La ECW è principalmente conosciuta per una cosa: l’hardcore. Sin dal momento in cui la Eastern Championship Wrestling è diventata Extreme Championship Wrestling tutto è stato incentrato su uno stile completamente diverso da quello delle grandi WWF e WCW, uno stile più violento, meno edulcorato, uno show per adulti, ma seriamente per adulti, dove la violenza, l’alcol, il sesso, tutto era presente in questo show in maniera massiccia. Nascono leggende come Sabu, Tommy Dreamer e Sandman, tutti wrestler che non ci pensano due volte a colpirsi con ogni tipo di oggetto pur di fomentare il pubblico. E tra gli altri grandi nomi che sono passati lì, da Steve Austin a Rey Mysterio, due soggetti crearono qualcosa di unico, che per gli anni a venire sarebbe rimasto un traguardo inarrivabile nel wrestling mondiale. Queste due persone erano Mike Awesome e Masato Tanaka.
Awesome, come molti giovani di quel periodo, vuole diventare una star, ma non un attore o un cantante rock, lui vuole essere un wrestler, come Hulk Hogan e Randy Savage. Inizia a lavorare in piccole compagnie americane, ma la vera fortuna arriva con l’approdo in Frontier Martial-arts Wrestling, federazione giapponese fondata Atsushi Onita, nota soprattutto per il suo stile diametralmente opposto al tradizionale purosesu, uno stile violento, con l’utilizzo di sedie, filo spinato, fuoco. Volti di spicco come Giant Baba denigrano questo stile, non ha nulla di onorevole, è solo un macello in cui i lottatori entrano per farsi del male. Non è una prova di forza, ma spazzatura. Qui Awesome fa incetta di titoli sotto il nome di The Gladiator, e la compagnia decide di contrapporlo ad un talento locale, un certo Masato Tanaka, uno che non temeva nulla, le sue cicatrici dimostrano la sua tenacia, e dopo aver battuto leggende del calibro di Terry Funk e Mr. Pogo, decidono di far collidere questi due giganti, trovando da subito un’alchimia assoluta. Il mondo si accorge di loro, si accorge del loro potenziale, e dopo innumerevoli match i due sbarcano in America. L’ECW è pronta ad ospitarli. Uno dei loro primi pezzi da 90 lo ebbero nel 1998, a Heatwave, ma molti altri seguiranno, e anche dopo 10 anni, nel 2005, i due sapranno tirare fuori dal cappello l’ennesimo capolavoro.