1999. L’Attitude Era impazza, la WWF è ad un passo dal vincere la sua guerra con la WCW, e inizia a rubarne i maggiori esponenti. Da mesi appare nei programmi della federazione un orologio, un conto alla rovescia verso il nuovo millennio, ma cosa rappresenterà? Nessuno lo sa con certezza.
Durante una puntata di agosto di RAW IS WAR The Rock sul ring inizia ad insultare Big Show, è pronto a prenderlo a calci non appena si presenterà nell’arena. Usa tutte le sue catchfrase, il pubblico è in visibilio, ma proprio sul più bello appare sul trinatron il conto alla rovescia. Mancano 16 secondi. Chi sarà? Cosa accadrà? JR, The Rock, ed ogni presente nell’arena. Il tempo scorre. 3…2…1. Prima tutte le luci di tutti i colori si accendono, poi si spengono di botto. Una musica mai sentita prima risuona, ma nessuno sa a chi appartenga. Poi il nome appare chiaro sul trinatron: JERICHO. L’ex star della WCW fa il suo epico debutto in WWE così, interrompendo una leggenda e schernendola. Si annuncia al pubblico dandogli il benvenuto a “RAW IS JERICHO”. Inizia così il suo cammino in WWE.
Due anni dopo molto è cambiato, Jericho è diventato uno dei volti della compagnia, e si è unita al fronte comune della compagnia contro gli invasori provenuti dalle defunte WCW e ECW. Durante un match tra Y2J e Rocky contro Shane McMahon e Rob Van Dam, Jericho colpisce accidentalmente il suo compagno con una sedia, portando alla sconfitta per il suo team. Nel backstage i due iniziano a battibeccare, chiudendo il tutto in una rissa. Quando iniziano dei dissapori bisogna sempre capitalizzarci, e quindi viene ufficializzato un match per il contendente numero 1 al World Heavyweight Championship detenuto proprio da The Rock. Y2J riesce nell’impresa, e avrà la sua prima vera chance di entrare nella storia, perché sebbene abbia girato tutto il mondo, affascinando in ogni nazione, non è mai riuscito nell’impresa di vincere un titolo mondiale, bloccato dalla sua stazza in WCW, ma in questo periodo storico, e nella sua posizione, per una volta può riuscirci, e nessuno, nemmeno il Great One potrà fermarlo. Ma Rock ha un buon motivo per dire che Jericho non riuscirà nemmeno questa volta: non è così bravo come crede di essere.