Negli anni d’oro della TNA il talento di certo non mancava, soprattutto nella X Division, dove nomi come AJ Styles, Samoa Joe e Christopher Daniels iniziavano a farsi notare da tutto il mondo come talenti purissimi. Proprio questi tre nomi misero in piedi il miglior match nella storia della TNA. Partiamo da un ragionamento semplice, prima ancora di inoltrarci su come si sia arrivati al match. Il match è avvenuto 14 anni, nel 2005, e pensare a dove siano ora i tre contendenti è davvero un piacere: AJ Styles è uno degli uomini di punta della WWE, dopo aver dominato in tutto il mondo, Christopher Daniels ha fatto la storia in Ring of Honor, per poi puntare nella neonata AEW, e Samoa Joe, che proprio poco tempo fa ha vinto il suo primo titolo nel Main Roster dopo un periodo di combattimenti continui contro alcuni più importanti della compagnia.

Tutto inizia con un torneo per il primo contendente al titolo della X Division, detenuto da Daniels. I partecipanti erano tutti nomi papabili alla vittoria finale, oltre Joe ed AJ c’erano nomi importanti come Petey Williams e Sonjay Dutt, o quello che sarebbe diventato il più longevo detentore della cintura, Chris Sabin. Dopo i primi due torni la finale viene decisa: Samoa Joe affronterà Styles per decretare chi dei due avrà una chance titolate ad Unbreakable. I due combattono a lungo, cercano in ogni modo di vincere, ma il colpo finale non viene dato da nessuno dei due lottatori, Christopher Daniels si butta in mezzo e colpisce Styles, lasciando la vittoria al samoano, decretando il suo nuovo sfidante.

Durante un episodio di Impact viene reso ufficiale che il match titolato avverrà tra il Fallen Angel e Joe, mentre il Phenomenal One sarà costretto ad assistere al match senza prenderne parte. Ma non è giusto, la sua occasione è stata portata via proprio dal campione per paura di perdere il suo titolo, ma avrebbe potuto vincere, sia la finale del torneo che il titolo, e la rabbia sale, sale sempre di più, fino a decidere di attaccare Daniels proprio come lui lo ha attaccato, lasciandolo dolorante a terra.

Proprio come Styles non ha trovato giusta l’interferenza nel suo match, subito Daniels va a richiedere la sua sospensione a seguito di un attacco ingiustificato ai danni del campione, che nel peggiore dei casi avrebbe potuto lasciare un campione così importante fuori dalla card del prossimo PPV. Ma la dirigenza non la vede come lui, anzi, lo vede come una risposta proporzionata dopo le azioni di Daniels, e decide che non ci sarà nessuna sospensione, bensì Styles verrà premiato dopo il torto subito: Joe ha vinto la finale, anche se in modo sporco, e quindi non gli si può togliere il suo spot nel match, ma AJ merita di partecipare, quindi il match diventerà un Triple Threat match. Quindi ad Unbreakable il main event non sarebbe stato Rhino contro Raven, ma il triple threat tra i talenti cresciuti nella compagnia. E mai come in questa occasione la TNA ci ha visto lungo.