente eseguire la tipica finisher move.

 

 

ROMAN REIGNS NEL MAIN EVENT DI WRESTLEMANIA

Consegnare la vittoria nelle mani del Big Dog nel triple threat di Fast Lane era quello che andava fatto. Molto probabilmente un Ambrose contro HHH avrebbe garantito un supporto totale per l’ex campione intercontinentale, ma perché mai considerare un errore avere Reigns al cospetto del World Heavyweight Champion sotto una guerra di cori tra chi lo ama e chi lo odia? Avere come uomo di punta un wrestler che non possa beneficiare del tifo totale del pubblico non è affatto controproducente, come testimonia l’illustre esempio John Cena. Magari la WWE ha inquadrato in Roman colui che possa raccogliere l’eredità del 15volte campione del mondo, e in tal caso è un opzione da considerare valida. Sin dai tempi dello Shield che fronteggiava l’Evolution, uno scontro tra Triple H e Reigns era nell’aria e per l’evolversi della storyline in corso, l’uno contro uno di WM è l’esatta conclusione di questo lungo viaggio. Sebbene gli haters di Roman affermano che la sua partecipazione al main event di WM sia un deficit per la riuscita globale dell’evento, sarà invece proprio la loro massiccia presenza a far si che il duello tra il re dei re e il samoano ottenga ulteriori profitti. Guardare per credere.