Attraverso gli anni tutto cambia, ma una cosa era sicura: Undertaker avrebbe vinto a Wrestlemania.

Subito dopo la Royal Rumble si iniziano a delineare quali saranno i match per l’evento più importante dell’anno in casa WWE, ma qualcuno arriva per lamentarsi, e il suo nome è Brock Lesnar. Perché lui non è nel match titolato? È una bestia, è indistruttibile, nessuno riesce a superarlo. Perché non inserirlo? Se ne può anche andare, le proposte non mancano, può tornare in UFC e affrontare il meglio del meglio, perché dovrebbe rimanere? Da dietro le quinte iniziano a rumoreggiare, sarebbe troppo pesante perdere un’altra volta Brock, ma non possono offrirgli un posto nel main event, come fare allora? Si decide allora di fargli un’offerta allettante: potrà affrontare chiunque lui voglia. È la sfida che però si fa avanti verso di loro, una sfida chiamata Undertaker.

Il becchino arriva sul ring, Lesnar non ci pensa due volte e firma subito il contratto, lanciando subito dopo la penna al becchino. Brock incita l’avversario a firmare, batte sul tavolo e gli tiene il foglio fermo. La situazione è ghiotta per Taker che decide di conficcare la pena nella mano di Brock e lanciarlo con una Chokeslam dritto sul tavolo. La sfida è stata accettata.

La storia è veramente semplice da raccontare, e non c’è molto altro da dire a riguardo, visto che l’importanza di tutto viene sottolineata dal contorno che va a condire quello che sarà uno dei più importanti Wrestlemania Moment della storia. Undertaker non aveva mai perso uno scontro a Wrestlemania, non importa quante persone avesse davanti, non importa la stipulazione, lui vinceva sempre. La streak vive da più di 20 anni, da Wrestlemania 6 a Wrestlemania 29, 21 lottatori diversi hanno provato, e tutti hanno fallito. Qualcuno ha perso un occasione per splendere, come Randy Orton o CM Punk, qualcuno ha perso il titolo nel tentativo, come Batista o Edge, altri hanno semplicemente perso tutto, come Shawn Michaels. Taker mette ogni anno in palio quello che più lo caratterizza, quello che fa rimanere attaccati allo schermo milioni e milioni di fan, tutti vogliono sapere se ancora una volta il becchino riuscirà a scamparla, e anche questa volta non sarà da meno. Paul Heyman però è sicuro che questa sarà l’ultima volta che sentiremo parlare di Streak, per la prima volta non sentiremo parlare di 21-0, ma Brock Lesnar sarà quel numero 1 dietro il nuovo record: 21-1. Sarà così? Brock Lesnar riuscirà dove non è riuscito nessuno prima di lui? Solo il tempo lo dirà, e con il risultato, la storia verrà fatta.