2007. Royal Rumble. Due uomini rimangono nel ring a giocarsi l’opportunità di partecipare nel Main Event di Wrestlemania 23: Undertaker e Shawn Michaels. Entrambi usano le loro mosse più devastanti, ma quando Shawn sta per colpire il Deadman con la Sweet Chin Music, Taker riesce a catapultarlo fuori dal ring, vincendo il match e il main event. Ma nonostante l’opportunità ci sia, chi affronterà? 

Mentre John Cena e Shawn Michaels giocano a fare gli amici-nemici, Taker lancia la prima sfida, si presenta a RAW. Cena è pronto ad accettare il guanto di sfida. Ma Taker non vuole lasciarsi sfuggire nulla, e come con Cena si presenta da Bobby Lashley, campione ECW, e Batista, World Champion. Ma deve dare una scelta, e la compagnia glielo fa fare in grande stile: i tre campioni sono allineati sul ring, tutti e tre validi avversari per il Phenom, e tutti e tre pronti a sapere il loro futuro. Taker arriva, li squadra uno ad uno. Guarda Cena dritto negli occhi, ma poi si volta di scatto e mostra a Batista che ha trovato il suo avversario per Wrestlemania.

Vince McMahon in persona decide di mettere un po’ di pepe alle due storyline più importanti in vista del Grandaddy of them all, e mette in coppia Michaels e Cena contro Batista e Undertaker per vedere se le coppie riusciranno a coesistere o se cercheranno di uccidersi a vicenda. Proprio quando sembrava che il duo bestiale potesse coesistere, Batista colpisce il suo partner con una Spinebuster e lascia il ring, con un messaggio lanciato chiaro e forte.

Cosa rende il tutto così speciale? Perché in molti, tra i fan più giovani, dicono che questo sia uno tra i loro match preferiti? Per l’atmosfera che c’è intorno. Perché se Batista vincesse, avrebbe dalla sua non solo una difesa titolata di gran rilievo, ma anche l’aver strappato dal Deadman la sua striscia di imbattibilità, che iniziava a diventare leggenda. Per Taker tutto questo serve a sottolineare il suo status leggendario, e per rafforzare la sua aura di potenza.