In una giornata triste come questa è giusto ricordare la grandezza di un personaggio come Harley Race, una vera e propria legenda non solo nel ring, ma anche fuori. Non è stato difficile scegliere il match con cui dirgli addio, anche se nella sua lunghissima carriera ha innovato il modo di lottare per molti, accompagnando il wrestling da spettacolo da fiera a vero e proprio fenomeno mondiale, in quanto il suo apice coincide con la prima scintilla di quella che sarebbe diventata una scintilla di lì a pochissimo: parliamo del match contro Ric Flair disputato a Starrcade 1983.
Prima di tutto va detta una cosa: Flair non era accettato dai fan. Anche se la NWA aveva provato a spingerlo come campione face, a molti non piaceva, e non hanno mai perso occasione di farglielo scordare, tanto che la compagnia è stata costretta a togliere il titolo dalla sua vita e di appoggiarlo a qualcuno adatto per la situazione. E quel qualcuno era proprio Harley Race. Sottraendo a Ric Flair il titolo mondiale, diventando campione per la settima volta, l’NWA capì l’occasione d’oro che aveva tra le mani, e la sfruttò al meglio. Tutto inizia semplicemente come una paura, la paura del veterano di essere superato dal giovane in rampa di viaggio, la sua credibilità ne avrebbe perso, oltre 20 anni di carriera sarebbero andati buttati al cesso per una semplicissima sconfitta, quindi prese una decisione drastica, ma giusta, e offrì una taglia di 25000 dollari a chiunque fosse riuscito a far ritirare dal mondo del lottato Ric Flair. In molti ci provano, ma Flair riesce a sfuggire, fino al 31 agosto, quando Bob Orton e Dick Slater arrivano a mettergli le mani addosso e colpire nei punti giusti. Ric non ce la fa, sembra stremato, e pochi giorni dopo è costretto ad annunciare il proprio ritiro. Harley Race, pieno di gioia, dà i soldi ai suoi salvatori e continua a regnare indiscusso. Se la storia si fosse conclusa qui, non avremmo mai avuto il Nature Boy, o i 4 Horsemen, ed infatti Ric non si dà per vinto. Si rialza, e il 21 settembre torna in pompa magna attaccando i suoi assalitori lanciando un messaggio chiaro e tondo: Harley Race, tu sei il prossimo.
Un cast stellare, con Race e Flair protagonisti, Dusty Rhodes dietro le quinte ad orchestrare la storia, una gabbia che chiude i due lottatori da soli, separati da qualsivoglia intervento esterno, la creazione di un momento unico e inimitabile. Addio legenda, grazie di tutto.